Honda, in arrivo due annunci: non riguardano Marquez

Presto la Honda dovrebbe diramare due importanti comunicati ufficiali: dall’ambiente MotoGP arrivano conferme in queste ore.

Il 2022 della Honda in MotoGP è stato un autentico fallimento. Nonostante il grande lavoro fatto per portare in pista una RC213V più semplice da guidare e allo stesso tempo veloce, i risultati non sono arrivati.

Marc Marquez (Ansa Foto)
Marc Marquez (Ansa Foto)

Pol Espargarò nei test pre-campionato e nella prima gara in Qatar aveva illuso, poi è crollato. Neanche Alex Marquez e Takaaki Nakagami del team LCR sono riusciti a brillare nel corso della stagione, non a caso il primo l’anno prossimo passerà al team Gresini Ducati e il secondo ha un futuro incerto.

I risultati migliori della pattuglia HRC rimangono quelli di Marc Marquez, assente dopo il Mugello a causa della quarta operazione all’omero destro. Verso la fine di agosto ci sarà una nuova visita medica che servirà a fare il punto sulle condizioni dell’osso e forse anche capire meglio le tempistiche per il suo rientro in MotoGP. Lui spera di tornare a correre almeno le ultime due gare del campionato MotoGP 2022.

Honda, Repsol e Joan Mir: attese a breve novità

Pol Espargarò nel 2023 farà ritorno in KTM, approdando nel team Tech3, e la sua sella nella squadra ufficiale Honda è ancora libera. Da mesi si parla del sicuro ingaggio di Joan Mir per sostituirlo, però finora non ci sono state firme e annunci.

Stando a quanto rivelato da Speedweek, dopo il Gran Premio d’Austria e prima di quello di Misano ci sarà l’ufficialità del trasferimento del maiorchino nel box HRC. Sono servite tante settimane di trattative, ma alla fine i termini del contratto sembrano essere stati definiti. Rimarrebbero solo piccoli dettagli da sistemare prima di firmare e annunciare tutto.

Il problema della negoziazione era lo stipendio di Mir. Honda ha cercato di contenere il più possibile la spesa, mentre il manager del pilota ha preteso una cifra adeguata a un due volte campione del mondo. Addirittura è stata paventata l’ipotesi di non correre nel 2023 se non gli fosse stato garantito un ingaggio ritenuto all’altezza del suo valore. L’accordo sembra essere stato trovato.

A proposito di accordi, Honda pare averlo raggiunto anche con Repsol per il rinnovo della sponsorizzazione. Le parti collaborano dal 1995 e in questi mesi sono circolate indiscrezioni su un possibile divorzio, con Petronas che avrebbe preso il posto del marchio spagnolo. Ma Speedweek spiega che c’è un’intesa per il prolungamento contrattuale fino al 2024. L’annuncio è atteso tra la gara di Spielberg e quella di Misano, come per Mir.

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