Spettacolare duello tra Pecco Bagnaia e Marco Bezzecchi nella sfida di Assen. I due ducatisti si sono dati battaglia sin dalla prima curva.
Dalla pole position è scattato Marco Bezzecchi, davanti al campione del mondo. Bagnaia ha subito preso la testa della classifica, provando a dettare il passo. Il Bez, nei primissimi metri, ha perso tempo, finendo alle spalle anche di Brad Binder sulla KTM. Il sudafricano è diventato un maestro assoluto nello stacco di frizione, ma alla lunga non ha potuto tenere il ritmo dei due ducatisti.
Il Bez, una volta che si è sbarazzato del rider della KTM, ha messo nel mirino il centauro torinese. I due a dieci giri dalla conclusione hanno dato vita ad un duello al cardiopalma, fatto di sorpassi e controsorpassi. Il rider del team Mooney VR46 si è lanciato con una aggressività incredibile, sorprendendo il torinese. Quest’ultimo ha risposto immediatamente, nel tratto misto, avendo la traiettoria a favore.
Il Bez, a differenza del numero 1, non ha nulla da perdere e ha rimesso il muso della Desmosedici davanti al compagno di marca. Una volta ripresa la testa della classifica il rider del team Mooney VR46 è riuscito a prendersi un discreto margine. Marco non ha risparmiato le gomme ma nella guida è sempre molto efficace. Pecco, invece, ha preferito gestire la seconda posizione, stando attentissimi gli eventuali attacchi di Binder e Quartararo.
MotoGP, la grande prestazione di Bezzecchi
Per la quinta posizione si sono sfidati Jorge Martin e Aleix Espargaró. Il duello tra spagnoli è stato vinto dal rider dell’Aprilia. Dopo aver preso 7/8 decimi di vantaggio, Bezzecchi ha iniziato ad amministrare a quattro giri dalla conclusione della gara. I primi cinque hanno così cominciato a girare sugli stessi tempi. Binder e Quartararo si sono giocati il terzo gradino del podio.
Marco Bezzecchi, rispetto allo scorso anno, ha iniziato a gestire alla grande i vari momenti della gara. Nel momento in cui sente la pressione tende a reagire agli attacchi con una prontezza da vero campione. Si tratta di un pilota che è maturato tantissimo, dopo il riconoscimento di rookie dell’anno. La sfida tra super rider dell’Academy, stavolta, l’ha vinta il Bez.
Pecco ci ha provato sino alla fine, ma è andato più forte di tutti il romagnolo del team Mooney VR46. E’ la prima vittoria di una Sprint Race, quarta consecutiva per la casa di Borgo Panigale. Ora tutti e tre della graduatoria hanno conquistato almeno una gara breve. La Ducati si è dimostrata ancora una volta dominante. Al settimo cielo il Bez si è presentato davanti alla telecamere, volendo ripetersi.
“Oggi mi sono sentito una favola sulla moto. Ero partito bene ma ho fatto un errore alla prima curva e ho perso due posizioni. Per fortuna il mio passo era abbastanza buono per recuperare. Ho fatto una bella lotta sia con Brad Binder che con Pecco. Mi sono divertito tanto e sono molto contento. Spero che i fan si siano divertiti. Questo circuito lo trovo fantastico”, ha annuncio il Bez. Appuntamento a domani per il Gran Premio d’Olanda. Marco ripartirà dalla prima casella e potrà fare, nuovamente, una grande prestazione, avvicinandosi ulteriormente in classifica al campione del mondo.