Alonso terrorizza la Ferrari: arriva l’annuncio sorprendente

In un anno l’Aston Martin è passata dal lottare con l’Alfa Romeo Sauber per la sesta piazza alle posizioni nobili della classifica. Alonso ha una idea per il futuro.

Fernando Alonso, a quasi 42 anni, si sta levando diversi sassolini dalle scarpe nel 2023. In molti credevano, ad inizio stagione che avrebbe avuto pesanti ripercussioni nel ruolo che fu di Sebastian Vettel. Del resto se il quattro volte campione del mondo tedesco, nel biennio precedente, non aveva avuto un’auto di livello, perché avrebbe dovuto fare il salto di qualità con l’asturiano?

Fernando Alonso Aston Martin (Ansa Foto)
Fernando Alonso Aston Martin (Ansa Foto)

La vita, invece, è strana e dopo anni a patire nelle retrovie, il #14 si è ritrovato al volante di una vettura molto competitiva. L’AMR23 ha stupito tutti per soluzioni tecniche di altissimo profilo. Lo spagnolo non ha alcuna intenzione di fermarsi, anzi potrebbe decidere anche di rinnovare il suo contratto con la squadra inglese al termine del 2024. Dopo tanti anni di sofferenze sulla McLaren e l’Alpine, una volta rientrato nel circus nel 2021, farà fatica a lasciare l’abitacolo della verdona.

Ha ottenuto 3 podi consecutivi nei primi 3 Gran Premi del ‘23. Il team principal Mike Krack ha la fortuna di poter contare su un team di altissimo profilo, anche grazie alle sicurezze economiche del boss Lawrence Stroll. Furbatto e Fallows hanno portato un know-how necessario, mentre Lance potrà crescere nell’ombra del bicampione asturiano. In sostanza l’AM ha fatto quello che avrebbe un tempo intrapreso la Ferrari targata Montezemolo.

Tecnici di alto profilo, un primo pilota di grande esperienza e investimenti mirati su una factory. Vi sono tutte le condizioni per vedere in futuro il team in lotta per vittorie e mondiali. Lawrence Stroll vuole vincere e Alonso è dello stesso avviso. Il passaggio dall’Alpine all’Aston Martin si è rivelato vincente e per la Rossa, quarta forza, sono già dolori.

La carica di Fernando Alonso

L’asturiano è al terzo posto della classifica piloti, a quota 45 punti. Carlos Sainz è a 20, a pari merito con Lawrence Stroll, mentre Leclerc è addirittura inchiodato a sei punti. “Speravo che il 2023 fosse una stagione di apprendimento e che nel 2024 potessi sfidare Ferrari e Mercedes e cose del genere. Ma in Bahrain li abbiamo sfidati subito alla prima gara, quindi ovviamente ora tutto sembra più ottimistico”, ha annunciato Alonso a Motorsport.com.

A partire da Baku, Imola e Barcellona, i team inizieranno ad apportare aggiornamenti alla vettura e anche noi dovremo essere una squadra al top in questo senso. In pista, ma anche fuori pista, dobbiamo imparare molte cose nel corso di questa stagione per essere, si spera, un concorrente nel 2024”. Il meglio quindi deve ancora venire. Potrebbe essere l’AM a sfidare la RB per il titolo e non la Rossa nella prossima annata.

Ora affrontiamo i fine settimana guardando più ai top team e questo ha cambiato un po’ il nostro approccio nelle FP1 – ha aggiunto lo spagnolo – ha cambiato le nostre selezioni di pneumatici per le qualifiche, i giri che si fanno in qualifica. Non c’è bisogno di impazzire troppo perché si sa che supereremo la Q1 e la Q2. Sì, è cambiato molto e rende le cose un po’ più facili, quindi sono contento”.

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