Sainz bloccato nella sua Ferrari: immagini incredibili (VIDEO)

Il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, ha chiesto l’aiuto dei meccanici per riemergere dall’abitacolo della F1 – 75. Le immagini hanno fatto il giro del mondo.

Il Gran Premio di Città del Messico non è stato molto movimentato sul piano delle posizioni per i piloti della Ferrari, ma si sono palesati diversi limiti tecnici che hanno messo in crisi Carlos Sainz e Charles Leclerc. Quest’ultimo già in qualifica è terminato alle spalle dell’Alfa Romeo di Valtteri Bottas, lasciando presumere dei problemi molto più gravi del previsto. Il figlio del Matador, invece, non ha fatto male in Q2, ma nel momento decisivo della qualifica è terminato alle spalle dei piloti della Red Bull Racing e della Mercedes.

Sainz (LaPresse)
Sainz (LaPresse)

Molti si immaginavano una gara in rimonta, in lotta almeno per un piazzamento sul podio del Gran Premio di Città del Messico. La corsa, invece, ha riservato ben poche sorprese positive ai fan del Cavallino Rampante. L’highlight principale della corsa è avvenuto proprio al primo giro con la sfida interna tra gli alfieri della Rossa, con Charles Leclerc in azione nel tentativo di sopravanzare lo spagnolo. I due si sono affiancati in diverse curve prima che, alla settima, il monegasco decidesse di evitare rischi alzando il piede. La gara di Carlos Sainz, a quel punto, si è cristallizzata, perdendo costantemente terreno rispetto ai competitor. Al termine della corsa lo spagnolo ha accusato un distacco di quasi un minuto da Max Verstappen, mentre Leclerc ha perso in media un secondo al giro.

L’assetto molto carico, scelto dalla Ferrari, non ha pagato. In base a quanto è emerso nelle ultime ore i motori della Ferrari hanno corso depotenziati allo scopo di arrivare alla bandiera a scacchi. L’atmosfera non è delle migliori anche a causa dei numeri della concorrenza. Max Verstappen ha vinto il suo quattordicesimo Gran Premio stagionale, battendo tra l’altro il record storico Michael Schumacher in Ferrari e quello di Sebastian Vettel ai tempi della Red Bull. La Mercedes dal canto suo è tornata in auge grazie ad una straordinaria rimonta nella seconda parte di stagione riportandosi a soli 40 punti di distacco dalla Scuderia.

I piloti, di certo, non possono essere contenti, data anche la loro posizione in classifica. Charles Leclerc sta cercando di tenersi stretto il secondo posto in graduatoria, ma è stato superato da Sergio Perez nell’ultima tappa. Tra i due vi sono, a due gare dalla fine della stagione, appena 5 punti di distacco. Il monegasco è passato da sfidare per il mondiale Max Verstappen a dover subire l’umiliazione di un testa a testa con il nativo di Guadalajara, secondo pilota RB. Non se la passa meglio Carlos Sainz che è diventato ufficialmente l’ultimo dei top driver della classifica, ritrovandosi alle spalle di Max Verstappen, Sergio Perez, Charles Leclerc, George Russell e Lewis Hamilton.

Ennesimo guaio per Carlos Sainz

Al termine della gara lo spagnolo non è sembrato demoralizzato quanto il monegasco probabilmente perché non si è reso conto dei distacchi o, forse, perché veniva da due ritiri consecutivi. Per il #55 è stata un’annata deludente, avendo messo in mostra dei passi indietro notevoli rispetto alla passata stagione. Lo spagnolo, nel 2021, non si era mai ritirato riuscendo a portare sempre al traguardo la SF21. In questa stagione, invece, sono già sei i ritiri e il duello con la seconda guida della Red Bull Racing è stato ampiamente perso.

Lo spagnolo avrebbe potuto e dovuto fare di più al volante di una macchina molto competitiva nella prima fase di stagione. L’aspetto preoccupante è che non ha ottenuto grandi risultati nonostante l’aiuto, negli sviluppi, dei tecnici della Scuderia. Per la prima volta nella sua carriera ha avuto per le mani una monoposto in grado di vincere delle gare, ma se non fosse stato per il clamoroso regalo del muretto box a Silverstone lo spagnolo non avrebbe neanche conseguito il trionfo in Inghilterra, il primo in carriera. In quella circostanza per mettere nelle migliori condizioni possibili il madrileno la squadra sacrificò Charles Leclerc, finendo per perdere l’opportunità di marcare una magnifica doppietta.

Anche a Città del Messico il driver spagnolo è andato incontro ad un risultato deludente, tuttavia al termine della corsa ha parlato di prestazione positiva. Tra l’altro dopo aver tagliato il traguardo e aver parcheggiato la vettura non è più riuscito ad uscirne a causa di un piccolo problema. Lo spagnolo e stato costretto a chiedere l’aiuto dei sui meccanici che lo hanno estratto dall’abitacolo. Gli uomini della Scuderia hanno aiutato il pilota a rimuovere il poggiatesta che bloccava l’uscita, come vedete dalle immagini in basso che stanno girando sui social.

In molti si sono chiesti quali avrebbero potuto essere gli effetti se la stessa problematica fosse accaduta nel GP d’Austria dove la monoposto italiana ha preso fuoco a seguito di un problema al motore. Vi lasciamo alle immagini con questo interrogativo.

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