MotoGP, calvario Marc Marquez: sarà sostituito da Stefan Bradl?

Le condizioni di Marc Marquez destano ancora preoccupazioni e la Honda, in attesa di sviluppi sul problema alla vista dello spagnolo, ha sempre la disponibilità di Bradl.

Marc Marquez (Getty Images)
Marc Marquez (Getty Images)

Marc Marquez è ancora alle prese con il problema di diplopia che lo ha tenuto fuori nelle ultime due gare del 2021. La caduta in allenamento sulla moto da cross ha rispedito il #93 in un incubo che aveva già patito. Nel 2011, nelle prove libere del GP della Malesia, il Cabroncito era caduto in modo violento, accusando i primi sintomi di visione doppia. All’epoca in Moto2 Marc dovette rinunciare a gareggiare le ultime due tappe, compromettendo il suo traguardo mondiale. Nel 2021 il pilota della Honda non era in lizza per la corona iridata, ma è stato costretto ai box per il finale di stagione.

Dopo il calvario alla spalla destra del 2020, l’otto volte campione del mondo era tornato in sella dopo quasi un anno dall’incidente di Jerez de la Frontera. Dopo aver saltato interamente il campionato 2020, il centauro di Cervera ha impiegato diverse gare prima di tornare competitivo per la vittoria. Su uno dei suoi feudi preferiti, sul circuito del Sachsenring, il 20 giugno 2021, il rider della Honda ha ritrovato il gusto della vittoria. In molti davano già per finito il campione, ma Marquez ha risposto in pista ai detrattori con altre due magnifiche vittorie, ad Austin e Misano.

Per il percorso di completa rinascita fisica, il successo nella seconda tappa stagionale di Misano ha avuto una grande importanza, essendo un circuito di destra. L’omero operato tre volte nel corso del 2020 ha tenuto alla grande, riportando Marquez sul gradino più alto del podio. Dopo il successo in Italia, il pilota è tornato in Spagna e, n un test privato sullo sterrato, ha sbattuto la testa.

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Il dramma di Marc Marquez

Inizialmente si era parlato di commozione celebrale, per evitare allarmismi. I colleghi si erano detti perplessi e preoccupati per l’assenza prolungata del Cabroncito. Dopo qualche settimana, lo stesso Marc ha confessato, tramite un post sui social, che lo spettro della diplopia era tornato. Per diverse settimane lo spagnolo ha portato degli occhiali scuri e poteva solo passeggiare. I miglioramenti riscontrati dal suo medico curante Sanchez Dalmau, durante i controlli prima di Natale, permetteranno al #93 di continuare con fiducia il piano di trattamento conservativo nelle prossime settimane.

Marc Marquez, in vista della prossima stagione, potrà prepararsi fisicamente con il suo trainer con lo scopo di partecipare ai test prestagionali. Non è ancora chiaro se il catalano riuscirà a indirizzare gli sviluppi della sua nuova moto nei giorni di prova in Malesia a febbraio. E’ avvolta ancora nel mistero anche la partecipazione al primo GP dell’anno in Qatar. L’unica certezza è che il campione del mondo del 2011 della Moto2 Stefan Bradl, se dovesse risultare necessario, sarà pronto ancora una volta a sostituire Marc Marquez.

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Nel caso scalda i motori Stefan Bradl

Il centauro tedesco ha rimpiazzato lo spagnolo in occasione della stagione 2020. Bradl ha ottenuto 27 punti, chiudendo al diciannovesimo posto. Il nativo di Augusta ha preso parte anche a cinque GP nel 2021, non riuscendo mai a chiudere nei primi dieci. La Honda ha sofferto tantissimo l’assenza del suo campione di riferimento negli ultimi due anni. La casa giapponese è scivolata al quinto posto della classifica costruttori, avanti solo al fanalino di coda Aprilia. Bradl non ha informazioni aggiornate sulle condizioni di Marc Marquez, ma in qualità di collaudatore della Honda si sta allenando per l’inizio della stagione.

Il tedesco potrebbe vivere nuove esperienze in pista, a prescindere dal recupero del #93, come wildcard. Stefan è conscio dell’importanza del campione spagnolo della Honda e spera in un suo pieno recupero. Come riportato da Speedweek, il tedesco ha le idee chiare sul suo futuro: “Conosco bene i ragazzi del team Repsol ora, incluso il capotecnico di Marc, Santi Hernandez. Non voglio mettermi pressione, non ho più questa età. La posizione che ho in HRC è solida. Non devo dimostrare niente a nessuno tranne che a me stesso. E le richieste comunque non mancano“. Bradl si farà trovare pronto nel caso, ma tutti gli appassionati di MotoGP sperano di rivedere in pista, in perfette condizioni, Marc Marquez.

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