F1, Red Bull a caccia della Ferrari? C’è un problema ben più grave

La Red Bull era la grande favorita per il mondiale di F1 targato 2022, ma la Ferrari è in fuga in classifica. Anche la Mercedes è a caccia.

In casa Red Bull ci si leccano le ferite dopo un debutto terribile in questa nuova F1 ad effetto suolo. Max Verstappen, l’uomo di punta ed il campione del mondo in carica, è sesto in classifica con appena 25 punti in classifica, frutto della vittoria ottenuta in Arabia Saudita, l’unica gara che è riuscito a portare a termine considerando i ritiri in Bahrain ed in Australia.

F1 Red Bull e Ferrari (LaPresse)
F1 Red Bull e Ferrari (LaPresse)

Il ritorno della F1 a Melbourne è stato un vero e proprio disastro per la Red Bull e Verstappen. Il fenomeno olandese ha inseguito per tutta la gara la Ferrari di Charles Leclerc, che ha messo in mostra una superiorità devastante nonostante un accentuato fenomeno del porposing.

La F1-75 è nettamente la macchina migliore al momento, ed il monegasco si è portato a casa anche il primo Grand Chelem della carriera siglando la pole position, il giro più veloce, portandosi a casa la vittoria ed avendo condotto ogni singolo giro in testa dei 58 previsti. La Red Bull è stata impotente, con Super Max che ha dato una piccola illusione al suo box alla ripartenza dalla seconda Safety Car, quando Charles ha commesso un piccolo errore.

Il leader della gara è uscito scodando dall’ultima curva, consentendo a Verstappen di affiancarlo in rettilineo. A quel punto però, non si è notata la classica superiorità negli allunghi della Red Bull, con la Ferrari #16 che è riuscita a restare davanti. Da quel momento in poi, si è riproposto quanto visto nel primo stint. Sia con gomme Dure che con le Medie, la Rossa ha avuto un passo totalmente diverso, involandosi verso il traguardo.

Un’ulteriore notizia negativa per il team di Milton Keynes deriva da quanto messo in mostra dalla Mercedes sul tracciato dell’Albert Park. Le frecce d’argento hanno mostrato un passo molto più vicino alle Red Bull di quanto quest’ultime non lo fossero alle Ferrari, con George Russell Lewis Hamilton che hanno fatto sudare molto Sergio Perez per permettergli di conquistare la seconda posizione finale.

F1, in Olanda c’è preoccupazione per la Red Bull

La Red Bull è in un momento di grande crisi, ed anche in Olanda c’è ansia per il destino stagionale di Max Verstappen. L’orange è apparso furente dopo la gara, dichiarando che così è impensabile giocarsela per il mondiale. Il figlio di Jos ha usato la parola inaccettabile, a soli pochi mesi dalla vittoria del titolo iridato.

La sensazione è che la Ferrari possa realmente pensare di fare il vuoto in classifica, e c’è da dire che Charles Leclerc ci sta riuscendo alla perfezione. Il monegasco, con 71 punti conquistati su 78 disponibili, è a +46 su Verstappen, che è dunque staccato di quasi due gare. Alzi la mano chi ci avrebbe scommesso anche un solo centesimo.

La F1 è molto strana, ma a volte regala sorprese inaspettate. Stando a quanto emerso dopo Melbourne, si dice che nella tappa australiana la Rossa abbia alzato la potenza della power unit, cosa che si sarebbe tradotta nel dominio netto di Leclerc. L’incremento prestazionale è attorno ai 5 cavalli, nulla di troppo sconvolgente, ma la cosa ha sicuramente aiutato.

Per Imola, Mattia Binotto ha già detto che non ci saranno novità sconvolgenti, mentre la Mercedes andrà all’attacco della Red Bull. Il team di Brackley è riuscito a giocarsela per lunghi tratti con Sergio Perez, e con George Russell sul podio c’è motivo di sorridere. Il giovane talento britannico ha nettamente tenuto dietro Lewis Hamilton, e con gli sviluppi, gli uomini di Toto Wolff puntano all’operazione sorpasso. Tra poco più di una settimana ne sapremo di più.

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