F1, Mekies svela il segreto della Ferrari a Monza: fan in estasi

Il tecnico della Ferrari, Laurent Mekies, si è esposto sulla questione delle scie e sui progressi della Ferrari. Parole al miele per Charles.

Le qualifiche del Gran Premio d’Italia si sono dimostrate meno scontate di quanto era pronosticabile alla vigilia. Il Gran Premio stesso negli ultimi anni è stato imprevedibile. Nel 2020 vinse il driver dell’AlphaTauri Pierre Gasly, mentre nella passata stagione fu Daniel Ricciardo il mattatore di giornata. I riflettori erano tutti puntati su Max Verstappen e Lewis Hamilton, ma i due contendenti alla corona iridata si presero alla prima variante, dando alla McLaren l’opportunità di vincere, o meglio fare doppietta.

Laurent Mekies Ferrari (LaPresse)
Laurent Mekies Ferrari (LaPresse)

Quest’anno tira un’altra aria. A tenere banco è la questione della penalità. Tutti i tre top team hanno piloti che dovranno scontare delle penalità. Hamilton e Sainz partiranno dal fondo dello schieramento. Perez e Verstappen sconteranno, rispettivamente, 10 e 5 posizioni. Sta di fatto che l’olandese è ancora il favorito numero 1 per la conquista della vittoria, avendo ottenuto il secondo miglior tempo, dietro Leclerc. Monza è un tracciato unico nel calendario attuale, essendo uno dei più tradizionali e storici del calendario. Il circuito brianzolo, infatti, è il solo in cui si sia gareggiato nel 2020 e 2021 e che in nessuno di questi due anni la vittoria sia andata a Red Bull o Mercedes. Dal 2018 ci hanno vinto 4 team diversi, ovvero Mercedes, Ferrari, AlphaTauri e McLaren.

L’ultima vittoria targata Mercedes è quella di Lewis Hamilton nel 2018. Il pilota anglocaraibico dovrà fare un miracolo per ripetersi. LH44 rimane il primatista di vittorie del tracciato brianzolo, 5, alla pari di Michael Schumacher, idem vale per i podi, 8. L’atmosfera sugli spalti è risultata incandescente sin dalle prove libere del venerdì. La marea rossa ha invaso le tribune del circuito e ha fatto sentire il sostegno a Leclerc e Sainz, in occasione anche della festa per i 75 anni della Scuderia. Inoltre, quest’anno si festeggia il centenario del GP d’Italia (la prima edizione nel 1921 a Montichiari) e quello dell’Autodromo di Monza, costruito nel 1922. Sainz, la Ferrari può vincere a Monza? Carlos si lascia sfuggire qualcosa.

Le parole di Mekies

Il direttore sportivo della Ferrari, ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: “Potete immaginare che prima del weekend con i piloti si parla dei colori e dell’atmosfera di Monza, è entusiasmante, soprattutto dopo due anni con il Covid. Non sapevamo se avremmo fatto una prestazione all’altezza per giocarci la pole position, ma dopo tre gare difficili ci sono stati tanti sforzi. È solo sabato, ma è un punto importante per tutti noi, pensando a tutto il carico di lavoro, ed è un buon punto di partenza per questo weekend. Il sabato non è la domenica, ma la squadra e i piloti hanno lavorato in maniera eccezionale, non solo per le scie, ma anche per trovare l’assetto giusto”.

La questione scia ha tenuto banco, soprattutto dopo quanto accaduto nel box della Red Bull Racing tra Verstappen e Perez. “La scia è come tante cose in F1 – ha analizzato Mekies – c’è un alto beneficio se la fai bene, ma anche alti rischi di farla male. Il rischio di fono è danneggiare la performance. La squadra ha operato molto bene oggi come nel passato. E’ tutto molto aiutato dallo spirito di squadra che Charles e Carlos hanno. Lo fanno con grande onestà, anche la squadra è stata brava a calcolare gli spazi giusti e mettere tutto insieme”. L’obiettivo della Ferrari era fare 1-2, nonostante Sainz partirà dalle retrovie, anche per il livello di performance avuto da Carlos. Ferrari, soluzione estrema per Monza: come reagirà la Red Bull? (FOTO).

Alla fine il giro dello spagnolo non è stato perfetto, qualche sbavatura non lo ha portato a chiudere con i migliori due crono. La F1 – 75 si è dimostrata eccezionale sui tratti guidati, ma anche sul dritto il motore Superfast è tornato a cantare. La differenza di assetto rispetto alla RB18 ha aiutato Leclerc. Naturalmente i valori di forza emergono, sempre, la domenica. Negli ultimi GP Leclerc e Sainz non hanno potuto ribattere al super performance della RB18. Le aspettative sono ancor più elevate per una delle gare più attese dell’anno.

Forse è la prima gara dove ci troviamo con una scelta di carico più leggera rispetto alla Red Bull. Vedremo domani sera dove ci avrà portato questa scelta. Sarà interessante vedere chi avrà ragione su una pista così particolare. Nelle ultime gare il gap era pesante. Stiamo provando a capire come colmare quel vantaggio che di solito riesce ad avere Max Verstappen, ma non è andata così tutto l’anno. Vi sono state gare, nella prima parte di stagione, dove siamo riusciti ad avere vantaggio. Monza è una pista con degrado basso, non è scontata l’analisi della strategia giusta. Abbiamo le carte stasera per andare a lottare, vedremo nella realtà di domenica quale sarà la tattica vincente”, ha concluso Mekies.

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