Perez, messaggio da campione dopo l’errore: sentite cosa ha detto

Il pilota della Red Bull Racing, Sergio Perez, ha commesso un grave errore nel corso del Q3. La sua riposta nel post qualifica è da top driver.

Sergio Perez si è presentato a Zandvoort con il morale alle stelle. Forte del secondo posto in classifica piloti il messicano ha ancora un obiettivo ambizioso, nonostante una brutta qualifica. Ancora una volta la differenza l’ha fatta il suo compagno di team. Max Verstappen, infatti, è stato in grado di conquistare l’ennesima pole, frutto principalmente delle sue capacità di guida straordinarie. Il confronto tra i due compagni della Red Bull Racing è sbilanciato, per il semplice fatto che Max sta dimostrando delle skill da campione assoluto.

Sergio Perez (Ansa Foto)
Sergio Perez (Ansa Foto)

Al di là dei titoli conquistati (in bacheca l’olandese ne ha già uno a soli 24 anni), il figlio d’arte di Jos si appresta a battere tutti i record della categoria regina del Motorsport. Nonostante non ci pensi, l’olandese ha la possibilità concreta, in questa annata, di fare registrare una serie di primati clamorosi. L’ex 33, oggi numero 1 della griglia, potrebbe segnare il record vittorie in una singola stagione, ma anche di punti e di podi. Insomma, attualmente, non c’è gara. Perez lo ha ammesso con sincerità al termine del weekend in Belgio. Max è ingiocabile, stando in uno stato di forma così eccellente. I piloti della Ferrari hanno tenuto il ritmo dell’idolo di casa, almeno nel momento decisivo.

Tre piloti in un decimo rappresenta anche un importante show per la categoria regina del Motorsport. Di solito la differenza emerge in gara. La Red Bull Racing potrebbe anche aprire un ciclo di vittorie, considerate le performance del suo alfiere. Sergio sta facendo anche un buon lavoro, portando a casa la macchina e cogliendo anche qualche risultato degno di nota. Il successo di Monaco è una perla, ma sulla durata di un intero campionato, la differenza tra il messicano e l’olandese è, veramente, lampante.

Red Bull, le parole di Perez

L’errore del Checo all’ultimo tentativo è risultato pesante, ma non determinante per il suo teammate. In un certo senso, perdendo il controllo della sua RB18, Sergio si è fatto anche un favore. La bandiera gialla ha interrotto la cavalcata delle Mercedes. A quel punto l’#11 ha potuto conservare il quinto posto. Domani scatterà tra le due Mercedes. Sergio ha osato troppo, nell’ultimo tentativo, per provare a strappare una posizione nelle prime due file. Sainz, terzo, ha concluso a meno di un decimo da Verstappen. Al massimo, per come si erano messe le cose, Checo avrebbe potuto ottenere la quarta piazza.

L’esperto pilota dovrebbe accettare la superiorità del suo compagno, limitando i danni. A volte la smania di dover dimostrare di essere all’altezza del teammate può portarlo a commettere errori a ripetizione. Un esempio in tal senso sono state le performance di Carlos Sainz nella prima parte di campionato. Lo spagnolo ha provato a tenere il passo del suo giovane teammate, commettendo errori banali. L’obiettivo costruttori, comunque, è altamente alla portata. La Red Bull Racing, nella graduatoria costruttori, presenta un vantaggio di 118 punti sulla Scuderia, essendo già a quota 475 punti, davanti appunto alla Rossa a 357. La Mercedes, invece, è a 316, a -41 punti dalla Ferrari. Allarme a casa Verstappen: è positivo al Covid-19.

Ai microfoni di Sky, il messicano ha dichiarato: “E’ stato un peccato. Sono andato un pò troppo aggressivo all’ultima curva e ho perso il posteriore, ho toccato la ghiaia e ho perso il ritmo. In gara spero di rimontare fin dall’inizio e raggiungere il gruppo di testa, sarebbe molto importante riuscire a farlo nelle fasi iniziali della gara. Podio? Abbiamo apportato cambiamenti positivi e siamo sulla strada giusta. Stamattina il long run era positivo. Credo che anche il mio giro credo fosse buono, domani potremo fare una bella gara”. Come fanno i grandi campioni, Perez ha già resettato ed è pronto a cogliere un altro podio. Vedremo se il pilota della Red Bull Racing riuscirà a risalire la china.

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