Perché Valentino Rossi ha guidato una Yamaha ai test? Ecco svelato il motivo

Valentino Rossi è tornato in pista su una moto ed ha anche incrociato il suo eterno rivale, Marc Marquez. Il centauro di Tavullia ha montato su una Yamaha, nonostante il suo team in MotoGP sia equipaggiato di Ducati Desmosedici GP-23.

La prossima annata è alle porte e Valentino Rossi si è rimesso la tuta da rider per lanciarsi in pista sul tracciato di Portimao. La stagione 2024 di MotoGP si sta avvicinando con la primissima tappa che si disputerà il prossimo 10 marzo sul tracciato del Qatar. I rider, a breve, voleranno a Sepang per affrontare i primi delicatissimi test di F1. L’attesa si è fatta spasmodica perché, almeno sulla carta, dovrebbe essere una delle annate più belle di sempre.

Perché Valentino Rossi ha guidato una Yamaha ai test?
La scelta obbligata di Valentino Rossi (Ansa) tuttomotoriweb.it

Il numero #46, insieme al nativo di Cervera e ad altri centauri, ha avuto un assaggio in pista. Insieme ai ragazzi della sua scuola, compresi il bicampione del mondo Pecco Bagnaia, Marco Bezzecchi, Luca Marini, Franco Morbidelli, Celestino Vietti ed Andrea Migno, è salito in sella ad una Yamaha. Si sono anche svolti, contemporaneamente, i test della Superbike.

Pecco Bagnaia ha fermato il cronometro in 1’43”203, mentre Valentino Rossi è stato di un paio di secondi più lento, registrando un 1’45”358, a più di cinque secondi dal suo ex prodotto dell’Academy Nicolò Bulega, che, tra l’altro, ha esordito nelle vesti di pilota ufficiale Ducati nel team Aruba in Superbike. Per il Dottore è stata, comunque, l’occasione per tornare a sfidare i suoi rivali storici, compresi i fratelli Marquez che hanno corso sulla Desmosedici GP-23 del team Gresini Racing.

La scelta obbligata di Valentino Rossi

Il Dottore si è goduto la giornata sul tracciato di Portimao in sella alla sua cara Yamaha. Il nove volte iridato è ambassador del marchio del diapason. Nel dicembre 2021, dopo il ritiro dalla MotoGP, Rossi ha provato le quattro ruote, correndo al volante di un Audi R8 LMS del W Racing Team (WRT), scuderia supportata da Audi Sport e campione del GT World Challenge Europe.

Valentino Rossi è tornato in pista
Valentino Rossi ai tempi della Yamaha (Ansa) tuttomotoriweb.it

Nel gennaio 2022 il pesarese ha ufficializzato che avrebbe partecipato con WRT al GT World Challenge Europe 2022, sia nell’Endurance sia nello Sprint, insieme Frédéric Vervisch e Nico Müller. Si è già tolto diverse soddisfazioni, vincendo anche al Mugello. La versatilità del pilota pesarese ha dell’incredibile con le sue attività sportive e in ambito imprenditoriale. Ha creato un vero e proprio impero, senza dimenticare il suo legame con la casa di Iwata.

Nel 2024 correrà nel Campionato Mondiale Endurance (WEC) esordendo anche alla 24 ore di Le Mans, una delle gare che sogna da correre da più tempo in carriera. Un campione come lui non teme le sfide più ardue. In MotoGP, invece, si aspetta tanto dal suo alfiere di punta, Marco Bezzecchi.

Al posto di suo fratello minore, Luca Marini, passato in Honda HRC, il campione di Tavullia ha scelto il centauro ex Gresini Fabio Di Giannantonio. Per il team VR46 sarà una stagione entusiasmante, anche considerata la lotta alla squadra rivale su GP-23 dei fratelli Marquez.

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