Max Verstappen non ha superato il lutto: arriva una stoccata da brividi

Il bicampione del mondo, Max Verstappen, ha commentato la scomparsa del giovane pilota Van’T Hoff in un crash nella Formula Regional a Spa Francorchamps.

La voce di Max Verstappen è più autorevole che mai. Il pilota olandese è vicino alla conquista del terzo mondiale consecutivo, in virtù di un ruolino di marcia spettacolare. Nessuno sembra in grado di poterlo fermare. Al di là delle qualità del mezzo, il figlio d’arte di Jos ha acquisito una forza nei suoi mezzi, a dir poco fenomenale.

Max Verstappen non ha superato il lutto
La delusione di Max Verstappen (Ansa) tuttomotoriweb.it

Per arrivare in alto occorre una determinazione unica. Tantissimi giovani driver sognano di poter approdare in F1 ed emulare i campionissimi. Erroneamente si pensa che tale esigenza derivi dalla volontà di godere di grandi stipendi e di fama internazionale. Tutto ciò rappresenta una conseguenza dei risultati ottenuti in pista.

Verstappen non perdona il tracciato di Spa

Max ha visto le drammatiche immagini del suo connazionale, Van’T Hoff, scomparso sul tracciato belga in occasione di un appuntamento del campionato F. Regional. Dilano era tra i giovani opiù promettenti del movimento orange. Nel 2021 aveva conquistato il campionato spagnolo F4. Al volante di un kart si era già destreggiato alla grande, facendosi notare a livello nazionale e poi internazionale.

Aveva ottenuto dei buoni risultati sia nella IAME Euro Series che nella IAME International Final nel 2018. Il giovane era riuscito a distinguersi rispetto ai suoi colleghi per una maturità fuori dall’ordinario. La morte avvenuta sabato di Dilano van ‘t Hoff, pilota 18enne del campionato F3 europeo ragionale, rappresenta una dura sconfitta per tutto il sistema Motorsport.

Il giovane, dopo un incidente nel tratto del Kemmel, si era ritrovato di traverso al centro della pista. L’incolpevole pilota irlandese Adam Fitzgerald lo ha preso in pieno. Non avrebbe potuto evitarlo in nessun modo. Le condizioni della pista erano pessime. La visibilità molto scarsa a causa della pioggia. Sarebbe potuta finire la corsa sotto regime di SC, ma il direttore ha scelto di riaprire la contesa per gli ultimi 2 minuti.

La cavalcata di Max Verstappen
Red Bull Racing Verstappen Perez (Ansa) tuttomotoriweb.it

Nel crash sarebbe potuti morire anche altri piloti. La dinamica è stata simile a quella che causò la morte in Formula 2 di Anthoine Hubert. Verstappen ha ammesso che non conosceva van ‘t Hoff di persona, ma subito dopo il dramma, come riportato su Rainews, ha dichiarato: “Aveva lo stesso sogno che abbiamo avuto tutti noi mentre crescevamo. Dobbiamo comprendere che cosa possiamo fare per proteggere la vita delle persone, perché quanto avvenuto oggi è inaccettabile.

Parole dure di un pilota che conosce bene i rischi del tracciato di Spa Francorchamps. “Quanto è accaduto non è corretto e quell’angolo va analizzato e cambiato perché abbiamo perso due giovani talenti. Ogni volta che passiamo di là mettiamo la nostra vita a repentaglio ed è avvenuto qualcosa di profondamente sbagliato“.

Il tracciato di Spa era stato oggetto anche a modifiche per migliorare le vie di fuga del complesso di Raidillon. A quanto pare non sono bastate per evitare un’altra morte. Il Motorsport rimarrà sempre uno sport pericoloso, ma quanto avvenuto in Belgio nelle categorie minori ha fatto allarmare anche il bicampione del mondo di F1.

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