Pagani, presentato il nuovo bolide V12: che spettacolo (VIDEO)

Horacio Pagani ha tolto i veli alla sua ultima creazione. Si chiama Utopia ed è nata come un sogno “senza tempo”, per lasciare un segno.

Il geniale fondatore argentino, Horacio Pagani, ha scelto di volgere uno sguardo al passato per mandare un messaggio importante al mondo dell’auto di domani. Utopia nasce con un concetto di innovazione che non smarrisce le proprie radici con un passato glorioso. Un hypercar priva di appendici aerodinamiche grazie alla cura maniacale nel disporre i flussi nella parte inferiore dell’auto. Adrian Newey ne andrebbe fiero, ma a sorprendere è il frontale sinuoso e il cambio manuale, associato ad un classico motore V12.

Pagani Logo (Adobe Stock)
Pagani Logo (Adobe Stock)

Basterebbero questi elementi per far tremare le gambe ai collezionisti in tutto il mondo, ma la Utopia è molto di più. La vettura è curata in ogni dettaglio, determinando il peso piuma, grazie all’adozione di materiali superleggeri, e le performance da urlo, per rispondere alle esigenze degli appassionati. I cerchi con funzioni aerodinamiche integrate sono da perdere la testa, così come la strumentazione analogica. Horacio Pagani ha progettato la sua nuova creatura come un opera architettonica, prendendo ispirazione da Leonardo da Vinci e dal sinuoso corpo di una dea. Il design si sposa con una ricerca di bellezza classica, senza rinunciare alla tecnologia e a strumentazioni all’avanguardia. Il progetto di vita di Horacio Pagani prende il via con la lettura di una frase di Leonardo da Vinci: “Arte e scienza possono camminare mano nella mano“.

Il risultato è un prodotto unico, nell’ambito dell’Automotive di lusso. Qualcosa simile ad un’opera d’arte esclusiva, concepita per pochi. Anche perché sono, davvero, una minoranza nel mondo gli appassionati che possono consentirsi una vettura del genere. Questione di prezzo, o meglio valore, ma anche di skill. La vettura può raggiungere i 350 km/h, senza l’uso di vistosi alettoni. Il legame con l’aria è quello che ha condotto alla creazione della mostra temporanea “Le forme dell’aria: da Leonardo a Pagani C10”, con il contributo della Veneranda Biblioteca Ambrosiana che ha messo a disposizione i disegni originali di Da Vinci. Da Milano Utopia lancia un messaggio importante, anche in termini di motore. Il V12 biturbo Mercedes che sprigiona 864 CV è completamente privo di parti ibride. Le batterie possono attendere, almeno su questo modello. “Elettrico? Se lo produrremo, potete stare certi che sarà inconfondibilmente Pagani”, ha ammesso Horacio alla Gazzetta.

Pagani Utopia, un mostro old school

Horacio si è battuto con la casa tedesca, fornitrice dei motori, affinché la Utopia non avesse componenti elettrici. “Mercedes voleva che installassimo un V8 biturbo da 1000 cavalli, con componente ibrida. Tuttavia, un motore del genere avrebbe significato un aumento decisivo del peso e l’impossibilità di montare un cambio manuale – ha sentenziato Pagani – perciò abbiamo insistito per il V12, un motore che Mercedes non produce più. Hanno impiegato cinque anni per progettarlo di nuovo e adeguarlo alle normative ambientali più stringenti”. L’idea di far fare un passo indietro ad un costruttore come Mercedes vi porta a pensare che oggi Horacio Pagani è, assolutamente, un mito vivente. Il risultato sul tracciato iconico del Nürburgring è stato sensazionale. La Utopia ha girato oltre quattro secondi più veloce di quella con il V8 ibrido da 1000 cavalli.

A sbalordire è il perfetto funzionamento del cambio manuale a 7 marce. In alternativa i clienti potranno anche optare per quello palette al volante. La tradizione va rispettata e Pagani promette, per la sua hypercar, emozioni uniche. “I nostri clienti cercano le emozioni visive e di guida che le nostre auto possono offrire”, ha annunciato l’argentino. In effetti con 864 CV, 1.100 Nm di coppia e 1.280 kg di peso, l’hypercar regala adrenalina, anche solo leggendo i dati. L’Utopia risulterebbe già molto più rapida della Huayra Roadster. Per questa vettura Pirelli si è dovuta impegnare particolarmente, realizzando pneumatici su misura che potessero calzare a pennello per le caratteristiche dell’Utopia (265/35 R21 all’anteriore e 325/30 R22 al posteriore). Brembo, invece, ha curato il clamoroso impianto frenante in carboceramica. Svelata la Veloqx Fangio, l’auto da sogno ispirata alla Ferrari (VIDEO).

Date una occhiata anche a questo incredibile car wash. Lava una Porsche da 2 milioni di dollari dopo anni: ecco il risultato (VIDEO). Il telaio di questa Pagani è più leggero rispetto alle sorelle maggiori, grazie all’uso di materiali all’avanguardia, come il Carbo-Titanio e il Carbo-Triax. Il volante è in alluminio ricavato dal pieno, come la pedaliera con tre pedali. Gli interni sono un elogio del lusso e della tecnologia. A sorprendere è la scelta di riprendere concetti estetici che hanno fatto scuola in passato. La forma dei 4 terminali di scarico in titanio è un tratto distintivo di Pagani. Inconfondibili anche i quattro fanali posteriori circolari incastonati nel volume cavo degli estrattori d’aria. Leggera, sofisticata, semplicemente Utopia. Un sogno realizzato da Horacio, destinato a fare innamorare i petrolhead, forse per l’ultima volta.

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