Superbike Assen, Redding voleva lottare con Rea: il problema del pilota

Redding deve accontentarsi della seconda posizione nella prima manche Superbike ad Assen. Il pilota Ducati non ce l’ha fatta a seguire Rea.

Redding Scott
Scott Redding (foto Aruba Racing Ducati)

Seconda posizione per Scott Redding in Gara 1 Superbike ad Assen. Bella la lotta con Toprak Razgatlioglu, conclusa qualche giro in anticipo causa bandiera rossa.

Il pilota Ducati ha decisamente reagito dopo gli ultimi round del campionato che non erano andati secondo le aspettative. In particolare Donington, dove ha perso tantissimi punti. Oggi è stato competitivo, anche se non abbastanza per battere Jonathan Rea. Ma risalire sul podio era fondamentale.

LEGGI ANCHE -> Superbike, Gerloff e la verità sul mancato approdo in MotoGP

SBK Assen, Redding commenta Gara 1

Redding ha espresso i propri pensieri al termine di Gara 1 Superbike ad Assen: «Mi sono sentito bene con la moto, avevo un buon ritmo. All’inizio ho avuto qualche difficoltà, poi ho recuperato e ho tenuto il mio passo. Toprak mi ha coinvolto in una lotta e questo ha permesso a Johnny di prendere vantaggio. La mia gomma ha avuto un calo sul lato destro e penso sia capitato lo stesso a Razgatlioglu. Se non fosse successo, avrei potuto lottare per vincere con Rea».

Il pilota del team Aruba Racing Ducati: «È stata una bella gara con delle belle battaglie. Purtroppo il crollo della gomma anteriore mi ha costretto a gestire fino alla fine e sono riuscito a tenere il secondo posto. Per domenica vorrei migliorare un po’. Dopo alcuni round difficili, ad Assen mi sto sentendo a mio agio».

Scott Redding
Scott Redding (Getty Images)
Impostazioni privacy