Quartararo è disperato: la sua Yamaha è un vero e proprio disastro

Per Fabio Quartararo il venerdì di Jerez de la Frontera è stato a dir poco terribile. Ecco il suo triste commento alla giornata.

Un vero e proprio disastro, solo così può essere definito il venerdì di prove libere di Fabio Quartararo, che ha chiuso in quindicesima posizione sul tracciato di Jerez de la Frontera. L’alfiere della Yamaha non è andato oltre un mesto 1’37”505, che gli ha permesso di precedere per meno di due decimi il compagno di squadra Franco Morbidelli.

Quartararo (ANSA)
Quartararo e la sua delusione dopo le libere (ANSA)

Il distacco dalla vetta è a dir poco imbarazzante, visto che Aleix Espargaró lo ha staccato di ben otto decimi. Ormai è chiaro che all’interno del team della casa di Iwata non funzioni nulla, ma la cosa più grave è che si è ormai capito che non si tratta di un banale problema di potenza.

A Jerez de la Frontera, infatti, questo aspetto non è così determinante, ed inoltre, Quartararo era sempre andato molto forte da queste parti, con ben due vittorie nel 2020 ed un secondo posto lo scorso anno. Anche dalle sue parole, che potrete leggere in seguito, si capisce che anche sul fronte del telaio e della ciclistica questa M1 non è competitiva, e pensare di dar battaglia ai primi della classe sarà impossibile in queste condizioni.

Com’ovvio che sia, l’ex campione del mondo della MotoGP dovrà passare dalla prima fase di qualifica per pensare di accedere al Q2, ma in queste condizioni, dovrà inventarsi un miracolo per pensare di fare meglio di Pecco Bagnaia, Marco Bezzecchi e tutti gli altri che, come lui, sono rimasti esclusi dalla top ten quest’oggi.

Quartararo, grande delusione dopo le prove libere

Fabio Quartararo sembra essere entrato in una spirale negativa, ed a questo punto è chiaro come il terzo posto di Austin non sia significato nulla sul fronte di un passo in avanti a livello di performance. La Yamaha è forse la peggior moto sulla griglia, ed è un grande peccato vedere un talento di questo tipo soffrire nelle retrovie in questa maniera.

Il campione del mondo 2021 è stato intervistato ai microfoni di “SKY Sport MotoGP“, ed è sembrato quasi rassegnato ad una stagione di sofferenza: “Abbiamo sbagliato a non fare time attack questa mattina, il feeling questa mattina non era male ma nel pomeriggio era un disastro, ogni volta facciamo più fatica a trovare una moto che va bene, ogni volta c’è difficoltà e non sappiamo il motivo. Se siamo peggiorati nella parte veloce? È esatto, nelle curve a destra in passato andavamo fortissimo, mentre adesso vado sul cordolo e provo a girare al meglio, ma non ci riesco e facciamo tanta fatica“.

Quartararo non ha cercato scuse, ed ha praticamente confermato che la Yamaha non ha solo guai di motore, ma i problemi sono ben altri in questa fase storica: “Anche in staccata è molto difficile, ci manca stabilità e questo alla fine ci causa problemi. Andiamo piano, è il problema più grande. Se ci sono anche problemi di ciclistica? Non si sa, stiamo provando a fare lo stesso del 2019 e del 2020, ma non troviamo ciò che cerchiamo. Non sappiamo come muoverci onestamente“.

Impostazioni privacy