Nuovo Gilera GP800? Ecco come potrebbe rivivere lo storico scooter

E’ stato uno dei maxiscooter che ha fatto la storia il Gilera GP800. E che oggi rivive sul web grazie a un noto designer e architetto.

Una volta lo scooter era relegato al ruolo di utilitaria su due ruote, ma con i maxiscooter si è passati in una nuova era. Che in passato ha visto anche, per un breve periodo, cercare non solo la guidabilità ma anche le prestazioni. Naturalmente i costruttori giapponesi, anche in questo campo, hanno avuto la meglio, almeno fino all’arrivo di noi italiani. Infatti ci ha pensato la Gilera nel 2008 ad alzare decisamente l’asticella con un modello che ha fatto la storia.

Gilera (AdobeStock)
Gilera (AdobeStock)

Parliamo della GP800, che all’epoca superò di gran lunga con il Burgman 650 e si posizionò al vertice della categoria dei maxiscooter anche per valori da primato. A partire dal peso a secco (245 kg), fino a passare alla velocità, vicina ai 200 km/h. Caratteristiche che la resero imbattibile nell’impiego granturistico, ma che la penalizzarono in ambito cittadino, dove la maggior parte degli utenti usano questo tipo di scooter.

Gilera, una nuova GP secondo D’Amico

Il bello però era che nessuno aveva mai osato tanto fino a quel momento e sembrò un vero punto di svolta per quella categoria. Tanto che poco dopo anche Aprilia con il suo SRV 850 seguì l’esempio di Gilera. Sono però già lontani quei tempi, con tanti appassionati che sognano un nuovo GP su strada.

Da diversi anni c’è chi ha provato a ridisegnarlo, adattandolo alla tecnologia attuale e alle linee di maggior tendenza, pur non snaturandone il principio di base. Parliamo del designer e architetto Tommaso D’Amico, molto attivo in Rete con i suoi rendering di auto e moto. Dopo un periodo in cui si è cimentato molto su modelli storici Fiat, ha ripreso con forza a guardare anche al mondo delle due ruote e in particolare a quello dei maxiscooter. Tra i modelli più apprezzati e pubblicati recentemente il TMAX Yamaha, tra i più fortunati e iconici della categoria. E non poteva non esimersi dal tentare di rivedere anche lo storico modello Gilera.

Già dal 2020 lo ha “ritoccato” più volte con il suo stile. Adesso però D’Amico ha presentato un nuovo restyling, con il quale, come ha scritto, ha cercato di non trascurare l’aspetto originario che contraddistingue tutti i modelli del marchio italiano. “I molteplici aggiornamenti estetici, le colorazioni ed il potentissimo motore evidenziano l’aspetto aggressivo e al tempo stesso affascinante del concept“, dice.

Decisamente particolare il sellino, che presenta bordature in tono ed è rifinito con cuciture a vista. Linee anche più squadrate ma la tempo aerodinamiche sia sul cupolino che sui lati, con la scritta Gilera che campeggia in maniera importante. Stupendi poi i freni Brembo rossi che emergono da questo modello completamente blu e che rendono il maxiscooter Gilera, chiamato GP900, ancor più sportivo. Così come lo scarico, doppio come l’originale ma con linee meno sinuose e più in tema con le linee squadrate ma moderne scelte dal designer.

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