Bagnaia, prime scintille in pista: ecco cosa è accaduto con un rivale

Pecco Bagnaia è soddisfatto della sua Ducati, ma in pista c’è stato un gran rischio con Pol Espargaró. Ecco le sue parole sul fattaccio.

Seconda giornata di test andata in archivio per il mondo della MotoGP in quel di Sepang, con la Ducati Pramac di Jorge Martin che ha messo a referto il miglior tempo. Lo spagnolo ha girato in 1’58”736, tenendo dietro per poco più di un decimo l’Aprilia del team RNF condotta da un ottimo Miguel Oliveira. Quinto tempo per Pecco Bagnaia, subito alle spalle della Yamaha di Fabio Quartararo.

Bagnaia (ANSA)
Bagnaia ed un brivido a Sepang (ANSA)

In casa Ducati non c’è la minima intenzione di svelare il potenziale, con la Desmosedici GP23 che sembra essere nata benissimo. Ovviamente, il lavoro da fare è tanto, e Bagnaia vuole che l’ultima giornata di lavoro sia asciutta, in modo da poter completare quanti più giri possibile. Nel day 2 non è mancato un brivido per l’iridato italiano.

Bagnaia, che rischio con Pol Espargaró a Sepang

La seconda giornata di test in quel di Sepang è stata caratterizzata da un violento acquazzone che ha colpito la pista malese nelle fasi finali, quelle dove i rider vanno sempre in pista con gomma nuova per simulare la qualifica. Pecco Bagnaia, dal canto suo, è uno di quelli che spera fermamente in un’ultima giornata asciutta, per riuscire a fare tanta esperienza sulla nuova Ducati.

Il campione del mondo è comunque molto fiducioso, visti i grandi passi in avanti fatti sotto tanti punti di vista. La Desmosedici GP23, tuttavia, è ancora nella prima fase dello sviluppo, ma la storia è del tutto diversa da un anno fa, quando la nuova moto faceva una fatica terribile rispetto alla vecchia.

Ecco il commento di Pecco ai canali ufficiali della MotoGP: “Quando è finita la sessione ho chiacchierto con Jack Miller e gli ho chiesto se avesse capito il perché Oliveira fosse stato imprendibile con il bagnato lo scorso anno, visto che ora anche lui ha a disposizione la KTM. Dopo averla provata, mi ha confidato che la Ducati è più stabile in fase di staccata quando piove, ma che la KTM ha qualcosa in più sull’umido quando si va ad accelerare“.

Un momento critico è avvenuto nel momento in cui Bagnaia è sceso in pista con la Desmosedici GP23 dipinta di nero, e si è trovato al fianco di Pol Espargaró con la KTM del team GasGas. Entrambi si stavano lanciando, essendo appena usciti dalla pit-lane, probabilmente per cercare di attaccare un giro buono.

Lo spagnolo ex Honda ha deciso di attaccare il campione del mondo della MotoGP alla Curva 9, il tornante chiamato Berjaya, il punto più lento della pista. Come potrete vedere dal video postato in basso, caricato dal canale YouTube ufficiale della top class, Pol ha tagliato di netto la strada al rivale, che per tutta risposta lo ha mandato a quel paese con un gesto molto “italiano” con la mano sinistra.

Pecco non l’ha presa benissimo: “Per quanto mi riguarda, non ho davvero parole per raccontare quello che è successo con Pol Espargaró, si è comportato in maniera assurda in quel punto, è stato fuori luogo. Ci stavamo entrambi lanciando, eravamo appena usciti dai box, lui ha voluto superarmi per forza in frenata, per poi tagliarmi anche la traiettoria. Non potevo far nulla in quel frangente“.

Com’è andata con la moto? Credo che siamo riusciti a fare un bel passo in avanti nella gestione dell’elettronica rispetto alla prima giornata, mi auguro che l’ultima giornata sia caratterizzata dal bel tempo. Abbiamo una moto che è comunque tutta nuova, e per farla andar forte dobbiamo girare tanto. Mi auguro che non piova“.

https://www.youtube.com/shorts/cyovayjSiwI

La Ducati resta la grande favorita, ma c’è da scommettere sul fatto che la concorrenza non cederà tanto facilmente al dominio della casa di Borgo Panigale. L’obiettivo è quello di sfidare le Rosse ad armi pari, anche lo staff tecnico diretto dall’ingegner Luigi Dall’Igna non svela minimamente le carte e sembra poter disporre di un potenziale impressionante.

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