F1, cambia di nuovo tutto: ecco il nuovo format delle Sprint Race

Le nuove disposizioni sulle Sprint Race animeranno la tappa di Baku. In F1 tutto cambia ad una velocità della luce.

Senza un opportuno motivo la F1 ha cercato di cambiare pelle, negli ultimi anni, per adeguarsi a dei presunti interessi giovanili verso format opinabili. Sono nate così le Sprint Race nel 2021 e tutti i team hanno dovuto accettare il compromesso. Il recente caos australiano, ultimo, ma non per importanza, ha suscitato clamore e una disaffezione da parte di molti puristi.

Ferrari F1 (Ansa Foto)
Ferrari F1 Sprint Race (Ansa Foto)

La serie regina del Motorsport è diventata uno show, con l’arrivo degli americani di Liberty Media, quasi costruito ad arte nella stanza dei bottoni. Tutto sembra fatto per vivacizzare una categoria che dovrebbe essere di per sé interessante. Quando lo spettacolo, però, diventa business e la passione cede il passo all’interesse economico, quello che conta è avere star in pit lane, fan spendaccioni cresciuti a pane e Netflix, e idee astruse che purtroppo, a volte, diventano realtà.

Nelle prime due annate le Sprint Race non hanno convinto gli appassionati. Fatta eccezione per il weekend in Brasile, determinante ai fini della rimonta di Lewis Hamilton su Max Verstappen, tutte le altre gare brevi non hanno lasciato i fan a bocca aperta. Le SR sono passate da 3 a 6, sempre per un fattore di business. Nel prossimo Gran Premio di Azerbaijan assisteremo all’ennesimo stravolgimento imposto dai vertici della categoria.

F1, che frenesia a Baku

Stefano Domenicali ha annunciato che i team e i piloti volevano due gare differenziate. Quindi il prossimo 26 aprile verrà approvato un format, a dir poco, caotico. Le vetture scenderanno in pista nelle prime prove libere di 60 minuti in cui dovranno subito trovare l’assetto giusto per le importanti qualifiche. Poche ore dopo, nel format tradizionale, i piloti proveranno a strappare il miglior tempo.

La qualifica del venerdì determinerà l’ordine di partenza della gara di domenica. Sabato si terrà una classifica Sprint ovvero una sessione di qualifica ridotta con Q1, Q2 e Q3, rispettivamente, di 12, 10 e 8 minuti. Potrebbe darsi che i 10 migliori piloti saranno costretti ad un solo giro lanciato negli ultimi 8 minuti. Dopo poche ore i semafori si spegneranno per la Sprint Race, di circa 100 km, ovvero 15 giri.

Il Gran Premio di Baku prevederà, domenica, 51 giri con l’ordine di partenza, deciso nella qualifica ufficiale del venerdì pomeriggio. Ecco gli orari delle corse. Le due sfide saranno indipendenti. In tal modo il risultato di una non comprometterà la griglia dell’altra.

Sprint Race senza limiti

I piloti di F1 proveranno il brivido di una battaglia inedita. Soddisfatto anche Carlos Sainz della decisione della FIA; ai microfoni di Motorsport.com ha dichiarato: “È la direzione che chiediamo alla Formula 1 e alla FIA, se volevano più spettacolo abbiamo detto che avevamo bisogno dello sprint che non contava per la griglia di domenica. Quindi sono contento che abbiano tenuto conto del nostro feedback e dovrebbe essere il modo giusto per un fine settimana più emozionante”.

Oltre alla tappa di Baku, la SR si terrà anche in Austria, Belgio, Qatar, Stati Uniti e Brasile. Nella prima Sprint Race stagionale, per la prima volta, i piloti potranno correre senza troppi pensieri. Saranno assegnati 8 punti al primo, 7 al secondo, 6 al terzo, 5 al quarto, 4 al quinto, 3 al sesto, 2 al settimo e 1 all’ottavo classificato.

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