Bagnaia e il sogno che non ti aspetti: sentite cosa desidera in futuro

Pecco Bagnaia, nel corso della sua carriera, si è già tolto più di una soddisfazione. Ora ha confessato a cosa ambisce davvero.

E’ giovane, guida la moto più veloce ed è già campione del mondo. Cosa potrebbe desiderare di più Francesco Bagnaia? Il centauro torinese ha iniziato la stagione con il chiaro obiettivo di confermarsi ai vertici e, nonostante qualche alto e basso, ci è riuscito senza particolari patemi. Il 63, oggi numero 1 della griglia, è un ragazzo con la testa sulle spalle.

Il desiderio di Pecco Bagnaia
Bagnaia (Ansa) tuttomotoriweb.it

Sin da quando ha debuttato nel Motomondiale ha unito una velocità innata ad una professionalità che ha fatto la differenza. La Ducati ha puntato con decisione su di lui, dopo un percorso in Pramac che non aveva messo in risalto in pieno le sue straordinarie skill. Senza particolari patemi è arrivato nella squadra corse ufficiale nel 2021, andando subito a rompere le uova nel paniere al teammate Jack Miller e provando una clamorosa rimonta nel finale su Fabio Quartararo.

Ha preso solo le misure in vista dell’annata successiva dove, pur partendo ad handicap, ha rimontato 91 punti al grande rivale francese. In carriera Pecco ha sfatato già diversi tabù, riuscendo ad ottenere un successo lì dove aveva fallito anche il suo maestro. Valentino Rossi, infatti, avrebbe voluto ottenere un clamoroso trionfo in MotoGP in sella alla Ducati, ma in un biennio non aveva vinto nemmeno un GP. Non solo Bagnaia è succeduto nell’albo d’oro degli italiani in top class, ma ha sfatato un tabù preoccupante per la Ducati.

Nonostante moto spaziali la casa di Borgo Panigale non vinceva un mondiale dai tempi di Casey Stoner. L’australiano era stato l’unico, nel 2007, ad issarsi sul tetto del mondo. Un italiano non vinceva su una moto italiana dai tempi di Giacomo Agostini nel 1972. Il 2023 è iniziato con qualche scivolone di troppo, tuttavia Bagnaia comanda la classifica con un punto di vantaggio sul connazionale ducatista Marco Bezzecchi.

Il sogno di Pecco Bagnaia

Un pilota che ha vinto così tanto a soli ventisei anni dovrebbe essere molto soddisfatto, ma Pecco non ha perso la sua fame di vittorie. In era MotoGP solo Valentino Rossi e Marc Marquez sono riusciti a conquistare due mondiali di fila, ma le ambizioni superano di gran lunga anche questo obiettivo. Bagnaia ha confessato che gli fa un certo effetto vedere il suo nome accanto a quello di Casey Stoner e tanti altri grandi centauri della classe regina.

In infanzia ha spiegato che anche a scuola guardava quelli più grandi con un certo rispetto, ma pure quando ha fatto il record di vittorie consecutive (quattro, superando Casey) e ha vinto il titolo, non ha avuto la percezione di vedersi come l’australiano. Per questo motivo il suo obiettivo, come confessato in una intervista riportata su Motosan, sarà quello di entrare nella storia della casa di Borgo Panigale.

“Vorrei che il mio nome si identificasse ancora di più con quello di Ducati. Un po’ come accade con Marc Márquez e la Honda, o con Valentino Rossi nel caso della Yamaha”, ha annunciato Pecco. Il centauro della Rossa non dovrà commettere altri errori in futuro, per tenersi stretta la leadership del Mondiale. Già vincere due mondiali di fila lo farebbe entrare di diritto nella leggenda della Ducati e della MotoGP.

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