MotoGP Test Qatar, Day 2: Bagnaia firma il record della pista, risale Marquez

Si concludono i test della MotoGP in Qatar, con il miglior tempo di Pecco Bagnaia, che distrugge il record della pista. Ducati al top.

Chi si aspettava una Ducati di un altro pianeta sin da questi primi test della MotoGP aveva evidentemente ragione. Pecco Bagnaia ha infatti dettato legge anche nell’ultimo giorno di test, mettendo a referto il nuovo record della pista di Losail. Il campione del mondo, che era stato davanti a tutti anche ieri, ha girato con uno spaventoso 1’50”952, confermando la bontà di questa Desmosedici GP24 che è candidata a fare un altro sport per tutta la stagione.

MotoGP Pecco Bagnaia domina i test
MotoGP Pecco Bagnaia in azione (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

C’è da dire che Enea Bastianini si è confermato in gran crescita rispetto alla passata stagione, completando la doppietta delle Rosse ufficiali e piazzandosi a poco più di un decimo dal riferimento assoluto della MotoGP odierna, nonché suo compagno di squadra. Dopo questi test invernali, che a Losail si sono chiusi ufficialmente a meno di tre settimane dalla prima gara, appare evidente che l’Aprilia sia la seconda forza in campo, con Aleix Espargarò terzo al termine dell’ultima giornata.

Lo spagnolo ha girato in 1’51”260, rimediando poco più di tre decimi di distacco dal battistrada. La RS-GP è cresciuta molto ed Aleix appare in grande spolvero, mentre Maverick Vinales è giunto sesto, dietro anche a Raul Fernandez, molto bravo a chiudere quinto sull’Aprilia del Trackhouse Racing. Nel panino delle Aprilia si è infilato Marc Marquez, quarto con la prima delle GP23 del Gresini Racing. Il nativo di Cervera ha fatto segnare un interessante 1’51”335, a 383 millesimi da Bagnaia, a conferma di un feeling che sta migliorando con la sua moto, anche se ci sono ancora problemi da risolvere.

MotoGP, Ducati dominanti e giapponesi in crisi nera

Le due sessioni di test della MotoGP pre-2024, che si sono articolati in 5 giorni disputati tra Sepang e Losail, hanno fotografato una situazione ben chiara. La Ducati può dominare la scena ancor più nettamente rispetto al passato, con Pecco Bagnaia che su questa Desmosedici GP24 appare inattaccabile. Nella giornata finale è mancato Jorge Martin, alfiere del team Pramac, solo settimo in 1’51”466, seguito da Fabio Di Giannantonio e dalla KTM di Brad Binder. Marco Bezzecchi ha chiuso la top ten sull’altra Ducati del team di Valentino Rossi.

Pecco Bagnaia grande favorito
Pecco Bagnaia in azione (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Tornando per un attimo su Marc Marquez, c’è da dire che la sua giornata non è stata proprio facilissima. Il nuovo arrivato all’interno del Gresini Racing ha infatti subito alcuni problemi elettronici nella prima fase di giornata, cosa che già gli era capitata in Malesia. Inoltre, quando mancava circa mezz’ora alla bandiera a scacchi, è finito a terra alla Curva 4, senza riportare conseguenze e tornando subito ai box.

Detto del buono stato di forma dell’Aprilia, con la KTM che appare la terza forza in campo, è lecito spendere due parole sul tracollo delle giapponesi, ovvero Yamaha ed Honda. Le vecchie regine della MotoGP, dopo aver dato discreti segnali in Malesia, sono nuovamente affondate in Qatar. Fabio Quartararo ha chiuso 14esimo davanti ad Alex Rins, mentre la prima Honda è solo 17esima, ed è quella del team LCR con Johann Zarco. La crisi è senza fine e la luce in fondo al tunnel è ben lontana.

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