Quanto costa la Lamborghini meno cara? La cifra vi sbalordirà

La Lamborghini ha prodotto tantissime auto costosissime. E’ difficile trovarne qualcuna a basso prezzo ma vi è un modello che vi colpirà.

La Lamborghini è nata per stupire. Il successo della casa del toro era scritto nel destino. Ferruccio Lamborghini dimostrò ad Enzo Ferrari e al mondo intero che lui se ne intendeva di automobili sportive, proprio come di trattori. Da quando è iniziata la sfida tutta italiana tra Ferrari e Lamborghini sono state prodotte supercar meravigliose.

Lamborghini (Adobe Stock)
Lamborghini (Adobe Stock)

Tutti hanno iniziato a desiderare di poter guidare una vettura del toro o una con il simbolo del cavallino rampante. Le filosofie stilistiche sono molto diverse. A Sant’Agata Bolognese hanno puntato tutto su vetture dal design tagliente, mentre le Rosse hanno linee più eleganti e sinuose. Modi diversi di concepire la sportività estrema. Il mitico Frank Sinatra una volta disse: “Acquisti una Ferrari quando vuoi essere qualcuno. Acquisti una Lamborghini quando sei qualcuno”. La casa fondata nel 1963 da Ferruccio ha saputo tenere alto questo motto, producendo vetture iconiche.

Dalla Miura, passando per la Countach e la Diablo, sino alla Aventador, il marchio del toro è riuscita ad ammaliare milioni di persone. Ma non tutti possono permettersi di comprare il top di gamma. Ecco che allora, la domanda dell’articolo sorge spontanea e riguarda tutti gli appassionati di supercar che sognano di poter mettere nel proprio garage una Lambo. Potrebbe trarvi in inganno la Urus, il SUV del brand del toro, che è nata per differenziare l’offerta, allargando anche alle famiglie la possibilità di viaggiare su un potente 4,0 l V8, non è la meno cara in listino. L’auto a ruote alte parte da 230.490 euro.

La entry level “economica” della Lamborghini

La Lamborghini più economica è la Huracan. La entry level è una sportiva di lusso prodotta dal 2014. L’erede della Gallardo fece il suo esordio, ufficialmente, al Salone di Ginevra, lasciando tutti senza fiato. La Huracan viene prodotta nello stabilimento di Sant’Agata Bolognese, rappresentando il giusto mix tra alte prestazioni e un prezzo non così proibitivo come la sorella maggiore Aventador. Da ogni angolazione la Huracan risulta una Lambo al 100%. Nel 2016 ha fatto il suo esordio anche la versione spider.

Lamborghini Huracan (AdobeStock)
Lamborghini Huracan (AdobeStock)

Il suo nome rispettò la tradizione delle vetture del marchio dedicate ai famosi tori. Il toro da combattimento Huracán della razza spagnola “Conte de La Patilla” era molto noto nelle corride per il suo stile di attacco e il coraggio indomabile. Restò imbattuto nel 1879 ad Alicante e da lì nacque la sua leggenda. Quale nome migliore per una vettura con performance da brivido. Huracan, inoltre, richiama anche la divinità Maya del fuoco, del vento e della tempesta. Le linee taglienti della piccola Lambo sono un’opera d’arte. I finestrini di forma esagonale rompono la sola linea che parte dal frontale spigoloso e finisce con un retrotreno robusto.

L’auto è puntata all’anteriore e caratterizzata da bordi acuminati, donando all’auto un tocco in più di cattiveria. Per la prima volta viene installato un sistema di illuminazione a LED. Gli interni sono un mix tra racing estremo ed eleganza artigianale. Alcuni elementi sono di provenienza aeronautica, come il cupolino rosso nella parte inferiore della console che nasconde il pulsante di accensione, come un aereo da caccia. Lo schermo TFT a colori da 12,3 pollici rende la vita facile al guidatore, mettendo in primo piano tutte le informazioni necessarie.

Uno degli aspetti che rende una Lamborghini un’auto da sogno è la cura maniacale e la personalizzazione. L’acquirente può scegliere tra numerosi materiali come la pelle o l’alcantara dei sedili, non rinunciando ad una regolazione elettrica e longitudinale dello schienale. Per chi ha un animo corsaiolo sono disponibili anche i sedili a guscio in carbonio regolati sui tre assi. L’aspetto che rende straordinaria la vettura è il motore V10 aspirato di 5,2 litri. Il dieci cilindri è posizionato in posizione posteriore-centrale. Il propulsore è prodotto dalla Volkswagen che è proprietaria del marchio del toro. Il cambio è un sette marce a doppia frizione.

Grazie alla trazione integrale, la Huracan è in grado di sprigionare 639 CV di potenza, ottenuti a 8000 giri e i 600 Nm di coppia massima a 6500 giri, in perfetta sicurezza. L’auto è stabile nelle curve veloci e una scheggia sul dritto. La casa emiliana dichiara uno 0 a 100 in soli 3,2 secondi e oltre 325 km/h di velocità massima. Il modello base della Huracan parte da 198.972 euro. In sostanza con poco meno di 200k vi portate a casa l’entry level del leggendario marchio fondato da Ferruccio Lamborghini. Fan della Lamborghini avvisati: è arrivata l’erede della Aventador (VIDEO). Date una occhiata anche alla Lamborghini Urus in versione Coupé? E’ incredibile (VIDEO).

Nel corso degli ultimi anni sono arrivate tante varianti più costose e con caratteristiche diverse. La Evo RWD ha 610 cavalli, ma è più leggera di circa 30 kg. Il peso nelle supercar è sempre un fattore importantissimo. La Tecnica ha i medesimi 639 CV, ma presenta una impostazione più racing. La Super Trofeo, invece, nasce con una inclinazione ancora più pistaiola, frutto dell’esperienza della Lamborghini nel Motorsport. Il peso cala notevolmente, grazie all’uso di materiali leggeri. La versione scoperta della Huracan costa leggermente di più. Huracàn Spyder parte da 216.522 euro. L’Aventador standard costa 345.397 euro, per una Roadster occorrono ben 384.000 euro.

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