Ducati, Bagnaia sogna di diventare come Valentino Rossi: parole al miele

Alla vigilia del primo appuntamento stagionale in Portogallo Pecco Bagnaia è sembrato molto sicuro delle potenzialità della sua Ducati.

Bagnaia ha la concreta possibilità di riconfermarsi campione del mondo, dopo lo straordinario 2022. Ad eccezione di Valentino Rossi e di Marc Marquez nessun altro campione è riuscito a confermarsi sul tetto del mondo per due anni di fila. Fare meglio dell’anno scorso è possibile, in termini di punti e vittorie, anche perché non girarono bene le cose al numero 63 nella prima fase.

Pecco Bagnaia Ducati MotoGP (Ansa Foto)
Pecco Bagnaia Ducati MotoGP (Ansa Foto)

Dopo i test i primi GP Pecco si era detto deluso e non pronto a fare da tester. Lo sviluppo della GP22, poi, è stato irrefrenabile. Nei test prestagionali, in Malesia e in Portogallo, la nuova Desmosedici ha dimostrato di essere una motocicletta strepitosa, capace di migliorare in tanti aspetti la GP22. Nella prossima stagione ci sarà l’incognita delle Sprint Race, della durata di metà Gran Premio. MotoGP, GP Portogallo: Orari TV e Streaming su SKY e TV8.

Ogni sabato ci saranno duelli all’ultima curva, ma a spaventare ulteriormente i rivali della casa della squadra di Borgo Panigale sono le performance viste ai test. La Rossa è riuscita, infatti, a mettere in temperatura le gomme subito. Pecco Bagnaia ha già dimostrato in passato di essere un fulmine nelle prime fasi di gara e ciò rappresenta un netto vantaggio rispetto al neo compagno di squadra Enea Bastianini. Ducati, allarme per Bastianini? Ecco cosa preoccupa Enea.

Ducati nelle mani di Pecco

I duellanti della scorsa annata avranno l’occasione di sfidarsi a parità di mezzo. Sarà un duello interessantissimo a differenza di quello più sbilanciato tra Miller e Bagnaia. Il favorito è Pecco, anche perchè nei primi GP della stagione sarà più abituato alle pressioni. Il feeling sulla GP23, del resto, è scattato subito, già dai primi giri dei primi test prestagionali.

Nella press conference Pecco ha dichiarato: “Sono molto contento di ricominciare. Un anno fa eravamo nei guai, mentre quest’anno i test sono andati alla perfezione. La nuova moto va meglio per il mio stile di guida, tutto è andato bene, abbiamo migliorato anche il passo gara. Siamo in una posizione migliore rispetto agli altri, ma credo che la Yamaha di Quartararo e la Honda di Marquez saranno davanti, proprio come Bastianini con la Ducati“.

Nell’ultimo giorno di test le Ducati hanno monopolizzato le prime 7 posizioni. “Nel 2022 mi mancavano un po’ di aderenza in curva, quest’anno gli ingegneri hanno lavorato sodo per darmi quello che mi mancava. Nei test in Malesia la moto mi è sembrata subito buona, poi nei test di Portimao la moto ha fatto un passo avanti enorme rispetto all’anno scorso: abbiamo più velocità in curva e riesco a piegare meglio la moto nelle curve più veloci“, ha sancito il numero 1.

Ducati, che duello tra Bagnaia e Bastianini

Pecco ha fatto riferimento alle cavalcate di Marquez e Rossi, che hanno vinto tanti titoli mondiali di fila in classe regina. Per confermarsi al top bisogna lavorare come i migliori di sempre. Tutti i rider vorranno strappare il numero 1 sul cupolino al torinese, ma se lavorerà nel modo giusto potrà difendere il titolo, anche se non sarà una passeggiata. Oltre ai ducatisti, Marquez sulla Honda e Quartararo sulla Yamaha venderanno cara la pelle.

Rivalità con Bastianini? Entrambi siamo intelligenti a sufficienza per capire che se lavori bene al box, le prestazioni possono riflettersi in gara. Con Miller era diverso perché ci conoscevamo meglio, però vale lo stesso anche per Enea, lo conosco da molto tempo, il nostro rapporto è buono anche fuori dalla pista. In gara saremo liberi di fare quello che vogliamo, ma nelle prove sarà importante migliorare insieme”, ha chiosato il campione del mondo.

Impostazioni privacy