MotoGP, Fabio Quartararo è insaziabile: ecco la provocazione a Bagnaia

Il pilota della Yamaha, Fabio Quartararo, è stato bravissimo a strappare una seconda posizione utile in chiave mondiale.

Il francese si è confermato, ancora una volta, il miglior pilota della Yamaha. La casa di Iwata non può permettersi di perdere un talento come Fabio Quartararo. Il campione del mondo in carica è stato un autentico martello e ha tenuto testa sin dalla prima curva a Pecco Bagnaia. Quest’ultimo ha meritato la prima vittoria in stagione. Pole, vittoria, giro veloce e sempre tenendo la testa della corsa. L’italiano oggi ne aveva di più.

Fabio Quartararo (Ansa Foto)
Fabio Quartararo (Ansa Foto)

Fabio è stato concentrato con un pensiero anche alla classifica piloti. Dopo il successo di Portimao, il rider della Yamaha è arrivato in Spagna dal leader con 69 punti, a pari punti con Alex Rins e tre punti in più di Aleix Espargarò. Quartararo, grazie al secondo posto in classifica, si è preso la leadership in solitaria della graduatoria. Il francese ha tenuto il ritmo del rivale, ma non è riuscito a trovare lo spiraglio giusto per vincere la corsa. Il ritmo è stato indiavolato. A Pecco non sono tremati i polsi e non ha dato chance al francese.

Dopo un inizio molto complicato, Fabio ha collezionato tre podi in sei gare. Il nativo di Nizza è bravo nel riuscire a strappare quanti più punti possibili nelle giornate storte. Negli ultimi tre anni il centauro si è ritirato solo tre volte. L’ultima occasione in Portogallo nel 2021, dopo aver già vinto il titolo mondiale. La costanza può essere la chiave per confermarsi campione, anche se la Yamaha non ha fatto quello step avanti che chiedeva Quartararo sul piano motoristico.

La soddisfazione di Fabio Quartararo

A caldo, subito dopo la corsa, Fabio Quartararo ha dichiarato: “La gara è stata molto difficile. Pecco ha fatto una partenza fantastica e una gara fantastica. Io ho cercato di superarlo al primo giro perché sapevo che per la gomma anteriore sarebbe stata difficile. Le ho provate tutte, però lui era davvero molto veloce. Il ritmo che siamo riusciti ad avere oggi era davvero folle e la gomma anteriore era tremendamente calda, la pressione altissima. Non potevo frenare più profondo, ma sono riuscito a tenere il suo passo. Penso che abbia avuto un grande vantaggio su chi stava dietro. Entrambi siamo stati molto veloci quest’oggi. Congratulazioni a lui perché non è stata una battaglia perché non ci siamo superati a vicenda, però è stata una gara intensa e ci siamo divertiti tanto”.

AI microfoni di Sky, il campione del mondo ha spiegato: “Per me l’obiettivo di base era sorpassare Pecco nei primi tre giri, ma era impossibile. Dopo ci ho provato, ma la gomma davanti, la pressione col caldo, era un chewing gum e sono stato un po’ lontano da lui, non tutta la gara, ma mezzo secondo perché quando stavo veramente dietro era impossibile da guidare e alla fine ho dato tutto, ma Pecco ha fatto veramente una gara grande. Abbiamo fatto un passo veramente forte, quasi dieci secondi sul terzo vuole dire che abbiamo fatto un passo della Madonna”.

Il pilota della Yamaha ha aggiunto: “Io penso di essere più forte perché quando soffri tanto, soprattutto nelle gare come Argentina, Austin, Qatar facevo tanta fatica. Non è che stavo lì per fare ottavo, settimo. Stavo spingendo nella stessa maniera e ancora di più. Penso che questo aspetto mi faccia sentire che sono pronto per qualche gara, come l’ho detto sempre primo, quinto o decimo, io guido della stessa maniera”.

E’ di nuovo sfida tra Bagnaia e Quartararo? “Speriamo di sì, anche se non abbiamo fatto sorpassi, E’ stata una gara molto intensa e penso che alla fine sia bello vedere che io e Pecco abbiamo fatto veramente uno step avanti perché stavamo noi due contro gli altri. Quindi speriamo di fare più battaglie così e speriamo che la prossima volta vinca io, mi auguro di farlo in Francia”, ha concluso il campione del mondo della Yamaha.

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