F1 Bahrain, Qualifiche: Verstappen beffa tutti, la Ferrari si arrende

Si sono concluse le prime qualifiche del Mondiale 2023 della F1. La sessione ha messo in luce quali sono le nuove forze in campo.

Dopo un terzo turno di libere che ha visto l’Aston Martin di Fernando Alonso confermare l’ottimo stato di forma mostrato nell’FP2, ci si appresta a vivere le qualifiche. La domanda  che ci si pone è se la Red Bull abbia lasciato sfogare l’iberico e nel momento buono saprà tornare al vertice, o se effettivamente, la verdona sarà la star del weekend.

Max Verstappen
Max Verstappen su Red Bull (Ansa Foto)

Ovviamente occhi puntati anche su Ferrari e Mercedes che venderanno cara la pelle nonostante per adesso non hanno dato prova di avere il medesimo passo delle due squadre di cui abbiamo parlato prima. Ma ora lasciamo che siano i protagonisti stessi a raccontarci la verità.

Partono le qualifiche dalla F1 in Bahrain

Semaforo verde! Ad aprire le danze della prima qualifica dell’anno le Alpha Tauri di Yuki Tsunoda e Nyck De Vries, subito raggiunti dalle due Ferrari, in azione con gomme medie, e dalla Haas di Nico Hulkenberg. Già nei primi giri Leclerc perde pezzi di carbonio.

Intanto 1’32″132 per Tsunoda su soft. Bandiera rossa. La parte di deviatore che protegge la ruota, seminata da Charles ferma l’azione. Si riparte con poco più di dieci minuti a disposizione. E’ immediatamente testa a testa tra Alonso e Verstappen. Fernando ferma il cronometro sull’1’31″158.

1’31″057 per Russell, ma poi arriva Sainz che piazza un 1’30″993. Tutti sono in pista con le gomme soffici. A sette minuti dalla chiusura a rischio Stroll che non ha ancora fermato il cronometro, le due McLaren, la Haas di Hulk e la Williams di Sargeant.

A poco più di tre minuti dalla chiusura, esce anche Lance. Restano al box le due Rosse. Il canadese della verdona sale in quinta piazza.

Bandiera a scacchi! Sainz resta davanti a Russell e Leclerc. Quarto Alonso. Eliminati Sargeant su Williams, la Haas di Magnussen, la McLaren di Piastri, l’Alpha Tauri di De Vries. l’Alpine di Gasly.

Si riparte per la seconda fase, quella in cui avviene la scrematura decisiva per arrivare alla lotta per la pole.  Stroll non perde tempo, anche se la sua guida non proprio pulita non lo premia. In azione pure il Samurai e Russell. 1’30″901 per Hamilton, ma arriva Verstappen con un tempone da 1’30″503.

A cinque minuti dalla fine solo Albon non ha un crono in tabella. Per gli istanti conclusivi solamente le due RB19 sono al box.

Bandiera a scacchi! 1’30″282 per Charles Leclerc che balza in testa, davanti a Verstappen e a Russell. Alo soltanto sesto, giusto alle spalle di Sainz. Eliminati Alex Albon che, alla fine, non è riuscito a segnare alcun riscontro, l’Alpha Tauri di Tsunoda, le due Alfa Romeo di Valtteri Bottas e Guanyu Zho e la McLaren di Lando Norris.

Le fasi clou della qualifica

Verstappen e le due Rosse bruciano il semaforo. L’atteggiamento è aggressivo. Pagherà? Lo scopriremo a breve. 1’29″897 per Mad Max, a un decimo il monegasco, a due Perez.

A sei minuti e mezzo dalla fine si lancia Alonso. Sbavatura di Sainz che perde il controllo della sua SF23.

Russell e Hamilton unici senza tempo tre minuti dalla bandiera assieme a Hulkenberg. Per Leclerc qualifiche finite. Per adesso è secondo.

Bandiera a scacchi! Max Verstappen firma la prima pole position della F1 del 2023. Dietro di lui Leclerc e Checo Perez. Quarto il favorito Alonso, poi Russell e Sainz. Solamente settimo Hamilton, a precedere la AMR23 di Stroll, l’Alpine di Ocon e la Haas di uno strepitoso Hulkenberg alla sua prima qualifica dall’Arabia Saudita 2022.

Interessante notare come Red Bull, Ferrari, Mercedes e Aston Martin siano racchiuse nello spazio di sei decimi. Una bella premessa in vista del GP di domenica.

Classifica Qualifiche
Classifica Qualifiche Bahrain (F1 Twitter)
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