Auto elettriche, meglio noleggiarle o comprarle? Risposta a sorpresa

Le auto elettriche sono in una fase difficile, visto che la loro crescita sta conoscendo una battuta d’arresto. Ecco una curiosità su di loro.

L’automotive ed il mercato stanno vivendo un periodo molto delicato, e la stessa cosa si può dire nello specifico riguardo alle auto elettriche. In Italia, in maniera ancor più marcata rispetto al resto d’Europa, la mobilità green non riesce a decollare, ed anche gli incentivi non sembrano aver cambiato in maniera troppo marcata la situazione attuale.

Auto elettriche (Adobe Stock)
Auto elettriche stanno vivendo un momento teso ed è bene sapere quale scelta può pagare maggiormente tra l’acquisto ed il noleggio (Adobe Stock)

Una notizia allarmante riguardo alle auto elettriche proviene dalla Svizzera, dove è stata imposta una legge che ha del clamoroso. Il governo elvetico ha infatti deciso di imporre dei limiti di velocità per le EV, che non potranno circolare, in base al tipo di strada, oltre i 100 km/h. Il motivo? Destinare l’energia elettrica ad altri scopi, visto il momento di crisi energetica che tutto il mondo sta vivendo.

Obiettivamente, si tratta di una presa in giro verso chi ha scelto di credere in queste nuove tecnologie, una sorta di gioco al contrario rispetto a quanto accadeva solitamente. Nelle grandi città, anche in Italia, viene spesso interdetta la circolazione alle vetture a gasolio o benzine più datate, ovvero quelle che non rispettano i canoni europei.

L’obiettivo è quello di ridurre l’inquinamento nei grandi centri abitati, ma così facendo si sta rischiando e non poco di far alterare gli automobilisti che hanno sposato la mobilità green. Le vetture “alla spina”, dunque, stanno iniziando a diventare un problema, e la mossa del governo svizzero potrebbe cambiare e di molto l’approccio che c’è con queste nuove tecnologie.

Poche settimane fa, dall’Europa si è iniziato a parlare anche di un possibile slittamento dello stop alla produzione di motori termici che è stato fissato per il 2035, facendo diverse eccezioni per le ibride plug-in ed i carburanti sintetici, i famosi bio-fuel. L’obiettivo è quello di dar respiro all’industria legata alla produzione di energia elettrica, ma anche di dare più tempo ai costruttori, considerando che molti di loro sono ancora indietro per quanto riguarda le vetture elettriche.

Non è tutto oro ciò che luccica, dunque, per le auto “alla spina”, anche se tante case automobilistiche sono pronte a puntare totalmente su questi nuovi metodi abbandonando i motori termici. Per fare un esempio di costruttori italiani, Fiat ed Alfa Romeo stanno riconvertendo le loro gamme come voluto dal gruppo Stellantis, ed anche il mondo delle supercar è in continua evoluzione.

La Lamborghini d’ora in avanti produrrà soltanto vetture ibride plug-in, prima di passare alla supercar elettrica entro il 2028. L’elettrico ha fatto passi da gigante, ma è chiaro che occorre incentivare la popolazione a cambiare mentalità, e soprattutto spingere i costruttori ad abbassare i prezzi, che ad oggi sono a dir poco proibitivi.

Auto elettriche, ecco perché conviene il noleggio

Stando ad un’analisi pubblicata sulle colonne di “Motor1.com“, sarebbe più conveniente noleggiare una delle tante auto elettriche presenti sul mercato piuttosto che acquistarla. Prima di tutto, la si può cambiare comodamente dopo il periodo di tempo che si stipula mediante l’accordo iniziale, e poi si scarica il peso della transizione ecologica solo e soltanto sul costruttore.

Ci sono, inoltre, tantissimi servizi che vengono inclusi nel prezzo, vale a dire: l’immatricolazione, l’assicurazione, le manutenzioni (sia ordinarie che straordinaria), il bollo, anche se a volte non si è totalmente esentati, la revisione, il cambio gomme, il soccorso stradale h24 ed anche la telematica.

Tanto per farvi un esempio, è possibile così guidare una Fiat 500 elettrica pagando un anticipo di 4 mila euro più un canone mensile di 380 euro. La durata del noleggio è di 36 mesi, con la possibilità di compiere circa 100 mila km. Ovviamente, se si sfora questa soglia, è previsto il pagamento di un’extra, in base agli accordi che si prendono con l’agenzia che si occupa del noleggio.

Se volete entrare nel mondo delle auto elettriche, quello del noleggio è il modo migliore per farlo, nella speranza che anche i prezzi di acquisto, prima o poi, tornino sul pianeta terra. Di sicuro, quello attuale non è il momento giusto per comprare una EV, dal momento che i costi sono altissimi e non c’è neanche un risparmio così evidente quando si tratta di fare il “pieno”.

Vedendo ciò che è accaduto in Svizzera, non è da escludere che un qualcosa del genere possa essere attuato anche in altre parti d’Europa, ma il tutto farebbe sorgere enormi polemiche vista la grande insistenza dei governi sul fronte della transizione ecologica. Sarebbe un controsenso non da poco.

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