Nuova Fiat Cross 4×4 nel 2023? Vediamo come potrebbe essere (VIDEO)

La Fiat si prepara ad immettere sul mercato una nuova Panda Cross 4X4, che dovrebbe arrivare nel 2023. Ecco i primi render.

In casa Fiat il futuro è già arrivato. Negli ultimi giorni vi abbiamo parlato di grandi novità che investiranno il marchio nei prossimi anni, in gran parte a causa del processo di elettrificazione che subirà un netta impennata, a seguito della volontà di Stellantis di portare sulle strade di tutti i giorni modelli “full electric” entro il 2027.

Fiat (ANSA)
Fiat (ANSA)

Il primo, grande passo sarà la discesa sul mercato della nuova Panda, che subirà diverse modifiche tra cui un cambio di dimensioni con una lunghezza che sfiorerà i quattro metri. Questo significa che si dirà addio al segmento A, con il passaggio a quello B. Il design, come potrete notare dal video in basso, sarà molto diverso, a dir poco futuristico.

La vettura sarà realizzata sulla piattaforma CMP dell’ex gruppo PSA e sarà disponibile sul mercato solo in versione totalmente elettrica, in base ai già citati piani di Stellantis, che punta sulla completa elettrificazione della propria gamma entro il 2027, una data molto vicina ai nostri giorni.

Fiat punta su una sorta di doppia anima, in quanto la nuova Panda avrà le vesti di supermini elettrica ma anche di SUV compatto. Quest’ultimo verrà prodotto, con ogni probabilità, a Tychy, città polacca situata in Slesia. Per quanto riguarda invece la supermini, essa dovrebbe essere prodottain uno degli stabilimenti che il gruppo Stellantis possiede nell’est dell’Europa. La soluzione più accreditata pare essere Kragujevac, in Serbia.

Fiat, ecco come sarà la Panda Cross 4X4

Da un render effettuato da Tommaso d’Amico e pubblicato sul suo canale YouTube, possiamo capire meglio come saranno le forme della nuova Panda Cross 4X4, anche se sul nome c’è da specificare un dettaglio. Infatti, l’appellativo Panda potrebbe sparire dalla sigla, anche se non ci sono ancora conferme ufficiali.

La versione del render prende spunto dai vecchi modelli, è stato rielaborato in ogni particolare, immaginando componenti d’avanguardia e moderne tecnologie. Le dimensioni cresciute nel progetto fanno della versione oggetto del render un’auto rientrante nel segmento B. All’interno, il quadro strumenti è dotato di una significativa serie di optional di ultima generazione e di un sistema di infotainment unico.

Questo mito italiano, basato su tecniche attuali, include un nuovo motore a benzina 1.3 turbo AT da 140 CV, con cambio meccanico, naturalmente a trazione integrale. In termini di equipaggiamento, il modello aggiunge ruote da 17” a quanto già elencato. La carrozzeria avrà naturalmente colori attuali che valorizzeranno ulteriormente lo stile brioso del prototipo.

Come detto, la Fiat sta puntando molto sull’elettrificazione della propria gamma, e con ogni probabilità la Cross 4X4 avrà una versione “full electric”, anche se non mancheranno quella a motore endotermico. Il propulsore elettrico sarà anteriore anteriore ed avrà una potenza di 136 cavalli, con una batteria che offrirà fino a 350 chilometri di autonomia massima con una singola carica.

Sul prezzo non ci sono ancora certezze, ma dovrebbe essere compreso tra i 17 ed i 19 mila euro. L’obiettivo della casa torinese, per quanto riguarda anche la nuova Panda elettrica, è quella di offrire un modello che punta totalmente sulle nuove tecnologie ad un prezzo accettabile per tutti.

Al momento è infatti impossibile pensare di acquistare un’auto elettrica spendendo meno di 20 mila euro, anche se la vettura in ballo è una Dacia o quant’altro. Questa tipologia di alimentazione è ancora fuori dalla portata della gran parte della popolazione, a causa degli alti costi di produzione e della scarsa richiesta.

Un altro problema da affrontare in Italia riguarda la bassa presenza sul nostro territorio delle colonnine di ricarica, che non sono neanche lontanamente paragonabili alle stazioni di servizio dove si fa benzina. Tutto ciò dovrà essere risolto nel prossimo futuro, altrimenti la svolta green subirà ritardi imprevisti.

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