F1, la Ferrari costretta a correre ai ripari: ecco cosa faranno a Monaco

La Scuderia Ferrari adotterà una soluzione tecnica particolare sulla F1-75 di Charles Leclerc. L’obiettivo conclamato è tornare al vertice della classifica.

Il Principe di Monaco vuole incoronarsi re davanti al suo pubblico di casa. I fan hanno risposto alla grande, nonostante i prezzi dei tagliandi, facendo registrare un sold out per la corsa più glamour dell’anno. I tifosi hanno raggiunto l’esclusiva cittadina per sostenere Charles Leclerc in un momento molto difficile della sua strepitosa stagione.

Ferrari F1-75 (Ansa Foto)
Ferrari F1-75 (Ansa Foto)

Il monegasco aveva iniziato il campionato senza sbavature, mettendo a segno un hat trick in Bahrain, ovvero pole position, giro più veloce e vittoria, riportando la Rossa sul primo gradino del podio dopo quasi due anni e mezzo. L’ultimo successo era datato 22 settembre 2019 con la doppietta di Singapore di Sebastian Vettel e di Charles Leclerc. Quest’ultimo si è ripetuto poi in Australia, segnando il primo grand slam o grand chelem della sua carriera, ovvero un hat trick senza mai mollare la prima posizione.

Nel mezzo aveva lottato con il coltello tra i denti, in Arabia Saudita, contro un agguerritissimo Max Verstappen. Considerati i problemi tecnici della RB18 e il passo indietro evidente della Mercedes, la Ferrari sembrava essere in pieno controllo. I problemi sono cominciati quando gli avversari hanno iniziato a sviluppare le wing car e hanno ridotto il gap tecnico. La Mercedes, nonostante il corposo pacchetto di aggiornamenti di Barcellona, rimane a debita distanza dal Cavallino Rampante.

La Red Bull Racing, invece, è riuscita ad inanellare una serie di risultati utili consecutivi, anche grazie ad un super costante Sergio Perez. Il messicano sta dando un ottimo apporto alla causa e al teammate Max Verstappen. Quest’ultimo ha vinto le ultime tre corse, riuscendo ad agguantare e superare Charles Leclerc in classifica. Il campione del mondo in carica è salito a quota 110 punti, sei lunghezze in più del monegasco. CL16, sin qui, ha compiuto un solo sbaglio, nel GP di Imola. Nel tentativo di recuperare la seconda posizione e superare Sergio Perez ha commesso un errore che lo ha fatto scivolare, alla fine, in sesta posizione.

Ferrari a Monaco con il vecchio pacchetto aerodinamico

Il monegasco ha pagato ancor più a caro prezzo il DNF inaspettato di Barcellona. Il ferrarista era in pieno controllo della corsa, con ampio margine sui piloti della Red Bull Racing. Tutto sembrava perfetto, ma a sorpresa la Power Unit della Rossa ha lasciato a piedi Leclerc. Uno zero molto pesante che ha costretto la Ferrari a perdere una marea di punti anche in chiave costruttori, complice una delle peggiori gare della carriera di Carlos Sainz.

La seconda doppietta stagionale della Red Bull Racing ha lanciato, in classifica costruttori, il team austriaco a quota 195 punti, ventisei in più della Ferrari e settantacinque in più della Mercedes. La squadra con sede a Milton Keynes, anche grazie gli ultimi update tecnici, pare aver risolto tutti i problemi di inizio stagione. La vettura austriaca vola sui lunghi rettilinei ed è molto performante anche nelle curve veloci, a differenza della F1-75 che dà il suo meglio nei tratti lenti e più guidati delle piste.

Il layout di Monaco, in teoria, dovrebbe favorire l’auto ad effetto suolo italiana. La squadra modenese ha deciso di montare il vecchio fondo che non è stato sfruttato nella tappa catalana, magari per dei test comparativi nelle prove libere. I tecnici hanno scelto di utilizzare il fondo che era stato impiegato in occasione del GP di Miami. Il fondo è riconoscibile per il primo separatore di flusso più basso, rispetto a quello più alto e stretto.

La Rossa vuole raccogliere dei dati utili, facendo delle prove comparative nelle libere del venerdì di Monaco. Ogni scelta deve essere ben ponderata in vista di uno degli appuntamenti più importanti della stagione. Il cedimento della MGU-H a Barcellona ha determinato già una situazione da dentro o fuori. Ecco qui tutti gli orari del weekend. Il riscatto dovrà passare da un weekend di gara perfetto perché un altro passo falso potrebbe risultare devastante per le ambizioni di titolo del monegasco.

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