MotoGP, GP Argentina: Orari TV e Streaming su SKY e TV8

Dopo una lunga attesa, la MotoGP è cominciata col botto in Portogallo. Bagnaia è già in fuga ma dovrà superare l’ostacolo di Termas de Rio Hondo.

Le prime tre edizioni il GP d’Argentina ebbero un ruolo di primissimo piano, essendo inserite come ultima prova del campionato. Una tappa decisiva, al di fuori dei confini europei. Negli anni ’60 era ancora più dispendioso di oggi organizzare una trasferta nella capitale argentina. Tantissimi piloti si rifiutarono di partecipare, disertando l’ultima tappa. A quel punto, dopo l’edizione del 1963, gli organizzatori decisero di non riproporre l’appuntamento in calendario.

Ducati MotoGP (Ansa Foto)
Ducati MotoGP (Ansa Foto)

Negli anni ’80, in particolare nel 1981 e nel 1982 si disputarono due gare. Dopo una assenza di 5 anni i centauri del Motomondiale tornarono a sfidarsi nel 1987, in abbinamento alla tappa brasiliana, nella settimana successiva. Negli anni ’90 si disputarono le edizioni dal 1994 al 1995 e dal 1998 al 1999, sempre per i medesimi problemi logistici.

In era MotoGP la corsa è tornata a disputarsi nell’autodromo di Termas de Rio Hondo nel 2014. Una pista ostica e velocissima, caratterizzata da tornanti e curve veloci. Quest’anno lo spettacolo raddoppierà con la Sprint Race al sabato. Il mattatore della tappa argentina non ci sarà. Marc Marquez, infatti, si è procurato un infortunio al primo metatarso della mano destra nel crash con Miguel Oliveira nel primo GP. Ecco cosa ha dichiarato dopo il disastro portoghese. 

I fan dovranno anche rinunciare alle azioni in pista di Enea Bastianini e Pol Espargarò, entrambi costretti in ospedale. Il week-end compreso tra il 24 ed il 26 di marzo ha già fatto le sue vittime, il prossimo in Argentina segnerà, probabilmente, la fuga Francesco Bagnaia. Il ducatista ha conquistato Sprint Race e primo GP della stagione a Portimao, ma non ha mai vinto in Argentina. Nelle prime 5 posizioni della prima tappa si sono classificate quattro Ducati e una Aprilia.

MotoGP, la sfida di Termas de Rio Hondo

Oltre alle tre affermazioni di Marc Marquez e quella storica di Valentino Rossi nel 2015, a sorpresa, sono saliti sul primo gradino del podio Maverick Vinales nel 2016 sulla Yamaha, Cal Crutchlow sulla Honda nel 2017 e Aleix Espargarò in sella all’Aprilia nel 2022. Nel 2020 e nel 2021 non si corse a causa della pandemia. I più attenti avranno notato che la Ducati deve sfatare un vero e proprio tabù.

Nonostante le super prestazioni della Desmosedici in questi anni, nessun centauro della casa di Borgo Panigale ha mai vinto in Argentina. Pecco Bagnaia si starà già sfregando le mani. Il dominio in Portogallo è stato netto. Dopo aver conquistato i primi 12 punti nella Sprint, il torinese si è ripetuto in gara, precedendo Maverick Vinales, Marco Bezzecchi, Johann Zarco e Alex Marquez. Solo l’Aprilia potrebbe mettere i bastoni tra le ruote alla GP23.

Ecco gli orari del GP d’Argentina

Venerdì 31 marzo

Prove libere 1

  • Moto3 14:00
  • Moto2 14:50
  • MotoGP 15:45

Prove libere 2

  • Moto3 18:15
  • MotoGP 19:05
  • Moto2 20:00

Sabato 1 aprile

Prove libere 3

  • Moto3 13:40
  • Moto2 14:25
  • MotoGP 15:10

Qualifiche 

  • MotoGP 15:50
  • Moto3 17:50
  • Moto2 18:45

Sprint Race

  • MotoGP 20:00

Domenica 2 aprile

Warm-up

  • MotoGP 14:45

Gare

  • Moto3 16:00
  • Moto2 17:15
  • MotoGP 19:00

Orari TV GP Portogallo TV8

Sabato 1 aprile

  • Diretta su TV8 delle qualifiche e della Sprint Race

Domenica 2 aprile

  • Differita Gara Moto3 18:00
  • Differita Gara Moto2 19:10
  • Differita Gara MotoGP 21:00
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