Volete una F1 nel vostro salotto? Possibilità clamorosa per i fan

Avere una F1 è il sogno di tutti i fan del motorsport. Ora c’è una possibilità clamorosa grazie ad una Red Bull di pochi anni fa.

La F1 è la categoria di riferimento del motorsport, ed il sogno degli appassionati è quello di poterne conservare una nel proprio garage. Ovviamente, per ovvie questioni di prezzo, non è possibile per la maggior parte delle persone, ma vi assicuriamo che pochi fortunati ne hanno avuto la possibilità.

F1 (LaPresse)
F1 monoposto finisce all’asta (LaPresse)

La Ferrari è quella che ha creduto maggiormente in questa iniziativa, dando il via al programma F1 Clienti, ovvero vendere le monoposto a chi se le può permettere, per poi permettergli di andare in pista grazie ad uno staff di esperti che insegnano a guidarle ed a gestirle dal punto di vista tecnico. C’è da dire che questo programma ha avuto un gran successo, e nessuna squadra ha mai imitato il Cavallino.

Nella giornata di oggi, vi parleremo di una Red Bull di qualche anno fa che è finita all’asta proprio in questi giorni, un’occasione d’oro per tutti gli amanti delle quattro ruote. Tuttavia, dovete sapere che la vettura non ha la livrea classica da gara, ma è frutto di una vera e propria opera d’arte di un esperto.

F1, la Red Bull RB14 potrebbe diventare vostra

La Red Bull RB14 è una monoposto di F1 piuttosto moderna, visto che è quella con cui Max Verstappen e Daniel Ricciardo disputarono la stagione 2018, con risultati positivi, anche se non paragonabili a quelli che il team di Milton Keynes ha ottenuto negli ultimi due anni.

Questa vettura è stata messa all’asta, e gli interessati potranno fare offerte entro il 24 di febbraio. La livrea non sarà quella classica da gara, ma quella ridisegnata da Sam Cox. Si tratta di quel modello che è stato mostrato durante l’evento di New York dello scorso 3 di febbraio, ed è stata firmata dai piloti attuali, vale a dire Verstappen e Sergio Perez. Il ricavato di questa iniziativa verrà devoluto a “Wings for Life“, associazione che si occupa di beneficenza da sempre legata al marchio fondato da Dietrich Mateschitz.

 

La vera RB14 è una monoposto che, come dicevamo in precedenza, si è tolta alcune soddisfazioni, portando a casa un totale di quattro vittorie. La prima maturò alla terza tappa di quella stagione 2018, con Ricciardo che si impose nel Gran Premio di Cina. Si trattò di una genialata di strategia, visto che la Red Bull non aveva il passo per competere con Ferrari e Mercedes, ma un cambio gomme sotto Safety Car diede l’occasione all’australiano di avere degli pneumatici più performanti nel finale.

L’australiano andò poi a ripetersi a Monte-Carlo, dove dominò la scena partendo dalla pole position. Su quella pista, la Red Bull era nettamente la macchina da battere, ma Verstappen andò a sbattere nelle ultime libere distruggendo la sua monoposto, cosa che lo costrinse a saltare le qualifiche ed a partire dal fondo. Proprio da quel week-end, Super Max operò lo switch mentale che lo ha portato, man mano, a diventare il migliore di tutti.

L’olandese ottenne gli altri due successi di quella stagione, l’ultima della Red Bull in F1 con i motori Renault prima del passaggio a quelli Honda. Verstappen portò a casa uno splendido successo in Austria, a casa della sua squadra, tenendo dietro le rimontanti Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel nei giri finali.

L’ultima affermazione del 2018 risale al Gran Premio del Messico, ancora con il figlio di Jos, nel giorno che consegnò a Lewis Hamilton il quinto titolo mondiale. L’orange stava dominando anche l’appuntamento successivo in Brasile, ma il contatto con la Force India di Esteban Ocon lo fece retrocedere in seconda posizione.

Nella foto che abbiamo postato qui in basso, vediamo Ricciardo impegnato ad Abu Dhabi nell’ultima gara con la Red Bull prima del passaggio alla Renault, che segnerà l’inizio del declino della sua carriera. Se siete interessati ad avere una monoposto nel vostro garage, questa è la giusta occasione.

F1 Red Bull RB14 (ANSA)
F1 Red Bull RB14 con Ricciardo ad Abu Dhabi (ANSA)
Impostazioni privacy