F1, George Russell senza timore per Hamilton: ecco il suo obiettivo

Il nuovo pilota della Mercedes, George Russell, è convinto delle sue potenzialità e non si pone limiti nella sua prima stagione nel team teutonico.

George Russell ha trascorso tre anni in Williams duri, ma molto formativi. Nonostante i limite della macchina il pilota inglese ha svolto un lavoro egregio nel suo vecchio team, riuscendo a farsi notare dalla squadra campione del mondo. L’astro nascente del Motorsport inglese prenderà il posto di Valtteri Bottas. Quest’ultimo dopo cinque stagioni a Brackley si è dovuto accontentare del sedile dell’Alfa Romeo Racing. Il nordico è stato importante per la squadra, portando sempre a casa punti determinanti.

George Russell (Getty Images)
George Russell (Getty Images)

George Russell, per temperamento ed età, potrebbe svolgere un ruolo diverso dalla seconda guida, finendo per rompere gli equilibri della squadra. A livello di talento puro l’inglese, nelle categorie minori, ha dimostrato una maturità fenomenale. Le capacità velocistiche dell’ex Williams non si discutono, ma il confronto interno con un campione come Hamilton può essere logorante. Lewis è un’autentica leggenda in patria e, pochi anni fa, George era uno dei tanti ragazzini in fila per un suo autografo.

La possibilità di potersi misurare con un sette volte campione del mondo rappresenta uno stimolo in più per il nativo di King’s Lynn. La Mercedes è sul tetto del mondo da otto anni fila. Il team teutonico ha riscritto tanti record della F1. Tutto lascia presagire che il giovane sia giunto in uno degli abitacoli più ambiti del circus. George spera di estrarre il massimo potenziale dalla W13 e di iniziare con il piede giusto la stagione della svolta.

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F1, George Russell vuole lasciare il segno

Sulla carta Russell ha il potenziale per fare la differenza nella Mercedes W13. Valtteri non aveva le qualità per stare al passo di un campionissimo come Hamilton, eppure è riuscito a strappargli diverse pole e qualche vittoria. George ha ottenuto il titolo in F2 nel 2018, conquistando sette vittorie e cinque pole position, con 66 punti di vantaggio sul primo inseguitore, ovvero il connazionale Lando Norris.

Il giovane ha già avuto l’occasione di calarsi nell’abitacolo della Mercedes W11 nel Gran Premio di Sakhir 2020, sostituendo di Lewis Hamilton positivo al Covid-19. L’inglese si dimostrò subito all’altezza del ruolo, riuscendo ad imprimere un ritmo indiavolato nella prima parte della corsa. Per una serie di sfortune poi terminò la corsa in nona posizione, ma lasciando senza fiato i fan della F1. Per l’inglese furono, comunque, i primi punti nella categoria regina del Motorsport.

Nel 2021, invece, Russell ha marcato 16 punti, salendo anche sul podio nel pazzo GP del Belgio. Un passo in avanti della Williams ha permesso al giovane di conquistare i primi punti con il team Williams. In Mercedes questo dovrà rappresentare la norma. George, estasiato dalla nuova W13, è al settimo cielo. Il nativo di King’s Lynn è sembrato molto sicuro di sé e non vede l’ora di salire sulla sua nuova monoposto. George è già a suo agio in Mercedes e ha spiegato: “Quando abbiamo iniziato a lavorare insieme si sono costruite relazioni durature quindi conosco tante persone e ovviamente aver visto lavorare Lewis sin da quando ero più giovane ha reso tutto più naturale. Sarà una stagione eccitante perché ci sono così tanti cambiamenti e cose da imparare. Ci sarà tanto sviluppo da portare avanti nel corso della stagione e vogliamo essere al top“.

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Russell ha ricordato l’episodio di quando era solo un bambino ed era un fan di Lewis, lo considerava un supereroe. Ora i due sono diventati compagni di squadra e si daranno battaglia in pista. George ha spiegato: “Ho una mentalità aperta. Vedremo cosa avrà da offrire la vettura. Ci sono così tanti cambiamenti che non avevamo mai visto prima. Lavorerò molto con gli ingegneri nel mio nuovo team“.

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