Leclerc, parole incredibili per Sainz: ecco il piano della Ferrari

Charles Leclerc si è preso la settima pole position stagionale su dodici qualifiche, ma deve ringraziare anche Carlos Sainz per la scia.

Ennesima pole position ottenuta da Charles Leclerc al Gran Premio di Francia, la prima della carriera da queste parti, la sedicesima assoluta e la settima stagionale sulle dodici qualifiche disputate sino ad ora. Fantastico il gioco di squadra effettuato con Carlos Sainz, che oggi, senza la penalizzazione, avrebbe probabilmente fatto segnare il miglior tempo.

Leclerc (ANSA)
Leclerc (ANSA)

Lo spagnolo è stato nettamente il più veloce nel Q2, dal momento che con il tempo staccato in quella sessione avrebbe ottenuto la seconda posizione per la griglia di partenza. Lo spagnolo, invece, sarà costretto a partire dall’ultima fila a causa della sostituzione della power unit, con la Ferrari che ha deciso di deliberare la quarta unità propulsiva incappando nella sanzione.

Sainz, dopo aver dimostrato di essere il più veloce in pista, si è sacrificato nel Q3 offrendo la scia a Leclerc in entrambi i tentativi, fino ad aiutare Charles a raggiungere un crono inarrivabile in 1’30”872 con gomma Soft. Prestazione eccezionale quella della Ferrari, che ha ottenuto, con quella di Carlitos a Silverstone, l’ottava pole position su dodici qualifiche.

Adesso c’è la chiara sensazione che la Ferrari sia la macchina migliore su tutte le piste, ma purtroppo resta da affrontare il nodo affidabilità. Sainz dovrà partire in fondo per i troppi problemi subiti sino ad ora, destino che Charles ha già affrontato in Canada, quando rimontò dalla diciannovesima alla quinta posizione finale.

Il monegasco dovrà sfidare due Red Bull senza l’ausilio del compagno di squadra, con Max Verstappen secondo davanti a Sergio Perez. Il messicano era stato lontanissimo per tutto il week-end del Paul Ricard, ma proprio nel momento più importante è venuto fuori staccando la Mercedes di Lewis Hamilton, che ha concluso quarto a quasi un secondo dal battistrada.

Il campione del mondo si è preso 304 millesimi dal poleman, che anche senza la scia sarebbe tranquillamente stato davanti a tutti. Solo un decimo ha separato i due alfieri del team di Milton Keynes, e ciò fornisce grande merito alla prestazione di Checo, mentre Super Max non è stato in grado di fare quella differenza a cui ci ha abituato di solito.

La Ferrari ora avrà il compito di non sbagliare nulla in chiave gara, a cominciare dalla partenza. Nel corso della settimana, Sainz ha segnalato una problematica relativa alle partenze, che non sarebbero all’altezza della concorrenza da ormai qualche gara. In effetti, sia a Silverstone che a Baku, le F1-75 hanno avuto uno scatto poco felice, mentre la situazione era decisamente migliorata in Austria.

Per portare a casa il bottino grosso, non sarà concesso alcun errore neanche dal punto di vista strategico, sperando che l’affidabilità non causi problemi. Le temperature saranno altissime e c’è da dire che le premesse sono ottime, perché la Ferrari ha dimostrato di essere nettamente la macchina da battere, con Sainz che ha dimostrato che il margine della Rossa poteva essere ancor più superiore.

Leclerc, ecco le sue parole dopo la pole position

Charles Leclerc ha raggiunto Max Verstappen a quota sedici pole position in carriera, questo nonostante abbia corso per tre stagioni in meno, nella maggior parte dei casi con vetture nettamente più lente rispetto al campione del mondo. L’usura delle gomme sarà la chiave, ed in Austria la Ferrari è stata di un’altra categoria rispetto alla Red Bull.

Al termine della qualifica, Leclerc ha commentato il risultato, ringraziando sentitamente Carlos Sainz: “Com’è stato il mio giro? È stato un gran giro, ho faticato per tutto il fine settimana a trovare il giro perfetto, Carlos è stato fantastico nell’aiutarmi spero di poter vincere domani, lui sarebbe stato molto vicino“.

Nel Q1 eravamo molto sorpresi del passo che avvamo ed anche in Q2, poi si sono avvicinati. In chiave gara abbiamo buone sensazioni, ma è difficile capire quello che hanno fatto in Red Bull quindi domani sarà tutto da vedere. Senza dubbio sono soddisfatto della macchina che abbiamo. Sono davvero contento di poter vedere tutta questa gente, sono tutti molto appassionati e sentiamo la loro spinta“.

La pista francese sembra davvero esaltare le caratteristiche tecniche della F1-75, monoposto velocissima ma che ha dimostrato qualche magagna dal punto di vista dell’affidabilità. La Rossa non dovrà commettere errori e dovrà risultare perfetta anche in condizioni di gara, anche se il degrado può provocare seri problemi a chiunque e fare previsioni precise è impossibile.

Il monegasco ha aggiunto: “Ero molto contento del mio giro, non è stato facile trovare il bilanciamento della macchina corretto e fa molto caldo,  quindi ci vuole davvero poco per compromettere il giro. La squadra è stata davvero perfetta in tutto oggi. Quanto è difficile fare il gioco di scia? Il primo giro eravamo troppo vicini, ho perso terreno, mentre nel secondo ci siamo adattati meglio ed ho migliorato, l’aiuto di Carlos è stato fantastico“.

Qui ha sempre vinto chi è partito dalla pole position? Non sarà affatto facile, le Red Bull sono forti sul passo gara ma anche noi abbiamo cercato di migliorare. Ieri abbiamo faticato, ma credo che abbiamo fatto un gran bel passo in avanti quindi ce la possiamo fare assolutamente“.

Sedici pole come il mio numero? Oggi siamo stati fantastici in tutto, penso che comunque con Carlos li ho guadagnati un paio di decimi, quello mi ha aiutato ad approcciare più tranquillamente l’ultimo settore. Finalmente ho messo tutto insieme, perché non era stato facile con il bilanciamento in questo fine settimana. Abbiamo un buon passo gara, spero che potremo vincere domani e festeggiare con la squadra“.

Se mi aspettavo una Red Bull più veloce? Sicuramente noi siamo stati fortissimi, me li aspettavo più vicini, anche se noi avevamo margine, ma forse non quanto abbiamo visto. Se siamo forti in gestione gomme come l’Austria? Su questa pista ieri eravamo in difficoltà, ma anche ieri avevamo più margine di loro, non ho paura del fatto che ci sono due Red Bull dietro di noi, se facciamo tutto alla perfezione ce la faremo“.

Anche Laurent Mekies, direttore sportivo della Ferrari, ha lodato il gioco di squadra: “Grandissimo lavoro di squadra, non è mai scontato portare a termine queste tipologie di strategie, bravissimo Charles per la pole position ed a Carlos, che è andato fortissimo in Q1 e Q2 e che è poi stato bravissimo a dare una mano al compagno di squadra. Questa pole position è di tutti ed abbiamo fatto tutto alla perfezione, siamo molto contenti ma sappiamo che la gara sarà dura. Abbiamo visto che Max volava nei long run, per cui tutto sarà da giocare in maniera perfetta, nulla è scontato quando i distacchi sono così contenuti e la sfida è solo all’inizio“.

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