F1, FP2 Belgio: Verstappen si riprende la leadership

In archivio anche il secondo turno di libere sul tracciato di Spa.  Dopo una sessione alla finestra la Red Bull si fa rivedere.

La prima sessione di prove libere del Belgio è stata all’insegna del tempo incerto. Si è partiti con il fondo umido e nuvoloni minacciosi all’orizzonte, e si è arrivati agli ultimi minuti con una pioggia copiosa che ha impedito ai piloti di migliorare il proprio riscontro cronometrico. Dunque, al comando ha concluso la Ferrari di Sainz, davanti a quella di Leclerc e alla Red Bull di Verstappen. Hanno colpito invece le prestazioni di Stroll su Aston Martin, quarto, e di Albon su Williams sesto.

Max Verstappen, Red Bull (Ansa Foto)
Max Verstappen, Red Bull (Ansa Foto)

Diversi i guasti che si sono verificati, come quello all’ERS sulla Haas di Magnussen, che ha fatto sventolare la bandiera rossa, o quello sull’Alfa Romeo di Bottas che gli ha impedito di girare. In ogni caso il weekend sarà caratterizzato da numerose penalità in griglia. Max e Charles, ad esempio, dovranno partire dal fondo per la sostituzione di diverse componenti della power unit.

Al semaforo verde la RB18 #1 non si fa attendere. Dentro pure la Haas di Schumacher con le soft. Il primo crono utile è dell’olandese in 1’47″699 su gomme medie, migliorato poco dopo in 1’46″928.

Sainz va sulla ghiaia alla curva 13, ma non ci sono problemi. Dopo un quarto d’ora è alle spalle del campione in carica staccato di mezzo secondo. Terzo il “Predestinato”. In questa prima fase la mescola più utilizzata è la gialla. Solo Schumi e Ricciardo stanno azzardando le soffici.

Per Leclerc problemi di sedile che lo costringono ad una capatina extra al box.

A metà turno la conversione alle soft un po’ per tutti. Si comincia a lavorare in ottica qualifica. Verstappen sempre più leader, con oltre un secondo di margine su Sainz. Si conferma in buone condizioni la Williams, terza con Albon.

Le fasi clou delle libere 2 della F1 in Belgio

Iniziano a cadere le prime gocce di pioggia. A venti minuti dal termine si parte con i long run. Intanto Gasly va lungo alla curva 8. Dopo il francese sono in tanti a commettere frgli errori a causa del fondo particolarmente insidioso. Anche per questo la Mercedes avvisa Hamilton di rientrare al box. Rischiare un incidente per nulla non ha senso.

Bandiera a scacchi! Verstappen con il crono di 1’45″507 precede di otto decimi la Rossa di Charles e di un secondo la McLaren di Norris. Come nell’FP1 Stroll dà dimostrazione di come la Aston Martin sia valida con un meteo ballerino. Tra l’altro il canadese  è stato l’unico assieme al compagno di box Vettel a montare le gomme wet quando il bagnato è diventato più importante. Quinto posto per l’altra Ferrari di Carlos, quindi Ham.

Settima l’Alpine di Alonso, in ripresa dopo un primo pomeriggio deludente, davanti alla W13 di Russell e alla MCL36 di un costante Ricciardo, quasi rinato dopo l’annuncio del divorzio dalla scuderia di Woking. A chiudere la top 10 Perez, subito seguito dalla Williams di Albon, autore di una prestazione solida come nelle libere 1.

Classifica FP2 F1 Belgio (F1 Twitter)
Classifica FP2 F1 Belgio (F1 Twitter)
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