F1, quanto costa un biglietto per il GP di Monaco? Fan a bocca aperta

Domenica 29 maggio si correrà il Gran Premio di Monaco, settima tappa del campionato del mondo F1 2022. I tifosi si preparano ad una delle trasferte più esclusive e care della stagione.

Sulle stradine del Principato andrà in scena uno degli appuntamenti più attesi dell’anno. I tifosi fremono, non solo per il glamour che da sempre caratterizza la sfida di Monaco, ma anche per i risvolti che avrà la corsa. Il ritiro improvviso di Charles Leclerc nella gara precedente del Montmeló ha, completamente, rovesciato i valori di forza e le posizioni in entrambe le classifiche.

F1: Ferrari a Monaco (ANSA)
F1: Ferrari a Monaco (ANSA)

La Red Bull Racing si è presa il comando della graduatoria dei team con un vantaggio di ventisei punti sulla Ferrari. Max Verstappen ha superato, invece, Charles Leclerc di sei punti. Il #16 della Ferrari sarà l’osservato speciale nel suo Gran Premio di casa. Dal 2017 ad oggi, il principe di Monaco ha registrato cinque DNF per sfortune varie. Un numero impressionante di ritiri che non lascia sereni i tifosi della Ferrari.

Charles Leclerc è chiamato a risollevarsi dopo lo sfortunato zero di Montmeló. Un passaggio a vuoto pesantissimo che rischia di aver invertito un trend molto positivo. La stagione era iniziata alla grande per il monegasco con il successo in Bahrain, la lotta all’ultimo respiro in Arabia Saudita con Verstappen e il grand chelem di Melbourne. Ad incrinare le certezze del classe 1997 ci hanno pensato gli episodi di Imola e Barcellona. Il sesto posto nella gara italiana e il DNF spagnolo hanno ridato nuova linfa a Max Verstappen.

Inutile girarci intorno, Charles Leclerc deve vincere in casa e sfatare un tabù. Il talentuoso pilota della Ferrari deve provare a riacciuffare subito in classifica il campione del mondo olandese su una pista che, sulla carta, dovrebbe favorire le caratteristiche della monoposto modenese. La F1-75 conserva un vantaggio nei tratti guidati rispetto alla RB18 che è molto performante nei lunghi rettilinei e nelle curve veloci. Monaco è caratterizzata da curve lente e strette che dovrebbero consentire ai ferraristi di fare la differenza.

F1, i prezzi salati del GP di Monaco

Da sempre la gara del Principato ha attirato tifosi da tutto il mondo. Un antipasto dell’estate tra meravigliosi yacht nel porto e un clima unico nel suo genere. La prima edizione si è disputata il 14 aprile del 1929, grazie ad una idea di Antony Noghès, fondatore dello Automobile Club de Monaco (ACM). Fu valida per la prima volta per il Mondiale di F1 il 21 maggio del 1950, seconda tappa del campionato dopo il GP di Silverstone. Con la sola anomalia del 2020 a causa della pandemia da Covid-19, la corsa si è sempre disputata ininterrottamente dal 1950 al 1955.

Sotto gli occhi vigili degli esponenti di casa Grimaldi, i piloti migliori della storia della categoria regina del Motorsport si sono dati battaglia. Il record di vittorie sul tracciato cittadino appartiene ancora all’immortale Ayrton Senna. Il team più vincente, invece, è la McLaren con 15 trionfi totali. Storicamente l’evento partiva con le prove libere del giovedì, ma quest’anno è stata fatta una eccezione. I piloti non riposeranno come di consueto nella giornata di venerdì, ma saranno in pista per le sessioni di libere. Il fascino rimarrà lo stesso, nonostante le possibilità di vedere manovre di sorpasso con le wing car saranno ridotte all’osso.

I piloti scenderanno in pista il venerdì con le PL1 alle 14.00 e le PL2 alle 17.00. Date una occhiata a tutti gli orari del weekend. La scelta ha un senso, anche per dare un po’ di fiato agli addetti ai lavori e ai team che hanno smantellato il circus pochi giorni fa dalla calda Barcellona. Il back to back si è reso necessario per un calendario sempre più fitto di appuntamenti. Per la terza volta nella storia, dopo il 2010 e il 2011, i piloti correranno il GP di Monaco un settimana dopo la gara precedente.

Tantissimi fan arriveranno, comunque, giovedì per godersi lo spettacolo della Formula Regional by Renault, della Porsche Supercup e della Formula 2 per le prove libere. I fan potranno godere di tutti gli agi che garantisce il Principato. I ticket sono andati a ruba. I prezzi variano a seconda del giorno in cui si sceglie di andare e del posto che si intende occupare. Si parte da cifre sotto i 100 euro a persona per il venerdì sino a migliaia di euro. Il sold out sta a significare che gli appassionati che calcheranno le tribune non hanno alcun problema economico in merito anche al rincaro dei prezzi dei biglietti. Monaco è sempre stata una tappa molto salata per i fan, ma nel 2022 i prezzi per tutti e tre i giorni sono assolutamente fuori portata, o meglio per pochi fortunati.

Impostazioni privacy