F1, Leclerc disperato per la SF23: arriva un appello alla Ferrari

Charles Leclerc ha vissuto l’ennesimo weekend da dimenticare a Barcellona. Il numero 16 ha concluso doppiato da Verstappen in dodicesima posizione.

Notte fonda per la Rossa a Barcellona, dopo le prestazioni a dir poco imbarazzanti di Monaco. Sul tracciato catalano Leclerc è partito ad handicap, dalla pit line alle spalle dell’americano Sargeant della Williams, e per tutta la gara ha provato a risalire in top 5 per la conquista di qualche punticino.

Leclerc a Barcellona
Leclerc Ferrari (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

A prescindere dalle mescole usate, dalle strategie adottate e da un passo gara imbarazzante, la Ferrari ha fatto una fatica terribile con i nuovi aggiornamenti. Se in qualche modo la tappa in Spagna avrebbe dovuto rappresentare uno spartiacque in vista del prosieguo della stagione, è chiaro che in Ferrari devono iniziare a ripensare ad un nuovo concept di vettura perché anche con nuovi elementi non si riesce ad estrapolare una prestazione degna del Cavallino.

E’ da inizio stagione che Leclerc sta cercando di andare oltre i limiti della propria vettura, ma pur con qualche acuto come in Bahrain e in Azerbaijan, i risultati sono ben al di sotto delle aspettative. La vigilia del campionato 2023 i vertici della Ferrari avevano parlato di una monoposto in lizza per le posizioni nobili della classifica, quando in realtà si è trasformata in una versione in salsa effetto suolo del 2020.

Se in quell’anno c’era la giustificazione di una vettura afflitta dalle conseguenze della sentenza sulle Power Unit della SF90, in questa stagione non c’è nessun tipo di alibi, dopo un 2022 vissuto nei piani alti della graduatoria. Dopo i successi in Australia, Bahrain, Austria ed Inghilterra i tecnici della Ferrari credevano possibile raggiungere le prestazioni della Red Bull Racing.

La magra ammissione Leclerc

Il 2023 si è trasformato in un incubo con i problemi tecnici al debutto stagionale e le successive prestazioni pietose della SF23 su tracciati anche molto diversi. La vettura italiana si è dimostrata lenta sul dritto e anche molto poco performante nei tratti misti. Con un degrado gomme eccessivo i tifosi della Ferrari hanno assistito a passi indietro a dir poco preoccupanti nel corso della prima fase di campionato.

Leclerc nel GP di Spagna
Ferrari in azione nel 2023 (Ansa) tuttomotoriweb.it

Dopo la delusione di Monaco le aspettative del monegasco erano elevatissime, ma si è trattata dell’ennesima gara deludente. Barcellona avrebbe dovuto rappresentare la svolta per la Ferrari quando si è rivelata, invece, l’ennesima figura barbina del team di Maranello, sverniciati dalle Red Bull e dalle Mercedes. Leclerc, invece, a differenza di Sainz non ha neanche potuto respirare la parte alta della classifica, nelle prime battute, accontentandosi alla fine di una mesta dodicesima posizione.

Leclerc ha ammesso a Sky che è stata una gara difficilissima e una grande delusione. Il numero 16 ha annunciato: “Ieri non ce la facevo a guidare con il posteriore che girava dappertutto, oggi era l’anteriore, soprattutto sul primo stint, dobbiamo lavorare tanto. Abbiamo una inconsistenza incredibile. Mettiamo in gara gli stessi compound e con il primo hard facciamo una fatica incredibile e dopo il secondo hard andava meglio, ma facendo le stesse cose e abbiamo inconsistenze enorme. Abbiamo tanto lavoro“.

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