Ferrari, una mitica Testarossa Spider all’asta: vale una fortuna (FOTO)

Le Ferrari sono patrimonio dell’umanità per via del loro incredibile valore e del fascino che possiedono. Ecco una Testarossa Spider all’asta.

Quando parliamo di Ferrari, ci vengono in mente sin da subito i modelli più iconoci prodotti dalla casa di Maranello, che fu fondata nel 1947 dal grande Enzo. La prima Rossa che fu realizzata è la 125 S, che ha dato il via ad una tradizione di macchine straordinarie, inaccessibili alla maggior parte della gente, la quale non ha mai smesso di amarle e di sognare, un giorno, di poterne avere una.

Ferrari (LaPresse)
Ferrari (LaPresse)

Il marchio del Cavallino significa tantissimo per gli appassionati, che lo vedono come una religione, uno stile di vita, un orgoglio italiano da difendere nel presente e nel futuro. Al giorno d’oggi, la casa italiana continua a sfornare gioielli di anno in anno, ma alcuni modelli del passato non saranno mai dimenticati per ciò che hanno rappresentato.

In questo senso, ci vengono subito in mente la Enzo del 2002, la F40 e la F50, ed in questo elenco non può mancare la mitologica Testarossa, berlinetta a motore centrale che fu prodotta a partire dal 1984, arrivando sino al 1996. In 12 anni di onorato servizio, anche se non mancano ancora i modelli in circolazione, questa opera d’arte ha fatto impazzire gli amanti dei motori di tutto il mondo, e la sua storia è legata anche al mondo dello spettacolo.

Infatti, una Testarossa di colore bianco venne utilizzata anche da Don Johnson e Philip Michael Thomas nella serie “Miami Vice“, incantando tutto il pubblico americano e non solo. L’auto, presentata a metà dei gloriosi anni Ottanta, per l’esattezza con quattro anni di anticipo rispetto alla morte del Drake, venne disegnata da Pininfarina, e nel design si distingue per una parte posteriore molto allargata, con imponenti griglie poste sulle fiancate utili a gestire al meglio i flussi d’aria e far respirare il motore e le altre componenti.

Il motore era un incantevole V12, in pieno stile Ferrari, che sprigionava una potenza massima di 390 cavalli, che la spingeva sino ad oltre i 290 km/h. La Testarossa protagonista della nostra storia odierna non è un’auto qualunque, ma si tratta di un modello unico che non era destinato ai clienti normali.

Infatti, è una versione Spider, quella che fu utilizzata nel videogioco Out Run Coast 2 Coast, ma che soprattutto fu richiesta da Giovanni Agnelli in persona e dal Sultano del Brunei, celebre per i suoi sogni stravaganti in termini di supercar. Si tratta di una supercar sensazionale, in grado di regalare esperienze di guida da sogno e che non hanno eguali.

In sostanza, certe cose le può fare soltanto una vettura con il Cavallino disegnato sulla fiancata, e siamo sicuri che chiunque farebbe carte false per potersi assicurare questa Testarossa finita all’asta. Il prezzo, ovviamente, è da far girare la testa, ma non potrebbe essere altrimenti dato che stiamo parlando di una Rossa d’epoca, che oltretutto è stata realizzata in un numero più che limitato di esemplari. Andiamo a scoprirla.

Ferrari, all’asta una strepitosa Testarossa Spider

La Ferrari Testarossa Spider di cui vi parliamo oggi ha percorso la miseria di 500 chilometri, ed è praticamente immacolata nel suo aspetto. Il gioiello è stato messo all’asta da RM Sotheby’s per circa 1 milione e 400 mila sterline, un prezzo assolutamente folle che però è giustificato dalla qualità del modello in questione e dalle sue condizioni.

Inoltre, come detto in precedenza, questa Testarossa è stata utilizzata da personaggi di una certa rilevanza, che l’avevano ordinata appositamente come fuori produzione. Pensate che, oltre a Giovanni Agnelli che ne volle una tutta per sé, il Sultano del Brunei, uno che di certo non aveva problemi di soldi, ne ordinò ben sette per spostarsi in tutta tranquillità nei suoi territori.

L’auto, recenetemente, è stata restaurata per renderla immacolata in vista dell’asta, e si dice che tutti i lavori di riparazione siano venuti a costare circa 177 mila euro. Si è trattato, come potete immaginare, di un lavoro certosino, che ha richiesto un bell’investimento e del tempo prezioso, ma a giudicare dalle condizioni di questa Testarossa, c’è da dire che ne è valsa la pena.

A commentare la messa all’asta è stato Peter Hines, ovvero il direttore PR e Marketing Europa di RM Sotheby’s, il quale ci ha tenuto ad affermare: “La Ferrari Testarossa Spider è una vettura straordinaria già di per sé, la quale attira l’attenzione dei collezionisti di tutto il pianeta. Ma il fatto che sia anche il protagonista di un simulatore per computer come Out Run, a cui così tante persone di una particolare epocahanno giocato all’infinito tra la fine degli anni Ottanta, è un valore aggiunto che non va in secondo piano“.

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