Alfa Romeo, decisione drastica: ecco cosa faranno in futuro

L’Alfa Romeo sta crescendo molto sul fronte dell’elettrico, ed in queste ore è arrivato una grande novità. Ecco cosa sta bollendo in pentola.

Il futuro è sempre più improntato sull’elettrico, ed anche in casa Alfa Romeo questo concetto sembra essere ormai ben chiaro. Facendo parte del gruppo Stellantis, anche il marchio di Arese sta affrontando questo passaggio, accelerando e non poco negli ultimi anni i piani di riconversione dal termico alle nuove tecnologie.

Alfa Romeo (Adobe Stock)
Alfa Romeo (Adobe Stock)

In Italia, in generale, c’è un netto ritardo da questo punto di vista rispetto agli altri marchi stranieri, e lo stesso discorso è valido anche per la Fiat. Negli ultimi giorni hanno fatto il giro del mondo le prime immagini della 500 Abarth full electric, nell’attesa che nel 2023 venga presentata la nuova Panda, che sarà completamente “alla spina”.

L’elettrico è sicuramente fondamentale in chiave futura, dal momento che, secondo i piani europei, non potrano più essere prodotte vetture con motore a combustione a partire dal 2035. Tuttavia, negli ultimi tempi sembra esserci un ripensamento da parte dei grandi capi, ed è in ballo un’idea molto interessante.

Infatti, si potrebbe decidere per una sorta di proroga per le vetture ibride plug-in o per i carburanti ecosostenibili, un modo per non accelerare in maniera eccessiva il processo. In Italia, tanto per fare un esempio, esiste un’altra problematica che è legata alle infrastrutture come le colonnine di ricarica, che non sono ben distribuite in tutto il paese.

L’Alfa Romeo, tornando al discorso iniziale, sta pensando di passare direttamente all’elettrico abbandonando le idee di motorizzazioni ibride per i modelli principali della gamma, vale a dire la Stelvio e la Giulia. Le voci di corridoio, relativamente al primo modello full electric della casa del Biscione, parlano di un arrivo nel 2024 di una Giulia EV, anche se è allo studio anche un nuovo Suv totalmente elettrico.

Si tratta di un cambiamento epocale per la casa italiana, che non sta affatto soddisfacendo gli appassionati. Pensando all’Alfa, infatti, vengono in mente immagini storiche legate al mondo del motorsport, come la 155 DTM che fece mangiare la polvere alle tedesche negli anni Novanta, o anche alle monoposto di F1 appartenuta a Bruno Giacomelli e ad altri grandi piloti del nostro automobilismo.

Tuttavia, il mercato non guarda in faccia nessuno, ed anche tutti gli altri modelli che sono allo studio per il rilancio del marchio puntano completamente sull’elettrico. A tal proposito, ora vi parleremo di quelle auto che, a partire dalla prossima produzione, passeranno totalmente a questa tecnologia, abbandonando i motori termici una volta per tutte.

Alfa Romeo, Stelvio e Giulia solo elettriche in futuro

Il responsabile del prodotto global dell’Alfa Romeo, vale a dire Daniel Guzzafame, ha dato una notizia che potrebbe risultare anche storica: la Stelvio e la Giulia, in futuro, saranno soltanto elettriche. Ciò significa che non ne verranno più realizzate versioni a motore termico, ma neanche ibride, mild-hybrid e plug-in ibride.

Il tutto è stato reso noto da Guzzafame durante un meeting con alcuni giornalisti australiani, che ha spiegato la scelta presa dal marchio del Biscione tirando in ballo il problema delle tassazioni relative ai modelli che emettono la CO2. Per esempio, il manager dell’Alfa ha citat quanto sta accadendo in Francia riguardo alla Stelvio 2.0 spinta da un motore turbo a benzina, che eroga qualcosa come 280 cavalli.

Per via di questi dati, questa vettura costringe i clienti a pagare circa 3000 euro di tasse aggiuntive, e tutto ciò ha prodotto un notevole calo delle vendite di questa specifica vettura. In Italia, invece, il superbollo causa altre grane, anche in base al discorso della potenza, che sulla Stelvio assume un’importanza capitale.

L’Alfa Romeo si sta dunque avviando verso una vera e propria rivoluzione epocale, che diventerà effettiva a partire dal 2024. Fra poco più di un anno infatti, la casa del Biscione immetterà sul mercato la sua ultima vettura a motore termico, ma contemporaneamente anche il B-Suv elettrico, il primo prodotto totalmente “alla spina” per il marchio di Arese.

Sino a poco tempo fa, questa vettura si sarebbe dovuta chiamare Brennero, ma a quanto pare la denominazione verrà cambiata. Guzzafame ha anche confermato che per il futuro saranno presenti ancora nel listino la Giulia, la Stelvio e la Tonale, ma anche un altro modello potrebbe sorprendere gli appassionati.

Il manager ha parlato di qualcosa di ancor più grande, per cui è logico che si sta parlando di un altro Suv, di cui, per ora, si sa poco e niente. La rivoluzione dell’elettrico sta iniziando a produrre quei cambiamenti tanto temuti nel mondo dell’automotive da parte dei puristi, che dovranno abituarsi ad una mobilità del tutto diversa in futuro.

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