F1, progresso non fa rima con velocità: la vecchia Ferrari ridicolizza la SF23

I tifosi della Ferrari hanno festeggiato il primo trionfo stagionale a Singapore. Un successo nato da una super pole di Sainz. Lo spagnolo a Monza ha siglato una terza posizione da applausi, ma il confronto tra la SF23 e la F2004 è inquietante.

La Ferrari è tornata sul primo gradino del podio e lo ha fatto con merito. Carlos Sainz ha vinto dominando il Gran Premio di Singapore dall’inizio alla fine, grazie ad una straordinaria strategia. Lo spagnolo ha costruito il suo primo successo in campionato, sul tracciato cittadino di Singapore, con un ritmo da vero numero 1 nelle sessioni di prove libere, per poi confermarsi al top in qualifica, registrando la seconda pole position di fila.

La vecchia Ferrari ridicolizza la SF23
Ferrari F1 (Ansa) tuttomotoriweb.it

Sette giorni prima, infatti, il #55 aveva dimostrato di essere già in formissima. Il figlio d’arte del Matador sul tracciato brianzolo avrebbe voluto replicare il trionfo di Leclerc nel 2019. Ha provato ad impostare una gara simile, provando a chiudere tutti gli spiragli agli avversari. In qualifica la SF23 ha dimostrato di aver fatto progressi importanti. Solitamente sul giro secco è Leclerc il vero mattatore. Difatti è ad una sola pole da record in solitaria del maggior numero di partenze al palo senza l’ottenimento di un riconoscimento iridato.

Il feeling di Sainz con l’erede della F1-75, però, sta aumentando di giorno in giorno. Il madrileno era stato scavalcato dal teammate in occasione della tappa in Belgio. Dopo la pausa estiva Sainz ha cambiato passo, riuscendo ad esaltarsi alla guida della monoposto italiana. Dopo il quinto posto in Olanda, il ventinovenne è arrivato con le idee chiare a Monza.

Il confronto tra Ferrari

In una simulazione proposta da Formula Addict è stato messo a confronto il giro di Carlos, valevole per la prima casella della griglia, con quello sulla F2004 di Rubens Barrichello. Quest’ultimo fermò il cronometro 1:20.089, precedendo di mezzo secondo Juan Pablo Montoya, il teammate Michael Schumacher e Fernando Alonso.

Ferrari SF23 vs F2004
Ferrari F1 F2004 e SF23 (Ansa) tuttomotoriweb.it

Per il brasiliano si trattò della qualifica della vita. Amava particolarmente il Tempo della velocità e, inevitabilmente, non accadeva di frequente di precedere il Kaiser. Carlos Sainz, nel 2023, ha siglato la sua quarta pole in carriera, a Monza, in 1:20:294. Ballano due decimi, per la precisione +0.205, ma a meravigliare è anche il diverso approccio delle due monoposto.

La SF23, nel confronto con la F2004, sembra perdere tanto in uscita dalle curve e riguadagnare un pò sui rettilinei. E va detto che l’attuale wing car ha il DRS a differenza della F2004. Non vogliamo anticiparvi troppo. Date una occhiata al video. Vogliamo solo aggiungere i risultati delle rispettive gare. Nel 2004 Rubens Barrichello su Ferrari festeggiò il trionfo, precedendo l’altra Ferrari F2004 del campione del mondo Michael Schumacher e al terzo posto arrivò Jenson Button con la sua Bar.

Nel 2023 Carlos Sainz, al volante della SF23, si è dovuto accontentare della medaglia di bronzo, alle spalle delle Red Bull Racing di Max Verstappen e Sergio Perez. Lo spagnolo ha vinto il braccio di ferro finale con il teammate monegasco. I due sono stati liberi di lottare e, alla fine, con caparbietà il #55 ha preceduto il numero 16 tra lo stupore dei fan della Rossa.

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