Mercedes, chi fa i motori della Classe A? Che roba assurda, non sono nemmeno tedeschi

La Mercedes Classe A è, ancora oggi, una delle auto più desiderate dagli italiani. Qualcuno si è accorto che i prezzi sono cresciuti e il problema è legato anche ai nuovi motori.

Chi sceglie Mercedes lo fa, principalmente, per le prestazioni e l’affidabilità massima dei suoi motori. Si sa che le vetture prodotte a Stoccarda sono irrefrenabili. Con una gamma allargata, il marchio ha ottenuto dei consensi anche da parte dei più giovani. Un tempo le Mercedes erano viste come auto per adulti e famiglie benestanti, oppure business man che miravano ad un comodo abitacolo e un viaggio tranquillo.

Mercedes, chi fa i motori della Classe A? Che roba assurda, non sono nemmeno tedeschi
Mercedes (AdobeStock) – Tuttomotoriweb.it

Un ruolo centrale in un cambiamento epocale lo ha avuto il designer italiano Bruno Sacco. Quest’ultimo ha avuto l’intuizione di allargare un listino che partisse della Classe A e finisse con i super SUV di lusso che tanto vanno forti nell’epoca attuale. L’entry level della Stella ha avuto una evoluzione totale, passando da monovolume alto e goffo a vettura pepata e bassa.

La serie che ha rivoluzionato è risultata la terza, ossia la W176, lanciata sul mercato nel 2012, ma lo step in avanti definitivo è avvenuto con la W177, presentata al Salone di Ginevra del 2018. L’impostazione generale della carrozzeria ha dei tratti in comune con l’antenata, in termini concettuali, ma è cambiata l’impostazione di guida e la tipologia di motori proposta.

Negli ultimi 10 anni il brand teutonico ha attirato sempre più giovani. Questione di stile delle nuove vetture, ma anche di immagini. Il best or nothing, motto della casa della Stella a tre punte, si è riproposto anche in termini sportivi. In Formula 1 il team guidato da Toto Wolff è stato in grado di vincere 8 mondiali costruttori consecutivi, un vero e proprio record assoluto nella categoria regina del Motorsport. I giovani sono cresciuti con l’idea che le auto guidate da Hamilton siano le migliori al mondo.

Mercedes, sorpresa sui motori

L’ultima serie della Classe A, però, non ha sempre equipaggiato motori prodotti in casa dalla Mercedes. In una prima fase, infatti, i suoi motori erano di fabbricazione Renault, e l’accordo è proseguito per svariati anni a seguito di una collaborazione. Le Mercedes Classe A e B hanno, per anni, avuto il motore 1.5 diesel della casa francese, ma la partnership tra la casa della Losanga e la Daimler è terminata, dato l’arrivo di un nuovo motore 2.0 Diesel.

Mercedes, sorpresa sui motori
Mercedes, la linea della Classe A (Adobe) tuttomotoriweb.it

Parliamo di un motore da 116 cavalli, con una coppia massima passata da 260 a 280 Nm. E’ stato lanciato anche un nuovo cambio automatico a doppia frizione, con ben otto rapporti a disposizione dell’automobilista. Il problema? Le performance sono peggiorate. Per scattare da 0 a 100 km/h non sono più sufficienti 10 secondi, ma ne occorrono 10,5.

Per di più anche le emissioni CO2 del nuovo motore teutonico sono cresciute, da 129 g/km a 147, e questo può essere un problema serio anche per quanto concerne l’impatto ecologico. Un doppio autogol clamoroso che ha determinato un aumento dei costi, ma una qualità / prezzo prodotto che non ha soddisfatto coloro che avevano apprezzato il precedente motore. La questione inquinamento, del resto, non può essere sottovalutata. Il futuro, probabilmente, parlerà elettrico, tuttavia la Mercedes dovrà continuare a produrre motori termici top, almeno sino al 2035.

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