F1, FP1 Belgio: la Ferrari parte subito forte sotto la pioggia

Si è concluso il primo turno di prove di F1 sul tracciato di Spa. Il maltempo ha caratterizzato i minuti finale. Bene la Ferrari.

Tutto è pronto per l’avvio del weekend della F1 in Belgio. La vigilia del post vacanze estive si è dimostrata da subito scoppiettante con alcuni annunci importanti. Il primo ha riguardato Daniel Ricciardo, confermato in uscita dalla McLaren a fine 2022, quindi con un anno in anticipo rispetto al contratto. Il futuro dell’australiano resta un’incognita, mentre al suo posto dovrebbe arrivare Oscar Piastri. Il secondo invece, ci proietta nel futuro, ovvero al 2026. In quell’occasione in griglia avremo anche Audi con una power unit costruita al 100% in Germania.

F1: Carlos Sainz, Ferrari (Ansa Foto)
Carlos Sainz, Ferrari (Ansa Foto)

Al semaforo verde diversi piloti in pista, tra cui Russell su Mercedes, con mescola intermedia, l’ideale per il fondo umido trovato.

1’49″712 per Lando Norris, primo a fermare il cronometro con un riscontro significativo.

1’46″755 per Verstappen su soft. L’olandese della Red Bull passa al comando, ma la sua corsa sarà in salita visto che a causa della sostituzione di diverse componenti della power unit sarà costretto a partire da fondo schieramento. Stessa sorte capiterà al ferrarista Leclerc.

Brividi in pit lane per un quasi contatto tra Max e la Williams di Latifi.

1’46″538 per Carlos Sainz su mescola soffice.

Charles si lamenta per noie al sedile. Dopo errori e sfortuna, per il monegasco il compito che si troverà ad affrontare nelle Ardenne sarà piuttosto complicato a causa delle penalità subite.

A 23′ dalla fine bandiera rossa. La Haas di Kevin Magnussen rimane ferma per noie elettriche. Problemi tecnici anche sulle auto di Bottas e Ocon, rimasti al box.

Le fasi cruciali delle libere 1 del Belgio di F1

I minuti scorrono malgrado la sessione di stata bloccata per permettere ai commissari di rimuovere le monoposto di K-Mag.

Alla ripresa i corridori non perdono tempo. A 6′ dalla chiusura molti di loro  segnalano maggiore presenza di pioggia. E’ chiaro quindi che in vetta rimarrà tutto congelato.

Le forze in campo viste finora sono le solite, Bottas è l’unico senza riscontro per il guasto che lo ha tenuto bloccato fino ad ora. Dietro anche Liam Lawson, in azione al posto di Pierre Gasly sull’Alpha Tauri. Male pure Haas e stranamente Alpine, ma in questo caso il meteo potrebbe aver influito l’andamento del turno.

Buona prestazione di Lance Stroll con l’Aston Martin, ma soprattutto exploit di Alex Albon con la Williams. Già in alcune occasioni quest’anno, la vettura di Grove ha mostrato di sapersela giocare in condizioni di asfalto viscido o bagnato. Purtroppo per lei le previsioni danno asciutto per il prosieguo di fine settimana.

Nonostante l’appiedamento Ricciardo è partito con un altro ritmo rispetto al compagno di squadra Norris, settimo contro tredicesimo.  A sottolineare la forza della FW44 l’undicesima piazza di Latifi.

E’ comunque indicativo che malgrado tutto i primi undici siano all’interno dei due secondi. Dimostrazione che non esiste più una macchina davvero superiore com’era stata la Mercedes fino al 2020.

Bandiera a scacchi! Ferrari davanti a tutti con Sainz davanti a Leclerc. Terzo Verstappen, quindi Russell. Hamilton soltanto nono.

Classifica FP1 F1 Belgio  (F1 Twitter)
Classifica FP1 F1 Belgio (F1 Twitter)
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