Motorsport, conoscete la prima storica gara? Ecco dove si è corsa

Con la nascita delle prime auto a motore a scoppio alla fine del ‘800 si organizzarono anche i primi eventi. Ecco dove è nato il Motorsport.

Il primissimo evento agonistico addirittura risale al 1878 con due veicoli che decisero di darsi battaglia in una gara di circa 201 miglia, organizzata sulle strade tra Green Bay e Madison, nello Stato del Wisconsin, Stati Uniti d’America. A quell’epoca le vetture erano ancora delle carrozze con motori a scoppio, con velocità molto limitate. A vincere furono, con una media oraria leggermente inferiore a 10 km/h, Frank A. Shomer e Hans Farrand alla guida di un veicolo chiamato Oshkosh.

Com'è nato il motorsport
F1, Motorsport (AdobeStock) – Tuttomotoriweb.it

Nel 1894, invece, in Francia si ebbe la prima competizione automobilistica vera e propria, organizzata dal magazine parigino le “Petit Journal”, lungo il tratto stradale Parigi – Rouen. Nella gara si affrontarono le De Dion Bouton, le Panhard Levassor, le Peugeot e le Benz & Cie. di Karl Benz. Nel 1895 Emile Levassor conquistò il successo alla Parigi Bordeaux, mentre la prima gara in Italia avvenne nel 1895 nel tratto di Torino-Asti-Torino in un caldo 18 maggio.

In seguito la prima vera e propria corsa americana venne associata alla sfida percorsa da Chicago a Vaukegan e ritorno per un totale di 92 miglia, ovvero 148 km. Si impose la Mueller Benz, guidata da Oscar B. Mueller. Il primo maggio del 1898 avvenne il primo drammatico incidente nella storia dell’automobilismo, durante la corsa del Perigeuex. Il marchese Renaud de Montaignac de Chauvance, in gara con la sua Landry et Beyroux, andò a sbattere contro la Benz Parisienne di De Montariol, provando una manovra di sorpasso azzardata.

Le auto finirono nella scarpata laterale alla strada. De Montariol rimase illeso, mentre de Montaignac subì gravi ferite e morì 3 ore dopo il crash. Il mondo scoprì lo shock della morta nata dal divertimento della pista. Per il primo evento International il Motorsport dovette aspettare la Gordon Bennett Cup, organizzata dal 1900 al 1905.

Che sfide nel Motorsport

L’ACF, la Federazione Francese dell’automobilismo, pianificò una serie di corse, con partenza a Parigi e arrivo in diverse città transalpine o europee fino al 1903, quando per un altro incidente mortale, vicino ad Angouleme durante la Parigi-Madrid, il Motorsport si vestì a lutto. In quegli anni ci furono ben otto incidenti fatali che portarono il governo francese a prendere la decisione di vietare l’automobilismo.

Per fortuna, alle nostre latitudini, nel 1906, nacque la Targa Florio. 93 Miglia sulle strade siciliane per una sfida dura e cruda. Nella cittadina di Le Mans si svolse il primo vero GP. Furono 32 sfidanti, nella prima edizione, a prendere parte alla battaglia sul lunghissimo circuito di 105 km per due giorni intensissimi, viaggiando in media 6 giri al giorno. A quel tempo le prestazioni delle auto non erano ancora molto elevate.

I 1260 km di corsa furono completati per primo dall’ungherese Ferenc Szisz su una Renault. La vittoria di una casa automobilistica francese, in quella che sarebbe diventata la grande classica del mondiale endurance, diede un impulso decisivo per la nascita della sfida di Le Sarthe della 24 Ore, nel 1923. All’inizio del ‘900 proliferarono numerosi circuiti e sfide internazionali. Sul tracciato tedesco del Kaiserpreis, nel 1907, si corse la 75 Miglia sulla catena del Taunus e il GP francese del Dieppe, 48 miglia di circuito.

I primi circuiti internazionali

Il primo storico Ovale fu messo in piedi in Inghilterra a Brooklands nel 1907. Il secondo, ad Indianapolis, nel 1909 e, diede in là, due anni dopo, alla mitica 500 Miglia di Indianapolis. L’Italia fu la seconda Nazione a definire la corsa “Gran Premio” nel ’21. Tre anni dopo si uniformarono anche Belgio e Spagna. Il tracciato permanente di Monza, nel 1922, fu costruito per diventare il Tempio della Velocità. Nürburgring, invece, nacque nel 1927.

Negli anni ’20 erano i produttori francesi a fare la voce grossa. Bugatti e Delage misero a ferro e fuoco le principali gare dell’epoca. In seguito Alfa Romeo e Maserati riequilibrarono lo scenario e con la nascita della Ferrari e del campionato del mondo di F1, nel 1950, la sfida divenne totale. Il primo GP si svolse a Silverstone. Il primo Mondiale fu vinto da un italiano e il calendario racchiudeva 7 gare, tra cui la 500 Miglia di Indianapolis.

Con la vittoria della tappa americana, di quella della stracittadina del principato di Monaco e della classica della 24 Ore di Le Mans nacque il mito della Triple Crown. Solo il leggendario Graham Hill è riuscito in questa impresa. L’unico pilota che ha sfiorato, nei tempi moderni, il triplo successo è stato Fernando Alonso. L’asturiano, due volte campione del mondo di F1, ha mancato solo il traguardo della 500 Miglia di Indianapolis.

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