F1, Verstappen dominatore in Austria: ha un solo timore per la gara

Max Verstappen si conferma il re delle Sprint Race e guadagna un altro punto su Leclerc. Ecco le parole del campione a fine gara.

Dopo anni di dominio Mercedes e di Lewis Hamilton, la F1 si sta abituando ad un nuovo padrone, che corrisponde al nome di Max Verstappen. Il campione del mondo ha gestito da vero campione la Sprint Race del Gran Premio d’Austria, ribadendo il successo nella “garetta” del sabato che aveva già ottenuto ad Imola e lo scorso anno a Silverstone.

Verstappen (LaPresse)
Verstappen (LaPresse)

Il fenomeno nativo di Asselt sembra inarrestabile, ed il successo odierno gli ha consentito di ottenere la posizione di testa per la partenza di domani, confermando la superiorità imposta nelle qualifiche. La Red Bull è perfetta e lo ha dimostrato anche oggi, ma forse a volte ci dimentichiamo della differenza che è in grado di fare il talento olandese.

Sergio Perez, che partiva tredicesimo dopo la cancellazione dei tempi a seguito dell’abuso di track limits in Q2, ha rimontato agevolmente sino al quinto posto, ma poi non ne ha mai avuto per chiudere il gap dalla Mercedes di George Russell, dovendo accontentarsi di quella posizione sotto alla bandiera a scacchi.

Verstappen, dal canto suo, non aveva avuto una partenza stupefacente, ma ha chiuso con aggressività verso il muretto la Ferrari di Charles Leclerc restando davanti. Le prime fasi sono state complesse, con Carlos Sainz che ha passato all’esterno il compagno di squadra puntando dritto la RB18 del campione del mondo.

Lo spagnolo ha peccato di poca aggressività, finendo troppo largo al tornantone Remus e venendo, poco dopo, ripassato da Leclerc stesso. A quel punto, la Red Bull e Super Max hanno fatto il loro mandando immediatamente in temperatura le gomme, cosa che ha consentito al campione del mondo di guadagnare due secondi sulle Ferrari in una manciata di giri.

In seguito, Sainz è andato deciso all’attacco di Leclerc, e tra i due si è assistito ad una battaglia dura e pura. Lo spagnolo è passato all’interno, ma Charles non ha mollato e gli ha permesso di prendere soltanto l’esterno in curva quattro. Da quel momento in poi, il monegasco ha gestito la seconda posizione, mostrando un ottimo passo.

Il distacco a fine gara tra Super Max e Charles è stato di solo un secondo e sei decimi, segno che la Ferrari è ben presente anche se su una pista Red Bull. Va detto che la Sprint Race si disputa con poco carburante a bordo, visto che c’erano solo 24 giri da percorrere. La Rossa, di solito, fa fatica quando il serbatoio è pieno, ma Leclerc appare molto fiducioso.

Il monegasco, subito dopo il traguardo, si è aperto via radio confermando che la monoposto era molto veloce, nella consapevolezza che ci si potrà giocare la vittoria. Per tenere aperto il mondiale è necessario sbancare il Red Bull Ring, visto che il figlio di Jos, con un altro successo, allungherebbe ad oltre 50 punti la differenza in classifica. Decisamente troppi per pensare di essere ancora in battaglia.

Verstappen, ecco le sue parole dopo la vittoria

Max Verstappen scatterà davanti a tutti nel Gran Premio d’Austria, esattamente come già accaduto lo scorso anno, discorso valido anche per il GP di Stiria. Il Red Bull Ring è casa del team di Milton Keynes, che ogni anno riesce a dare il meglio di sé su questo tracciato, dove ha già vinto quattro volte proprio con il campione del mondo.

La Ferrari, che qui manca all’appuntamento con la vittoria dal 2003 con Michael Schumacher, ha tutte le carte in regola per dare fastidio, a patto che si chiariscano le gerarchie tra Charles Leclerc e Carlos Sainz, i quali oggi hanno perso troppo tempo nella battaglia per il secondo posto, rischiando anche di buttarsi fuori.

A fine gara, Verstappen ha commentato quanto accaduto, affermando che le Rosse saranno della partita: “Se il pubblico mi ha dato una spinta in più? Bellissimo vedere i tifosi così contento ed appassionati, c’è tantissimo arancione sulle tribune e devo dire che ho vissuto una gara discreta: c’era un buon passo all’inizio e poi è stato molto simile alle Ferrari, è stato bello e questa tipologia di gare Sprint così devono essere. Devi spingere dall’inizio alla fine“.

Le Ferrari non erano veloci come noi? Loro hanno lottato in pista e quindi ne ho approfittato per riuscire a staccarli, ma il passo era simile e la gara sarà interessante e molto lunga. Sarà dura con le gomme e credo che ci sarà molto da lavorare perché loro sono veloci. Tuttavia, la nostra vettura va bene e siamo molto competitivi anche in questo fine settimana, ci sarà da divertirsi“.

Il campione del mondo ha avvertito sul potenziale delle Ferrari, ma è convinto che la Red Bull non sia da meno. Ci si attende qualcosa anche da Sergio Perez, che sin qui ha vissuto un fine settimana molto difficile e che domani dovrà liberarsi anche della Mercedes di George Russell per infastidire i primi della classe.

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