MotoGP, Marquez ci ricasca: è ossessionato da Valentino Rossi

Marc Marquez e Valentino Rossi continuano a punzecchiarsi a distanza. Lo spagnolo, negli ultimi mesi, sembra avere un chiodo fisso.

Marc Marquez è di nuovo tornato sull’argomento Rossi alla vigilia del campionato 2023. Il Dottore si è ritirato nel 2021, ma sembra che la sua presenza nel Paddock sia ancora di primaria importanza, non solo per i media italiani ma anche per quelli internazionali. Tra Valentino Rossi e Marc Marquez non correrà mai buon sangue sebbene siamo passati anni da quel famoso 2015.

Marc Marquez Valentino Rossi (Ansa Foto)
Marc Marquez Valentino Rossi (Ansa Foto)

In diversi GP di quell’annata se ne diedero di santa ragione, sino all’atto di Sepang dove la rivalità toccò dei livelli mai raggiunti prima nel motociclismo. Erano anni spettacolari per la classe regina con battaglie e rivalità che non ci sono più riviste nell’epoca moderna. Oggi c’è un clima diverso, anche a causa di un cambiamento epocale dell’atteggiamento dei piloti, ormai sempre più amici e meno nemici, sportivamente, parlando.  Marquez fa la sua scelta sulla Honda: brutte notizie per il campione.

La MotoGP del decennio scorso ha toccato il suo apice con le super battaglie tra campioni del mondo come Casey Stoner, Jorge Lorenzo, Valentino Rossi e Marc Marquez. Dovrebbe essere arrivato il momento di andare oltre a quel periodo, ma è stato tutto talmente esaltante e segnante che, inevitabilmente, si torna sempre a parlare delle vecchie rivalità. MotoGP, Marquez in Ducati, matrimonio possibile? Messaggio dalla Rossa.

Marc Marquez adesso ha altri problemi a cui pensare in vista dell’esordio di Portimao. La sua Honda continua a manifestare un imperfetto bilanciamento nel confronto diretto con gli altri due top team. Lo spagnolo viene da 3 anni dove è stato costretto a degli stop forzati a causa delle operazioni alla spalla destra e al riacutizzarsi della diplopia. Ora che sembra essere tornato in piena forma, il guaio principale è che non ha a disposizione una moto all’altezza del suo talento, soprattutto nel confronto diretto con Ducati e Aprilia.

La rivalità con Valentino Rossi

In attesa di osservare le gesta del trentenne nella prima storica Sprint Race, il prossimo 25 marzo, Marc ha rilasciato una intervista al Correre della Sera. Il centauro di Cervera ha raccontato il momento che sta attraversando, dopo l’infortunio alla spalla. “Quest’inverno sono tornato ai livelli di prima, ora manca il passo finale: migliorare il rendimento nella corsa, lo capiremo dopo le prime 4-5 gare. Vincere il titolo? La vedo dura, ma l’obiettivo è sempre quello”, ha spiegato il centauro della Honda.

Dopo la frattura subita il 19 luglio 2020 a Jerez MM93 pensò addirittura al ritiro. “Sì, è vero, mi viene ancora da piangere a pensarci – ha confessato lo spagnolo – ne avevo parlato per un mese con mio padre, con il mio amico-assistente Josè, era una delle possibilità. Ma essendo un atleta e una persona ambiziosa, ho cercato un’ultima chance con la quarta operazione. Il motociclismo è sempre stato ‘epico’, voleva i supereroi. Mi sono pentito di alcune cose, ho imparato la lezione. Non ho rispettato l’infortunio”.

Valentino Rossi? La battaglia con lui è stata di un’altra intensità, di una magnitudine molto grande. C’è stato un prima e un dopo fra noi. Magari fra 20-30 anni torneremo a parlarci, mai dire mai, ma non succederà domani”, ha concluso il fenomeno catalano.

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