Chi è il maggiore azionista della Ferrari? Ecco la verità

La Ferrari è uno dei brand più importanti al mondo. L’azienda fondata da Enzo Ferrari è in mani solide. Ecco tutti gli azionisti.

Enzo Ferrari è stato il comandante della sua impresa fin quando ha potuto. Ha costruito un sogno e lo ha alimentato, fino a farlo diventare un vero punto di riferimento. Il Drake se ne andò alla vigilia di ferragosto del 1988. Per coloro che avevano avuto la fortuna di conoscerlo e lavorarci fu un giorno molto triste.

Ferrari (Adobe Stock)
Ferrari (Adobe Stock)

La Rossa non solo era diventata un’icona di stile sulle strade di tutti i giorni, ma avevo reso grande i cavalieri del rischio in pista. Tante leggende della F1 hanno avuto il privilegio di correre per la Scuderia modenese. In pochi hanno avuto la fortuna di vincere dei titoli mondiali. Enzo Ferrari aveva molto amato Gilles Villeneuve, scomparso prematuramente in un drammatico crash. I trionfi di Niki Lauda, sotto la guida attenta di Luca Cordero di Montezemolo, avevano accresciuto la fama del Cavallino. Il titolo piloti di Jody Scheckter, nel 1979, fu l’ultimo che celebrò anche il “Grande Vecchio”.

La Scuderia modenese negli anni ’80 fu schiacciata dalla forza dei competitor. A livello aziendale l’avvocato Gianni Agnelli venne in soccorso della famiglia Ferrari. Dopo la scomparsa di Enzo, l’erede universale divenne Piero Ferrari. Il primogenito Dino, infatti, era deceduto a soli 24 anni a causa di una terribile distrofia muscolare. Negli anni ’90 la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo, durata oltre vent’anni, è ricordata con grande piacere da parte di tutti gli appassionati del Cavallino.

La Ferrari fece degli enormi passi in avanti, riuscendo a conquistare sei titoli mondiali piloti ed otto costruttori, tutti vinti tra il 1999 ed il 2008, ai tempi di Michael Schumacher, Eddie Irvine, Rubens Barrichello, Kimi Raikkonen e Felipe Massa. Il prodotto auto ebbe uno sviluppo incredibile, grazie a tecnologie ereditate dalle conoscenze della pista. In seguito, dopo gli anni targati Marchionne, scomparso prematuramente il 25 luglio 2018, è salito in cattedra John Elkann.

Ferrari, John Elkann al comando

Il rampollo della famiglia Agnelli, sin qui, ha portato dei risultati splendidi in termini di introiti, ma non ha ancora reso omaggio al blasone del Cavallino nella categoria regina del Motorsport. Dopo un inizio complicato, l’erede designato da Gianni Agnelli si è affiancato l’a.d. Benedetto Vigna. Il vice presidente della Ferrari, invece, è sempre Piero Ferrari, nato dalla relazione extraconiugale di Enzo con Lina Landi. Dopo un periodo di apprendistato, il 13 settembre 1969, Piero venne eletto nel consiglio di amministrazione della Ferrari.

Ricoprì diversi incarichi nell’azienda di famiglia. Piero si era diplomato come perito industriale con specializzazione in meccanica ed aveva dimostrato un forte interesse per i motori. Nel 1980 ricevette l’incarico di Direttore esecutivo della gestione sportiva. Il figlio di Enzo diede il massimo nella gestione del personale e nella supervisione dei regolamenti sportivi, ma dopo alcuni litigi con il padre, fu allontanato dalla GeS. Dove si trova la sede principale della Fiat? Rimarrete stupiti. Date una occhiata anche a dove vengono prodotti i motori Fiat? Ecco come stanno le cose.

Dopo la morte del Drake, Piero divenne l’erede universale, impegnandosi anche nella creazione della High Performance Engineering, un’azienda di progettazione ingegneristica per soluzioni avanzate per la progettazione. Rispetto ad altri ereditieri, Piero Ferrari ha deciso di tenersi strette le sue azioni, senza ricoprire un ruolo di primissimo piano. Sul sito ufficiale del Cavallino è segnalato il capitale sociale, al 21 dicembre 2021, costituito da 193.923.499 azioni ordinarie e da 63.349.112 azioni a voto speciale, tutte dal valore nominale di € 0,01 per azione, per un ammontare a € 2.573 migliaia. Alla stessa data Ferrari detiene 10.080.103 azioni ordinarie e 4.190 azioni proprie a voto speciale.

Le azioni ordinarie di Ferrari sono quotate e possono essere negoziate con il ticker RACE sia sul NYSE che su Euronext Milan. I principali azionisti sono i seguenti: Exor N.V. con il 24,21%, Piero Ferrari con il 10,23%, BlackRock, Inc. con il 5,84%, T. Rowe Price Associates, Inc. BlackRock, Inc. con il 4,04% e altri azionisti. La quota maggiore spetta, quindi, alla holding finanziaria Exor, con sede in Olanda. Il gruppo della famiglia Agnelli presenta ha una capitalizzazione di quasi 17 miliardi di euro un Net Asset Value intorno ai 27 miliardi di euro. Nel 2022 si è rivelato il 293º gruppo al mondo per fatturato nella Fortune Global 500 dello scorso anno e alla 1743ª posizione delle compagnie più influenti al mondo della Forbes Global 2000

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