Ferrari, arriva il triste annuncio del pilota: lutto terribile a Maranello

Brutta notizia in casa Ferrari per la scomparsa di una persona molto cara all’ambiente del Cavallino. Ecco cosa è accaduto nelle ultime ore.

Una notizia molto triste è arrivata in casa Ferrari nelle ultime ore. In questi giorni, contro il Cavallino si è scatenato il finimondo per via delle scellerate scelte strategiche di Silverstone, che sono costate l’ennesima vittoria a Charles Leclerc, regalando, di fatto, un successo assolutamente non meritato a Carlos Sainz.

Ferrari Lutto
Ferrari Lutto

Sulla pista britannica si è rischiata più volte la tragedia in questo fine settimana, prima per quanto accaduto in Formula 2 tra Roy Nissany e Dennis Hauger ed in seguito in F1 per l’impatto che ha visto coinvolti Guanyu Zhou ed Alexander Albon alla partenza. Per fortuna, nessuno si è fatto male, ma si è davvero rischiato il peggio.

Il week-end del Gran Premio di Gran Bretagna ci ha ricordato, se mai ce ne fosse bisogno, quanto questo sport può essere pericoloso, ma anche che la Ferrari farà fatica anche solo a pensare di poter vincere il campionato del mondo. Tuttavia, una brutta notizia è arrivata nella Gestione Sportiva proprio in queste ore, vista la scomparsa del padre di un pilota del Cavallino.

Ferrari, arriva la notizia della morte del padre del pilota

In casa Ferrari è arrivata una brutta notizia, che riguarda la morte del padre di Antonio Fuoco. Quest’ultimo lavora al simulatore del Cavallino ed è determinante nella gestione e nella decisione degli assetti per il reparto F1. Basti pensare che, al Gran Premio di Spagna, il ragazzo passò tutta la notte al simulatore tra il venerdì ed il sabato per cercare di migliorare il bilanciamento della monoposto, apparsa in grossa difficoltà nelle libere di Barcellona. Solo la rottura del motore tolse a Charles Leclerc il successo in una gara dominata dall’inizio alla fine.

La carriera di Fuoco lo ha visto entrare nell’orbita del Cavallino sin da ragazzo, con il suo debutto nei kart che avviene all’età di quattro anni. Il calabrese gareggiò in diversi campionati europei, salendo dalle categorie junior alla KF2 nel 2012, concludendo al terzo posto nella WSK Euro Series ed al quarto nell’Europeo KF2 CIK-FIA.

Nel 2013, dopo essere stato preso in carico da Enrico Zanarini, manager in passato anche di Giancarlo Fisichella, ed essere entrato nei programmi del Ferrari Driver Academy, debutta sulle monoposto, correndo nella nuova serie Formula Renault 2.0 Alps per il team Prema Junior. Vinse diverse gare, tra cui Vallelunga, Monza, Imola e Mugello collezionando altri tre podi. Partecipa anche ai test ed alla gara di Spa-Francorchamps dell’Eurocup Formula Renault 2.

Nel 2015 ci fu la grande occasione, salendo a bordo della Rossa di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen durante i test svolti in Austria, coronando il sogno di una vita. In questi anni, Fuoco ha provato per diverse volte le monoposto di Maranello, ottenendo anche dei tempi molto interessanti.

Nel 2017, Antonio ha avuto la sfortuna di essere compagno di squadra di Charles Leclerc in Formula 2, quando gareggiava nel team Prema. La classe del monegasco rendeva quasi impossibile il confronto, ma il nativo di Cariati si è comunque difeso con una splendida vittoria ottenuta a Monza, in Gara 1, concludendo ottavo in campionato. Nel 2016 aveva chiuso terzo in GP3 con la Trident Racing.

Nel 2018, ultimo anno in Formula 2, Fuoco lasciò la Prema per trasferirsi al Charouz Racing System, ottenendo altre due vittorie di tappa a Monte-Carlo ed Abu Dhabi. Dopo aver capito che le porte della F1 si erano chiuse per sempre, Antonio ha cambiato del tutto i suoi obiettivi, iniziando a correre nelle gare Gran Turismo da pilota ufficiale della Ferrari.

Nel 2021 ha gareggiato nel mondiale endurance con la 488 GTE del Cetilar Racing, vincendo la 6 ore di Portimao con Giorgio Sernagiotto e Roberto Lacorte. Si trattava della prima affermazione assoluta di questa squadra in un campionato del genere. Il ritiro alla 24 ore di Le Mans ha condizionato gli obiettivi di vittoria del titolo, ed alla fine della stagione è arrivato un quinto posto comunque onorevole.

La grande occasione si è palesata nel 2022, quando è stato chiamato dall’AF Corse per gareggiare in GTE PRO. Sia a Spa-Franchorchamps che a Le Mans ha concluso sul podio con due terzi posti di classe, ed in questo fine settimana sarà protagonista in Italia per la 6 ore di Monza. Il prossimo anno, il Cavallino entrerà in classe regina con la sua Hypercar, e Fuoco è uno dei più papabili candidati a quel sedile. A breve, la vettura verrà svelata e scopriremo chi saranno i piloti.

Nelle ultime ore, purtroppo, il pilota ha comunicato sui social la scomparsa del padre, con una foto allegata in cui si trova sul suo primo kart assieme al genitore, prematuramente scomparso: “Mi mancherà moltissimo averti al mio fianco, mi mancheranno tantissimi tutti i tuoi consigli e tutti i nostri momenti insieme“. La notizia ha sconvolto tutti, ma siamo sicuri che Fuoco vorrà subito tornare in pista per dedicare un gran risultato al suo papà sin da questa domenica di corse.

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