La Mini si rifà il look per le feste: ora sembra un albero di Natale

Una Mini elettrica si è avvolta da 3.000 LED scintillanti controllati dall’app di uno smartphone per il prossimo Natale. Una iniziativa benefica che aiuterà a diffondere l’allegria festiva.

La Mini Cooper è una istituzione nel Regno Unito. L’automobile, rivisitazione in chiave moderna della Mini del 1959, è rinata con BMW nel 2001. In più di 20 anni è diventata super popolare anche in Italia. La prima Mini elettrica è stata prodotta nello stabilimento di Oxford. La versione a tre porte della Cooper è stata scelta per far breccia nel cuore di una nuova generazione di appassionati.

Mini Logo (Adobe Stock)
Mini Logo (Adobe Stock)

Il modello con motore elettrico, infatti, richiede uno slancio di passione con il suo prezzo di lancio di quasi 40.000 euro. Bisogna abituarsi all’idea che il segmento B alla spina ha e avrà quotazioni molto elevate. Nella Mini elettrica l’elettronica di controllo e la trasmissione sono disposte nella parte anteriore del telaio, racchiusi in una struttura tubolare. La vettura non è un peso piuma, partendo sulla bilancia da una massa a vuoto di 1.365 chili. Rispetto alla S si tratta di ben 145 kg in più. In linea generale tutte le vetture elettriche hanno un peso maggiore rispetto alle sorelle termiche. Mini Cooper SE, esteticamente, si differenzia dai modelli a benzina per pochi dettagli, come l’evidente inserto giallo nel frontale. La medesima tinta è stata scelta anche per gli specchietti (in alternativa anche in nero) e i cerchioni. L’auto inglese si adatta a tutto, anche al mondo dei manga.

I cerchi in lega da 16 o 17 pollici hanno un design asimmetrico. I gruppi ottici a Led donano all’auto un look giovane e moderno. La batteria agli ioni di litio da 32,6 kWh è collocata nel pavimento, tra i sedili anteriori e il divanetto. Un ottima idea per salvaguardare lo spazio del bagagliaio. La Mini Cooper SE è spinta da 184 CV con 270 Nm di coppia sulle ruote anteriori. L’auto scatta da 0 a 100 km/h in soli 7,3 secondi e arriva a 150 km/h. Buona la frenata, mentre eventuali slittamenti delle ruote sono ben gestiti dell’elettronica.

L’autonomia non è straordinaria, essendo compresa tra i 235 e i 270 km nel ciclo Nedc, a seconda della versione. In caso di viaggio in autostrada a 130 km/h costanti l’autonomia è di soli 135 km. Anche se si scende ad una media di 110 km/h si riescono ad affrontare 165 km. In sostanza non è un’auto da viaggio, sebbene sia nata, in origine, non solo per la città. Ecco come potrebbe essere rinnovata nel 2023.

Mini natalizia, ecco come si illumina

In merito agli aiuti alla guida c’è solo il cruise control, di serie. Sono possibili quattro modalità di guida: Sport, Mid, Green e Green+. Il sistema in autonomia, grazie a questa ultima modalità, può essere incrementato. Forse vi ritroverete a non poter usufruire di alcuni comfort come l’aria condizionata, ma questo è ad oggi il mondo elettrico. La Mini Cooper SE impiega l’avantreno MacPherson, il retrotreno multilink e lo sterzo elettromeccanico. Al proprio interno c’è tanta tecnologia con un ampio schermo che permette di ricevere in modo dettagliato tutte le informazioni più importanti. Per non rimanere a piedi è sempre meglio consultare il livello della batteria ed, eventualmente, la colonnina più vicina.

I materiali sono di qualità e le finiture molto curate. Di serie c’è la possibilità di vedere proiettate le informazioni sul parabrezza, nella zona di fronte al passeggero, per non distrarsi alla guida. La Mini Cooper SE può essere ricaricata attraverso la presa domestica, una stazione di ricarica pubblica o alla Mini Wallbox. Il logo giallo e l’assenza dei terminali di scarico sono gli elementi principali che identificano la Mini alla spina. E’ un’auto scattante e silenziosa, ideale per chi vuole stare al passo con i tempi in città e, possibilmente, ha in garage una seconda vettura per i lunghi spostamenti. C’è chi viaggerà sulla Mini elettrica in UK per donare un po’ di felicità nel periodo di Natale.

Il progetto è iniziato 4 anni fa, ma nel 2022 sarà ancora più luminoso. Nicholas ‘Nico’ Martin ha ideato il Festive Mini, supportato da Mini UK e dal suo stabilimento di Oxford, allo scopo di raccogliere fondi per due enti di beneficenza. Questo Natale l’auto sarà avvolta da 3.000 Led sfavillanti controllati da app, capaci di generare animazioni personalizzabili. Si tratta di schemi e messaggi luminosi, oltre a canzoni di Natale sincronizzate per rendere il tutto ancora più speciale.

Ogni singola luce può essere sponsorizzata per sole 2 sterline. Gli enti benefici di quest’anno sono MS Trust e Duchenne UK, molto cari al protagonista. “A mia madre è stata diagnosticata la sclerosi multipla sette anni fa e il MS Trust è stato determinante nel sostenerla per capire la sua condizione e come affrontarla. Nel 2019 mi è stato chiesto di prendere la Festive Mini per sorprendere un ragazzo incredibile, Marcus Rooks, a cui era stata diagnosticata la distrofia muscolare di Duchenne, una condizione genetica che causa la degenerazione dei muscoli. È stato incredibile vedere il suo sorriso illuminarsi e un promemoria del fatto che la Festive Mini è davvero speciale e porta gioia a molti ogni anno, ha annunciato Martin a Motor1. Vi lasciamo ad alcune suggestive immagini dell’auto.

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