Uno scambio tra Ferrari e Maserati costa caro a un noto cantante

Il leader di una famosa band è in causa per una vicenda alquanto strana e che vede coinvolte due Ferrari e una Maserati.

La crisi dovuta alla pandemia sembra essere ormai alle spalle per il mondo dei motori. Le cause automobilistiche, seppur a ritmo diverso, stanno raggiungendo i numeri di 3-4 anni fa. Ma c’è un settore che non ha mai risentito realmente della crisi ed è quello delle aste. Lo dicono i numeri: le case più importanti legate a questo business proprio negli ultimi 2-3 anni hanno fatto segnare record su record, spinte soprattutto dalle vendite di due e quattro ruote.

Ferrari e Maserati (AdobeStock)
Ferrari e Maserati (AdobeStock)

Anche il 2023 si è aperto con numerosi eventi molto partecipati e “ricchi”, con moto e auto finite a collezionisti dopo dei rilanci clamorosi che hanno fatto notizia. Ovviamente tra i modelli più ricercati ci sono le Ferrari, che siano stradali o da corsa. Ma in generale i modelli più “antichi” sono quelli che ancora oggi riscuotono maggior attenzione a livello globale.

C’è da dire che tra i modelli di rosse ultimamente spiccano quelli di nomi famosi del jet-set, da attori a modelli, passando per cantanti o calciatori. Tra gli ultimi ad essere finiti all’asta c’è una Ferrari appartenuta all’ex campione David Beckham, che ha posseduto diverse auto di Maranello nella sua vita e che ha deciso di “lasciarsi alle spalle” una delle più “vecchie” magari per far spazio nel proprio garage a un’altra vettura.

Ma in questi giorni sta facendo notizia il caso di un altro nome importante nel panorama mondiale, che è stato al centro di una vicenda davvero incredibile. Parliamo di Adam Levine, cantante della band Maroon 5 e grande appassionato di auto d’epoca ma in generale di vetture sportive. L’artista infatti pensava di aver fatto un affare scambiando due Ferrari d’epoca con una Maserati Ghibli 4.9 litri Spyder SS del 1971 dal rivenditore Rick Cole. E invece ora è in causa e ha citato quest’ultimo e i suoi soci per una cifra vicina agli 850 mila dollari come danni.

Due Ferrari per una Maserati: la truffa è servita

L’affare, come ha raccontato il Los Angeles Times, si è concretizzato nel 2020. L’artista sognava da tempo di avere quella Maserati Ghibli 4,9 litri Spyder SS del 1971, del valore di 850 mila dollari, anche perché è uno dei pochi modelli decappottabili con un motore da 4,9 litri di potenza. E per entrarne in possesso ha accettato di scambiare una Ferrari 365 GTC/4 del 1972 e una Ferrari 365 GTC del 1968, del valore complessivo di 950.000 dollari, in cambio di 100.000 dollari e della Maserati.

La Maserati era stata presentata da Cole ovviamente con un numero di telaio, come si conviene in certi casi quando finiscono all’asta modelli così rari. Peccato però che poi si è venuti a conoscenza che esiste un altro veicolo con lo stesso identico numero VIN ed è in Europa da anni. In pratica è emerso che quando la società di Cole aveva preso all’asta l’auto nel 2015 già erano stati sollevati dubbi sulla sua autenticità, in particolare in relazione ai numeri stampati in stili che non erano stati utilizzati da Maserati nel 1971. Gli avvocati di Levine affermano che è stato fatto successivamente un tentativo per rendere meno evidenti quelle incongruenze. In pratica hanno cercato di far sembrare autentico il veicolo riproducendo una nuova targa del telaio per far sembrare la scritta più simile a quella usata da Maserati all’epoca.

Adesso gli avvocati di Levine affermano che l’identità dell’auto è “in serio dubbio” e che al di là della sua autenticità, il suo valore è incerto. Inoltre è emerso che il cantante abbia provato a rivendere l’auto ma che sia stato scoraggiato da Cole, come se avesse timore che la tuffa venisse scoperta. Ma adesso tutto è venuto a galla. A breve si capirà cosa ne sarà di questa causa, ma una cosa è certa: mai scambiare due Ferrari per un’auto.

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