Ferrari, Charles Leclerc scaccia la crisi: ecco a cosa aspira

Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, proverà ad ottenere la prima prestazione di alto profilo dopo un pessimo inizio stagione. Ecco cosa ha dichiarato il monegasco.

Lo start stagionale di CL16 è un incubo dal quale si deve destare. Collezionando 2 ritiri nelle prime tre tappe, Leclerc ha cominciato come peggio non avrebbe potuto. Se nel primo caso la responsabilità poteva essere imputabile, totalmente, alla Ferrari, a causa dell’avaria del pacco batterie e delle centraline, in Australia ha commesso un errore di foga nelle prime battute.

Charles Leclerc (Ansa Foto)
Charles Leclerc (Ansa Foto)

Il mondiale 2023 per il numero 16 è come se non fosse nemmeno iniziato. In Bahrain e in Australia, nel 2022, aveva ottenuto un doppio successo che lo avevano lanciato ai piani alti della classifica. In questa annata è accaduto, esattamente l’opposto, con Max Verstappen, ritirato nel 2022 in Bahrain e Australia, stavolta vincitore di entrambe le tappe.

Leclerc ha collezionato appena 6 punti, grazie al mesto settimo posto in Arabia Saudita. La situazione si è fatta preoccupante soprattutto perché la Ferrari è diventata quarta forza e sia i piloti dell’Aston Martin che quelli della Mercedes potrebbero lottare per le posizioni nobili della classifica. Il morale del monegasco è sotto la scocca della sua SF23 perché di fatto si aspettava di poter guidare, finalmente, un’auto competitiva ed affidabile.

Le prime uscite stagionali hanno, invece, messo in chiaro che la RB19 è inavvicinabile e le altre Scuderie sembrano non riuscire a colmare il gap dalla vetta. Leclerc, dal canto suo, dovrà cercare di sbagliare meno possibile perché quanto accaduto in Australia è sembrato un atto di resa nelle prime curve, frutto di una manovra ottimistica. D’ora in avanti la Ferrari dovrà cercare di portare a casa quanti più punti possibili anche per la classifica costruttori.

La tattica di Charles Leclerc

Il rischio di chiudere al quarto posto potrebbe diventare concreto, soprattutto se gli aggiornamenti non dovessero dare segnali positivi sulla Rossa. Tra l’altro il nuovo format, lanciato in Azerbaijan, complicherà ulteriormente i piani dei tecnici della scuderia di Maranello, costretti a subire un ritardo nella presentazione degli sviluppi.

Non potranno, infatti, sperimentare nulla con solo un turno di prove libere prima delle qualifiche nella giornata di venerdì. Gli aggiornamenti principali dovrebbero arrivare nelle tappe in Spagna e in Italia. Alla vigilia del weekend Charles, intanto, ha predicato calma: “Le prestazioni non sono state quelle che volevamo e ci aspettavamo. Siamo lontani dalle Red Bull e, nel mio caso, le prime tre gare sono state un disastro. In questa pausa è stato bello resettare e dedicarsi ad altro, ho composto una canzone al piano per divertimento e non mi aspettavo che avesse tutto questo successo e risonanza mediatica“.

Posso dire di avere grande fiducia nei piani del team, so come lavorano e che un giorno arriveremo a lottare con la Red Bull. Non posso dire quando, così come non posso dire molto su questo GP. Sarà un weekend difficile, probabilmente uno dei più difficili in assoluto perché avremo la Sprint Race con le sue qualifiche e una sola sessione di prove libere”, ha analizzato Leclerc.

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