Ferrari, situazione sempre più nera: Leclerc lancia l’allarme

Sono scese in pista le monoposto per le prime due sessioni di prove del GP di Barcellona. Charles Leclerc ha provato i nuovi aggiornamenti nelle PL2.

Scenario sempre più inquietante nel box della Rossa. Dopo sei weekend molto deludenti, i ferraristi si aspettavano dei sensibili progressi sulla SF23, grazie all’ultimo pacchetto di aggiornamenti, il più corposo dall’inizio del campionato. La tappa di Barcellona rappresenta, solitamente, uno spartiacque sulla stagione. Se i risultati sono questi in factory dovranno, seriamente, comprendere come sia stato possibile un tale passo indietro rispetto alla F1-75.

Leclerc
Leclerc (LaPresse) tuttomotoriweb.it

Vi abbiamo raccontato di quanto, anche nell’anomala tappa di Monaco, la wing car italiana abbia peggiorato le proprie prestazioni, anche in termini di giro secco, rispetto al 2022. In alcuni casi, come in Azerbaijan, solo un lampo improvviso di Charles Leclerc ha permesso l’ottenimento della pole e dell’unico podio di un’annata da incubo. Il numero 16 avrebbe voluto lottare per il mondiale, mentre si è ritrovato a dover partire ad handicap già dalla prima tappa del campionato.

Dopo il ritiro per problemi tecnici in Bahrain, solitamente terra di conquista per il venticinquenne, sono arrivati numerosi risultati insoddisfacenti, determinati da una carenza di performance della vettura, da errori strategici e problematiche tecniche. Nel complesso si è tratto di un inizio di campionato da dimenticare, per di più accentuato dallo strapotere tecnico della Red Bull Racing di un Verstappen cannibale e dal ritrovata competitività di Fernando Alonso in versione mondiale.

In questo difficile scenario, dopo uno sconfortante sesto posto, nella sua gara di casa Charles Leclerc ha affrontato la prima sessione di prove libere sulla SF23 standard, terminando di qualche millesimo davanti all’auto aggiornata del teammate madrileno. Basterebbe questo per descrivere il quadro preoccupante dell’attuale situazione.

L’ammissione di Charles Leclerc

Alla vigilia del weekend catalano, il monegasco ha ammesso che la Red Bull Racing fa un altro sport nel 2023. La Ferrari sembra arrivata a cambiare la filosofia precedente per disperazione, non trovando il modo di avere un buon passo gara e non degradare le mescole. La gara darà tutte le risposte sul nuovo pacchetto con nuove pance e fondo, ma ci si attendeva uno step in avanti importante con una concezione dei sidepod più simile alla Red Bull.

Leclerc Ferrari c'è crisi
Leclerc Ferrari a Monaco (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

La Ferrari non è l’unica ad essere impantanata nel rebus degli sviluppi. La Mercedes ha portato importanti novità già nella tappa di Monaco, ma non sembra essere cambiata la sostanza. A far spavento è il distacco dalla vetta di oltre un secondo dei “Carli” nella prima sessione. Charles ha chiuso con l’ottavo crono nelle PL1, mentre nelle PL2 ha strappato il sesto tempo.

Al termine della giornata CL16 ha dichiarato: “Continueremo a lavorare anche domani per cercare di fare dei passi avanti in modo da sentirci più a nostro agio in macchina e poi vedremo dove riusciamo a piazzarci. Per quanto si è visto oggi è abbastanza chiaro che Red Bull sia davanti, mentre il resto del gruppo è veramente molto compatto“. Una vittoria di un GP è diventata utopia.

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