Chevrolet come Ford: per la Camaro si prospetta una rivoluzione?

Secondo le ultime informazioni che circolano, la Chevrolet avrebbe piani ben precisi per il marchio Camaro. E potrebbero non piacere ai fan.

Il 2023 dovrebbe essere un anno importante per il marchio Chevrolet. Diversi infatti i modelli che sono in fase di studio e che potrebbero vedere la luce proprio con il nuovo anno, ma intanto tra le prime cose che dovrebbero essere svelate c’è la possibilità che la casa statunitense potrebbe trasformare Corvette in un marchio a sé stante. Una mossa che permetterebbe di avere nuovi modelli e quindi investimenti maggiori per sviluppare queste auto. Secondo Car and Driver, Chevrolet vorrebbe lanciare sul mercato due nuovi modelli a marchio Corvette verso il 2025, differenziandoli sensibilmente dal resto della linea. E una decisione definitiva in tal senso dovrebbe arrivare proprio con il nuovo anno.

Chevrolet Camaro (AdobeStock)
Chevrolet Camaro (AdobeStock)

La creazione di un marchio Corvette seguirebbe quanto accaduto in casa Ford con Mustang. In questo caso infatti l’Ovale Blu ha voluto separare il noto brand dalla linea principale per renderlo più esclusivo. Ed è questa la filosofia che dovrebbe perseguire anche l’altra casa americana, che vorrebbe mettere sotto il nome Corvette berline e SUV alimentati a batteria. E proprio seguendo questa linea negli ultimi giorni sta emergendo un particolare molto interessante.

Chevrolet e Camaro, un futuro elettrico?

A quanto pare la Chevrolet vorrebbe mettere un badge Camaro su un SUV elettrico nei prossimi anni. E anche qui l’esempio da seguire è quello della Ford, che con il marchio Mustang ha voluto subito abbinare la nuova Mach-E, il suo primo vero SUV elettrico. Ora tutti i riflettori sono puntati su General Motors, che gestisce il marchio statunitense e che sembra già puntare a un progetto come questo.

A differenza della Mustang Mach-E, la Camaro EV non avrà però molti legami evidenti con la coupé e la decappottabile che sono oggi sul mercato. Probabilmente la più grande somiglianza sarà la carrozzeria a due porte , che una fonte interna di GM ha svelato sul web che è stato preso in considerazione, ma questo modello sarà affiancato da uno con la tradizionale configurazione a quattro porte.

Sempre secondo Car and Driver, anche la versione due porte condividerà con la Camaro alcuni elementi che tutti conosciamo, come il lunotto posteriore, le linee delle fiancate con vistose minigonne aerodinamiche, per un’aerodinamica che strizza l’occhio ai modelli più sportivi del marchio. Ad oggi però sono solo ipotesi che circolano nella Rete, ma che sembrano comunque già delineare una linea precisa di questo primo modello a marchio Corvette, che sembra basarsi molto alla prossima Chevrolet Blazer EV. Infatti alcune ricreazioni mostrano gli elementi attorno ai fari che richiamano sì quelli della Camaro di generazione attuale, ma il resto della parte anteriore è notevolmente diverso.

Ovviamente queste notizie comunque hanno messo in allarme i fan della Camaro, perché se davvero la creazione di un marchio a parte porterà a creare auto solo di questo tipo, vorrà dire anche che sarà la fine della celebre muscle car come la conosciamo. Invece secondo una fonte GM citata dal portale spagnolo ha rivelato altri particolari sul progetto e ha tranquillizzato tutti: i piani futuri per un’eventuale marchio Camaro includono una coupé 2+2 e una decappottabile. Anche se non saranno più mossi da motori termici ma solo da unità elettriche.

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