Ferrari, Carlos Sainz ai saluti? Arriva una voce che scuote Maranello

Il driver della Scuderia modenese, Carlos Sainz, avrebbe gettato la spugna. Ecco cosa è emerso sui media stranieri dopo la debacle di questa annata.

La Ferrari, all’atto della presentazione della monoposto SF23, aveva obiettivi elevatissimi. Si era parlato di auto più veloce di sempre e propositi mondiali. Di fatto la monoposto si è rivelata essere un completo disastro. Ad essere risultata sbagliata è stata la filosofia progettuale stessa della vettura, in pieno contrasto con quanto è avvenuto in casa Red Bull Racing.

Ferrari, Carlos Sainz ai saluti?
Sainz (Ansa) tuttomotoriweb.it

Si era pensato, erroneamente, di poter ottenere risultati di alto profilo con diverse approcci al regolamento. In realtà c’è un’auto sola che ha trovato il modo di tagliare le curve e sfruttare il DRS sul dritto in modo spettacolare, ovvero la RB19. Tutte le altre vetture risultano di una categoria inferiore. Non solo la Ferrari ha sbagliato progetto ma anche la Mercedes senza pance ha fatto dei passi indietro enormi rispetto alla precedente gen.

Carlos Sainz era arrivato a Maranello con la piena convinzione di fare un netto salto di qualità rispetto al biennio in McLaren. In sostanza lo spagnolo è rimasto confinato nelle medesime posizioni. Dopo due seste posizioni validissime con le monoposto di Woking, il figlio d’arte del Matador ha chiuso nel 2021 e nel 2022 in quinta posizione, raccogliendo una sola vittoria a Silverstone su gentile concessione del muretto box della Rossa.

Nel 2023 le cose non sono migliorate. Il madrileno ha ottenuto per ora solo una medaglia di bronzo nella Sprint Race in Austria. Pur non accusando problemi tecnici alla monoposto, Sainz non ha mai lottato per dei piazzamenti nobili della classifica. Lo spagnolo, infatti, ha collezionato 87 punti, occupando la sesta piazza. Alle sue spalle c’è Charles Leclerc a -7.

La scelta di Carlos Sainz

In una condizione così deficitaria lo spagnolo si sta guardando intorno alla ricerca di una alternativa. E’ parso nervoso nelle ultime uscite e ossessionato dalla volontà di chiudere davanti al teammate. I piloti dovrebbero remare dalla stessa parte in un grave momento di difficoltà. Il suo contratto scadrà al termine del 2024, proprio come quello di Leclerc.

La scelta di Carlos Sainz
Sainz sulla SF23 (Ansa) tuttomotoriweb.it

L’ex driver Ralf Schumacher ha il sospetto che Sainz abbia rinunciato al sogno di diventare campione del mondo con la Rossa. Ai microfoni di Sky Sports ha dichiarato: “Con Sainz si ha la sensazione che abbia perso fiducia nella squadra. Gira voce che suo padre stia cercando delle alternative all’interno del paddock“. Si è già parlato di un possibile approdo in Audi dal 2026, ma rimarrebbe scoperto nel 2025.

Carlos Sainz Senior ha un ottimo rapporto con il brand automobilistico dei quattro anelli, dato il suo trascorso nel Rally Dakar. La squadra tedesca avrà bisogno di un veterano. Nel 2026 Carlos avrà 32 anni e ben 4 esperienze diverse all’attivo nella categoria regina del Motorsport.

Le sue performance sono diventate più altalenanti rispetto al passato, ma nel midfield ci sta ancora benissimo. Ralf Schumacher ritiene che il compagno di squadra di Charles Leclerc, tuttavia, non si adatti ad un trasferimento in un team emergente come sarà Audi nel 2026.

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