Essere Charles Leclerc fa “rimorchiare”? Arriva la risposta del ferrarista

Charles Leclerc è giovanissimo, ma è già un personaggio affermato ed ha tante fortune. Il monegasco ha risposto ad una domanda curiosa.

In Italia si parla molto di Charles Leclerc e di Carlos Sainz, la giovane coppia di piloti della Ferrari. Dopo aver fallito con Fernando Alonso e Sebastian Vettel, già campioni del mondo e ricoperti di soldi dalla Scuderia modenese, la gestione di Mattia Binotto ha preferito puntare su un nuovo corso, optando per due grandi talenti che hanno ancora tutto da dimostrare.

Leclerc (ANSA)
Leclerc (ANSA)

Per la prima volta dal 2007, la coppia del Cavallino non include campioni del mondo tra le sue fila, anche se in quell’anno Kimi Raikkonen divenne subito iridato, in un finale di stagione rocambolesco. Il monegasco è la grande promessa, il giovane su cui la Ferrari ha puntato sin da quando era giovanissimo, ed è già al quarto anno sulla Rossa.

Il figlio del due volte campione del mondo rally è approdato a Maranello lo scorso anno, facendo subito saltare il banco e concludendo la stagione davanti al ben più blasonato compagno di squadra. Tuttavia, la passata stagione era quella delle prove generali, in vista di un 2022 che avrebbe dovuto vedere la Ferrari nel ruolo di protagonista.

Tuttavia, le promesse sono state rispettate soltanto in parte, visto che il mondiale è praticamente finito a luglio, con Max Verstappen che già a Singapore potrà mettere le mani sul titolo, con ben cinque gare di anticipo rispetto al gran finale di Abu Dhabi. Leclerc ha condotto la classifica iridata nei primi due mesi di attività, tenendo dietro il campione del mondo in carica sino a Miami.

In seguito, i tanti problemi di affidabilità, gli errori di strategia e qualche svarione dello stesso Charles hanno reso tutto facile per l’olandese della Red Bull, che dal Belgio in poi può anche contare su una RB18 nettamente superiore rispetto alla Rossa. Dunque, il 2022 si è rivelato il solito buco nell’acqua, figlio di una gestione davvero pessima e che sta finendo di affossare una Ferrari che non vince nulla da un decennio e mezzo.

I due “Carli” sono comunque una certezza, visto che si sono dimostrati entrambi molto affiatati e velocissimi. Purtroppo, questo non basta a battere avversari così forti, e visto come sta finendo questa stagione, c’è la grande paura che il futuro sarà molto complicato, a meno che non cambi qualcosa all’interno della Gestione Sportiva.

Leclerc, ecco alcune curiosità sul monegasco

Charles Leclerc ha vissuto una seconda parte di stagione da incubo, e da Miami in poi ha concluso soltanto per tre volte sul podio, vincendo in Austria e chiudendo terzo in Olanda e secondo in Italia, nonostante le ben otto pole position conquistate. Il monegasco è il migliore in qualifica, ma in gara non ha quasi mai potuto sfruttare il suo potenziale e quello della Ferrari, che fino all’Ungheria era stata la monoposto migliore per gran parte dell’anno.

La F1, dopo Monza, si è concessa uno stop di tre settimane, con il prossimo appuntamento che è previsto per domenica 2 ottobre sul tracciato di Singapore. Charles ne ha approfittato per prendersi qualche giorno di pausa, ma in questi giorni è stato famoso dell’ormai celebre programma di Fedez, vale a dire “Muschio Selvaggio“.

Il giovane talento della Ferrari ha affrontato tanti argomenti, dalle sue passioni ai suoi allenamenti in preparazione delle gare, ma gli è stata sottoposta anche una domanda piuttosto piccante. Il monegasco è fidanzato da un paio di anni con la splendida Charlotte Siné, che era presente nel momento dell’intervista.

A quel punto, Fedez ne ha approfittato per chiedergli se essere Leclerc “fa rimorchiare di più” (vi assicuriamo che la domanda è stata posta in tutt’altra maniera). Il pilota ha risposto così: “No, io mi sento soltanto molto fortunato, e tra le mie fortune c’è quella di essere molto innamorato della mia ragazza“.

In conclusione, il talento monegasco ha parlato di un’altra sua passione, quella della boxe: “Io lo prendo come una sorta di allenamento per la mia mente. La bravura, in questo sport, è quella di anticipare le mosse dell’avversario, mi torna molto utile per le mie gare. Ho iniziato a praticarla a tre anni e mezzo, devo dire che mi sento preparato per ogni evenienza se dovesse servirmi“.

Un’interessante confronto quello a cui si è sottoposto Charles, avvenuto nella cornice della storica pista di proprietà della Ferrari, vale a dire quella di Fiorano Modenese. Il monegasco ha ora ricaricato le batterie in vista di un finale di stagione che sarà molto importante, sia per preservare la seconda posizione nel mondiale piloti che per caricarsi al meglio per quello che sarà il prossimo campionato.

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