Dovizioso, l’ipotesi ritiro è concreta? Il pilota si espone

Le difficoltà di Dovizioso con la Yamaha continuano e immaginarlo in MotoGP nel 2023 è complicato: l’opzione del ritiro è concreta.

Sarà davvero improbabile rivedere Andrea Dovizioso in MotoGP il prossimo anno. Troppo disastrosa la stagione che sta affrontando per pensare che possa esserci ancora posto per lui in griglia.

Andrea Dovizioso (Foto LaPresse)
Andrea Dovizioso (Foto LaPresse)

Il feeling con la Yamaha M1 non è mai scoccato. Nonostante i test fatti e i vari weekend di gara affrontati, non è stata trovata una soluzione che gli consentisse di essere competitivo. Non solo non riesce a stare in top 10, ma fatica anche a stare nei quindici che ottengono punti in gara. Una situazione pesantemente negativa.

Il pilota forlivese si sta impegnando per adattarsi alla moto di Iwata, ma non si intravede mai la luce in fondo al tunnel. Difficile anche pensare che possa arrivare una svolta durante il campionato. Inoltre la squadra WithU RNF Racing dal 2023 passerà all’Aprilia e sarà una sorta di junior team per giovani piloti, in ogni caso non ci sarà spazio per lui.

MotoGP, Dovizioso pensa concretamente al ritiro

Anche al Mugello le cose non vanno bene per Dovizioso, che nel Gran Premio d’Italia sperava di poter andare meglio rispetto agli altri appuntamenti e che invece sta incontrando le solite problematiche. È parecchio sconsolato nel non riuscire ad essere abbastanza competitivo ed è normale che questa situazione lo possa spingere a pensare al ritiro.

Interpellato da Sky Sport MotoGP sull’ipotesi di smettere a fine 2022, ha così risposto: “In questo momento potrei dire di sì, facilmente, ma vedremo. In questo momento non ho piani per il futuro e non è troppo intelligente pensarci”.

Il pilota forlivese ammette che il ritiro è inevitabilmente una possibilità, però non chiude ancora all’idea di continuare a correre. Valuterà nelle prossime settimane le opzioni che ha in vista del prossimo anno e prenderà una decisione. Potrebbe tornare a dedicarsi al motocross, come fatto nella prima parte del 2021.

Non risultano esserci team MotoGP interessati al suo ingaggio in questo momento. Da capire se ci possano essere delle opportunità in altri campionati e se lui sia interessato a provare qualcosa di diverso. Per adesso non circolano indiscrezioni in tal senso e lui non si è esposto in merito.

Certamente Dovizioso è molto deluso di come stanno andando le cose con la Yamaha e al Mugello lo ha ribadito ancora una volta: “Mi aspettavo di più. La moto è fantastica, ma con la carenza di aderenza al posteriore faccio fatica. Il motivo lo conosciamo e non esiste altra maniere per andare forte”.

La manca di grip al posteriore continua ad essere il limite che gli impedisce di essere più veloce. Fabio Quartararo con il suo stile di guida riesce a non farsi condizionare troppo da questo difetto della M1, anche se in certe piste pure lui soffre un po’.

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